FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] che la brigata nobile e cortese (cortese equivale qui a liberale o spendereccia, ad onta dell'offinione espressa da Dante nel Convivio) della collana fosse la cosiddetta "brigata spendereccia" senese di cui si parla nel XXIX dell'Inferno (vv. 120-131 ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] alla padovana Società della Minerva per un nuovo commento del poema, a Parenti si era pensato per un’edizione del Convivio, per la quale vennero infine preferiti, tuttavia, Gian Giacomo Trivulzio e Vincenzo Monti.
Ormai estromesso dalla vita pubblica ...
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LENZI, Domenico, detto il Biadaiolo
Fulvio Pezzarossa
"Domenicho Lenzi Biadaiuolo" si dice l'autore dello Specchioumano, un testo rilevante per la storia economica, letteraria e artistica della Firenze [...] ", che dimostra il radicarsi della Commedia nei ceti popolari; la competenza singolare del L. recupera anche passi iniziali del Convivio o della più rara Vita nova.
Ma ciò che in profondo colpisce il lettore, oltre il racconto della drammatica ...
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FEDERZONI, Giovanni
Chiara Boninsegni
Nacque a Borgo Panigale, ora Bologna, da Giuseppe e da Elisabetta Dondarini, il 29 ag. 1849, in una famiglia borghese di antica tradizione.
Compiuti gli studi ginnasiali [...] Luigi, coadiuvato da un antico allievo del F., A. Malavasi. Sebbene sia possibile avvertire l'eco di alcuni passi del Convivio o ilricordo delle Operette morali, in queste pagine viene meno quanto di letterario e di scolastico vi era nel resto della ...
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CASELLA, Mario
Stefano Giornetti
Nato a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) l'11 aprile del 1886 da Carlo e da Erminia Fornaroli, dopo gli studi medi a Parma si iscrisse alla università di Firenze, presso [...] 134) veniva proposta la lettura dei verso in una dimensione squisitamente agostiniana, mentre con il saggio Per il testo critico del Convivio e della Divina Commedia (in St. di filol. ital., VII[1944], pp. 29-77), tentava di saldare il nuovo criterio ...
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GUIDO Guinizzelli (Guinizelli)
Giorgio Inglese
Il poeta che Dante nomina in Purgatorio, XXVI, 94 ("son Guido Guinizzelli e già mi purgo / per ben dolermi prima ch'a lo stremo") è presentato dai canzonieri [...] vertute: / che le cose propinque al lor fattore / si parten volentero e tostamente / per gire u' son nascute" (ivi; cfr. Dante, Convivio, IV, XII 14: "lo sommo desiderio di ciascuna cosa, e prima da la natura dato, è lo ritornare a lo suo principio ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] di studi danteschi… 1965, I, Firenze 1965, pp. 333-378; F. Tateo, C. L. e la fortuna del IV trattato del Convivio nel Quattrocento, ibid., pp. 307-313; I. Maïer, Ange Politien. La formation d'un poète humaniste (1469-1480), Genève 1966, ad ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] 's ode of love and Stenser's Foure Hymmes, in Modern Philology, VIII (1910-11), pp. 545-60; P. Toynbee, Dantés "Convivio" in some Italian writers of the Cinquecento and incidentally of the title of the treatise, in Studi dedicati a F. Torraca, Napoli ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] al sesto grado. Tali gradi, in ordine ascendente, erano ognuno contrassegnato da un simbolo. Il secondo aveva come simbolo il Convivio che, come ricorda Omero, l'Oceano imbandì per gli dei e che per C. indica l'unione delle acque primigenie con ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] , l'opzione boccacciana della cornice è risolta dal G. con una forte reductio rispetto al modello: in una scena di borghese convivio, nel quale si rinuncia alla presenza di un re o di una regina e i narratori si succedono secondo il caso, sprovvisti ...
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convivio
convìvio s. m. [dal lat. convivium, der. di convivĕre «vivere insieme»], letter. – Convito, banchetto: le dolci reliquie de’ convivi (Ariosto). Il Convivio, titolo di un’opera dottrinale di Dante (quasi «banchetto di scienza» per...