PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] alla padovana Società della Minerva per un nuovo commento del poema, a Parenti si era pensato per un’edizione del Convivio, per la quale vennero infine preferiti, tuttavia, Gian Giacomo Trivulzio e Vincenzo Monti.
Ormai estromesso dalla vita pubblica ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] ", che dimostra il radicarsi della Commedia nei ceti popolari; la competenza singolare del L. recupera anche passi iniziali del Convivio o della più rara Vita nova.
Ma ciò che in profondo colpisce il lettore, oltre il racconto della drammatica ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] Luigi, coadiuvato da un antico allievo del F., A. Malavasi. Sebbene sia possibile avvertire l'eco di alcuni passi del Convivio o ilricordo delle Operette morali, in queste pagine viene meno quanto di letterario e di scolastico vi era nel resto della ...
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Carlo Maria Ossola
I tre pilastri dell’Europa
Nel 2015 si sono celebrati i 750 anni dalla nascita di Dante Alighieri, nel 2016 ricorrono – lo stesso giorno, il 23 aprile – i 400 anni della morte di Shakespeare [...] Vita nova
1300 viene eletto priore a Firenze
1302 è condannato all’esilio perpetuo
1303-1305 De vulgari eloquentia
1304-1307 Convivio
1306 e seguenti Commedia
1310-1313 Monarchia
1318 si stabilisce presso i da Polenta a Ravenna
1319-1321 Egloghe
1321 ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] 134) veniva proposta la lettura dei verso in una dimensione squisitamente agostiniana, mentre con il saggio Per il testo critico del Convivio e della Divina Commedia (in St. di filol. ital., VII[1944], pp. 29-77), tentava di saldare il nuovo criterio ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] vertute: / che le cose propinque al lor fattore / si parten volentero e tostamente / per gire u' son nascute" (ivi; cfr. Dante, Convivio, IV, XII 14: "lo sommo desiderio di ciascuna cosa, e prima da la natura dato, è lo ritornare a lo suo principio ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] di studi danteschi… 1965, I, Firenze 1965, pp. 333-378; F. Tateo, C. L. e la fortuna del IV trattato del Convivio nel Quattrocento, ibid., pp. 307-313; I. Maïer, Ange Politien. La formation d'un poète humaniste (1469-1480), Genève 1966, ad ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] 's ode of love and Stenser's Foure Hymmes, in Modern Philology, VIII (1910-11), pp. 545-60; P. Toynbee, Dantés "Convivio" in some Italian writers of the Cinquecento and incidentally of the title of the treatise, in Studi dedicati a F. Torraca, Napoli ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] luogo, vi lasciava il suo libriccino -, dal Duecento sino al catechismo classico del Concilio di Trento.
Basta aver letto il Convivio di Dante, per renderei conto che già alla fine del Duecento, attraverso l'Università, avevano fatto il loro ingresso ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] al sesto grado. Tali gradi, in ordine ascendente, erano ognuno contrassegnato da un simbolo. Il secondo aveva come simbolo il Convivio che, come ricorda Omero, l'Oceano imbandì per gli dei e che per C. indica l'unione delle acque primigenie con ...
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convivio
convìvio s. m. [dal lat. convivium, der. di convivĕre «vivere insieme»], letter. – Convito, banchetto: le dolci reliquie de’ convivi (Ariosto). Il Convivio, titolo di un’opera dottrinale di Dante (quasi «banchetto di scienza» per...