La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] astrologia, dal momento che il presupposto di entrambe era rappresentato dalla determinazione precisa, ossia astronomica, delle coordinate geografiche (scientia locorum, cioè 'conoscenza dei luoghi'). Egli, addirittura, voleva che tale determinazione ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] quanto di più sontuoso abbia realizzato la strumentazione astronomica medievale.
Analoga preoccupazione ‒ di passare comodamente dalle coordinate orizzontali, le sole osservabili, alle coordinate eclittiche ‒ sembra aver presieduto all'invenzione del ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia nell'Islam occidentale
Julio Samsó
Juan Vernet Ginés
L'astronomia nell'Islam occidentale
L'Andalus e il Maghreb
di [...] tavole sembrano il risultato di un adattamento di tutto il materiale astronomico disponibile (al-Ḫwārizmī, al-Battānī e l'Almagesto) alle coordinate di Toledo, realizzato da un gruppo di astronomi toledani guidati dal famoso qāḍī Abū 'l-Qāsim Ṣā῾id ...
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L'Eta dei Lumi: astronomia. La strumentazione astronomica
Jim A. Bennett
La strumentazione astronomica
Gli strumenti astronomici del XVIII sec. si possono classificare in tre categorie, a seconda del [...] costruito per Edmond Halley (1656-1742), astronomo reale a Greenwich dal 1720, fu tra le sue realizzazioni principali. In teoria, uno strumento di questo tipo permetteva di misurare entrambe le coordinate di posizione sulla sfera celeste, ossia ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] 846); Ibn al-Sikkīt (m. 244/858). Comunque il più antico trattato di astronomia popolare araba che ci è giunto fu scritto da un giureconsulto (faqīh) andaluso, masākin (Libro sulla determinazione delle coordinate delle località per rettificare il ...
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La scienza in Cina: l'epoca Song-Yuan. L'astronomia
Fung Kam Wing
Wang Rongbin
L'astronomia
Controllo statale e astronomia civile
di Fung Kam Wing
'Studio del potere imperiale' e 'astronomia politica'
Nella [...] sfera celeste, cosicché la sfera armillare non poteva misurare le coordinate orizzontali dei corpi celesti osservati. Lo strumento verticale mobile di Guo Shoujing fu il primo strumento astronomico in grado di determinare l'azimut e l'altezza. Era ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] degli spettri stellari, nonché altre applicazioni più generali della fotografia all'astronomia. Egli sviluppò inoltre una macchina di precisione per misurare le coordinate angolari mediante le lastre (e in particolare, fotografò l'eclissi solare ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Henri Hugonnard-Roche
L'astronomia araba nella tradizione medievale latina
Prima [...] fisse è stata completamente modificata rispetto alla concezione tolemaica. Gli astronomi arabi del IX sec. avevano mostrato che la posizione dell'apogeo solare è variabile (in coordinate tropicali) e avevano trovato per il suo movimento un valore ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli osservatori astronomici
Ahmad Dallal
Gli osservatori astronomici
Sin dall'inizio, nel IX sec. e ancora per tutto il XVI, l'astronomia fu [...] scientifiche: ne sono un esempio la misurazione delle coordinate geografiche di Baghdad e della Mecca allo scopo di le stesse misurazioni furono in seguito modificate da altri. Gli astronomi di al-Ma᾽mūn, per esempio, corressero l'antico valore ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] intitolata Del defunto Seth. in cui sono fornite le coordinate, le magnitudini e le proprietà di nove stelle per Le fonti citate sono gli Zīǧ al-ḥākimī al-kabīr (Le grandi tavole astronomiche dedicate ad al-Ḥākim) di Ibn Yūnus (m. 399/1009) e di ...
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astronomia
astronomìa s. f. [dal lat. tardo astronomĭa, gr. ἀστρονομία, comp. di ἄστρον «astro» e -νομία «-nomia»]. – Scienza che studia l’aspetto, la forma, le dimensioni dei corpi celesti, i loro moti reali e apparenti, le leggi che li governano...
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...