La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] sfera armillare
La sfera armillare era usata in particolare per dedurre dall'osservazione dei corpi celesti le loro coordinateastronomiche. Nei documenti più antichi, però, anche il globo celeste (lo strumento che serve a mostrare il movimento dei ...
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L'Ottocento: astronomia. L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Dieter B. Herrmann
L'astronomia di posizione da Bessel ad Auwers
Fin dall'Antichità la scienza astronomica nel suo complesso [...] allo scopo di essere utilizzati come base per ricavare i punti astronomici di altre stelle nonché quale riferimento per il sistema delle coordinateastronomiche. Questi ultimi sono detti anche 'cataloghi fondamentali'.
Il progetto delle Akademische ...
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Spazio, esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, iii, p. 397; V, v, p. 89)
Scopo dell'attività spaziale, di qualunque tipo e a ogni livello, è far compiere una certa 'missione' assegnata a un 'carico [...] perché, dipendendo da tutte e tre le coordinate, essa provoca accelerazioni perturbative secondo le tre direzioni Cassini
Il nome di questo progetto deriva da quello del grande astronomo italiano G.D. Cassini, vissuto nel 17° secolo, autore, ...
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Il Rinascimento. L'astronomia
J.V. Field
L'astronomia
Gli storici dell'arte e delle discipline umanistiche si sentirebbero forse a proprio agio definendo 'Rinascimento' il periodo che va dal 1400 al [...] pianeti), ossia a ciò che nel XX sec. si chiamerebbe 'astronomia', sia allo studio degli effetti di questi corpi e dei loro odierni, il sistema ticonico costituisce un altro cambiamento di coordinate, e l'ovvio confronto è con il sistema copernicano ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
Curtis Wilson
L'astronomia del Sistema solare da Newton a Laplace
L'astronomia nei 'Principia'
Nel novembre del 1785 [...] 1,7.
Tra il 1670 e il 1760 circa, i valori stimati dagli astronomi per la parallasse solare variarono da 9″ a 15″. Halley, a partire dal nel 1768, Lalande si assunse il compito di coordinare gli sforzi internazionali.
Il secondo transito fu osservato ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Il primo periodo dell'astronomia islamica
Régis Morelon
Il primo periodo dell'astronomia islamica
Le fonti dell'astronomia araba
La [...] è Ḥabaš al-Ḥāsib, del quale sappiamo soltanto che era uno degli astronomi del califfo al-Ma᾽mūn e che era ancora in vita nel 254 ogni 66 anni, e ricalcolò su questa base le coordinate del catalogo delle stelle fisse dell'Almagesto, riducendolo a poco ...
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Scienza indiana: periodo classico. La scienza islamica in India
Mario Casari
Fabrizio Speziale
La scienza islamica in India
Contorni della scienza indo-islamica
di Mario Casari
Nel II millennio dell'era [...] indiani sono stati rintracciati elementi di riflessione o influenze indotti dall'astronomia islamica, in particolare nella Benares del XVII sec. (Pingree 1978). Tuttavia l'unico progetto coordinato di integrazione sembra sia stato quello di Jai Singh ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La scienza nautica
Henri Grosset-Grange
La scienza nautica
Il 'sapere' nautico si fonda principalmente sulle esperienze accumulate [...] 'valore matematico dello zam' prendendo il dito come campione: "gli astronomi sanno bene che la rivoluzione della Stella Polare [che i marinai con alcune divergenze quando trattano delle stesse zone. Coordinare il tutto non fu cosa facile. Un esempio ...
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L'Ottocento: astronomia. La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Robert W. Smith
La scoperta di Nettuno e il problema del perielio di Mercurio
Nel marzo del 1781, William Herschel [...] considerata una sorta di scienza modello. Essa era perlopiù un'astronomia di posizione. L'obiettivo principale degli astronomi, infatti, era fissare nel modo più accurato possibile le coordinate dei corpi celesti e di interpretarne il moto in termini ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...