CASSINI, Giovan Domenico
Augusto De Ferrari
Capostipite di una famiglia di astronomi che legò il suo nome alle vicende dell'osservatorio di Parigi dal 1669 al 1832, nacque a Perinaldo (Pec Rignault, [...] 'Accademia in Cayenna, dove il Richer conduceva ricerche coordinate alle sue, gli offrì prove concrete per le della parte a sud. I rapporti di collaborazione con gli astronomi e i dotti dell'Accademia furono sempre cordiali, contrariamente a quanto ...
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CARLINI, Francesco
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Milano il 7 genn. 1783 (alcune biografie riportano il 7 giugno o l'anno 1781 ma sono da ritenersi errate) da Carlo Giuseppe, di Cremona, il quale fu [...] alle comete; determinò più volte le coordinate della Stella polare, indispensabili per la di Milano, XVI, Milano 1962, pp. 822 ss.; F. Zagar, L'Osserv. astronomico di Milano nella storia, in Atti del Convegno per il 250ºanniversario della nascita di ...
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raggio
ràggio [Der. del lat. radius, in origine "bacchetta appuntita", poi "raggio luminoso" perché questo s'irradia rettilineamente da una sorgente raccolta, come il raggio della ruota che parte rettilineamente [...] quanto le sue componenti danno, direttamente o indirettamente, le coordinate del punto); (b) nella teoria delle coniche, il raggi X. ◆ [ASF] Processi di produzione di r. gamma cosmici: v. astronomia gamma: I 227 c. ◆ [EMG] [MCC] Propagazione per r.: v ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le nuove scoperte e l’applicazione di nuovi metodi scientifici mettono in crisi [...] se, a cavallo fra il XV e il XVI secolo, l’astronomia europea mostra una spiccata tendenza alla progettazione di modelli geometrici di vario un punto in un apposito reticolo di coordinate tracciato sulla superficie piana di un foglio seguendo ...
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XIMENES, Leonardo
Anna Maria Pult Quaglia
Nacque a Trapani il 27 dicembre 1716 da Giuseppe e da Tommasa Corso. La famiglia, di antica nobiltà spagnola, era giunta in Sicilia all’epoca di Carlo V e Giuseppe [...] carta geografica della Toscana, problema annoso, per l’assenza di coordinate sicure sulle quali costruire la carta (Rombai, 1991, pp destinò i suoi capitali alla istituzione di due cattedre, una di astronomia e una di idraulica (pp. 99 s.).
Morì a ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il XV secolo costituisce un periodo di notevole sviluppo anche per quanto riguarda [...] questo motivo lo strumento è utilizzato per misurare le coordinate celesti (longitudine e latitudine) di un qualunque a un insegnante di spiegare agli allievi di un corso di astronomia particolari fenomeni celesti; per esempio, il motivo per cui il ...
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geometria analitica
geometria analitica studio degli oggetti e delle relazioni della geometria attraverso l’utilizzo di metodi e strumenti algebrici o, più in generale, analitici, ottenuto tramite l’introduzione [...] nella storia ben prima del xvii secolo. Per esempio, fin dai tempi più remoti le osservazioni astronomiche avevano condotto a utilizzare un sistema di coordinate per identificare la posizione di una stella – l’angolo rispetto all’orizzonte e l’angolo ...
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precessione
precessióne [Der. del lat. praecessio -onis, dal part. pass. praecessus di praecedere "precedere"] [MCC] Moto rigido, detto anche moto di p., di un corpo a (v. fig.) che ruota intorno a una [...] c). La p. degli equinozi produce una variazione concomitante delle coordinate celesti eclitticali: la p. in declinazione, lungo un meridiano ASF] P. generale in longitudine: una delle costanti astronomiche primarie, che è la p. degli equinozi espressa ...
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CISCATO, Giuseppe
Silvia Caprino
Nacque a Malo di Vicenza il 19 febbr. 1859 da Pietro e da Teresa Valdagni. Studiò dal 1882 al 1884 alla università di Padova, dove si laureò in matematica. Libero docente [...] di Monte Mario (Roma) come origine delle coordinate geodetiche dei vertici della rete italiana. Era nata 4, I (1962), 1, p. 36; G. Boragine, Riscoperto a Malo l'astronomo C., in Vicenza, X (1968), 1, p. 26; J. C. Poggendorff, ...
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effemeride
effemèride [Der. del lat. ephemeris -idis, dal gr. ephemerís -ídos "giornaliero", comp. di epí "sopra" e heméra "giorno"] [ASF] [GFS] Tavola numerica che fornisce le coordinate e altri dati [...] ora in ora; per estensione, anche i libri che contengono tali raccolte. Queste serie di tavole, dette e. astronomiche (o anche e. nautiche se compilate principalmente per la navigazione), sono pubblicate, con frequenza annuale, a cura di Osservatori ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...