(fr. approximation; sp. aproximación; ted. Annäherung; ingl. approximation).
I. Valori approssimati di una grandezza. - a) Nelle applicazioni della matematica allo studio dei fenomeni si opera sulle misure [...] (x, y, z) di tre variabili reali x, y, z, definita in un campo C dello spazio (di cui x, y, z si pensino come coordinatecartesiane) ed in questo continua con le sue derivate parziali del prim'ordine; e si voglia il valore u0 = f (x0, y0, z0) che la ...
Leggi Tutto
SISMOLOGIA
Roberto ALMAGIA
Giovan Battista ALFANO
. È il nome introdotto e divulgato per designare la scienza che studia i terremoti e i fenomeni connessi, indicati appunto genericamente come fenomeni [...] cosiddette odocrone (o odografe, come furono chiamate per il passato) le quali si tracciano Col metodo delle coordinatecartesiane. Sulle ordinate si indicano i minuti secondi impiegati dalle vibrazioni a percorrere le distanze dall'epicentro al ...
Leggi Tutto
. Continuo e discontinuo fenomenico. - Consideriamo un gruppo di oggetti e le sensazioni che essi producono in noi: per semplicità limitiamoci a guardare gli oggetti stessi e a considerare quindi le sole [...] .
Si cerchi, ad es., il numero delle intersezioni di due curve algebriche di ordini m e n rappresentate (in coordinatecartesiane) rispettivamente dalle due equazioni:
(dei gradi rispettivi m e n). Questo numero è dato dal grado della risultante R ...
Leggi Tutto
. Considerando una superficie limitata, tutti sanno, in modo più o meno preciso, che cosa si possa intendere per estensione, o, come si dice più propriamente, per "area" della superficie stessa. Specialmente [...] dell'area A, racchiusa da una curva piana L, si ha dall'integrale curvilineo A =
se x e y sono le coordinatecartesiane di un punto che descriva la curva L nel senso diretto, lasciando cioè l'area interna alla sinistra. L'espressione più generale ...
Leggi Tutto
IPERSPAZIO (ted. mehrdimensionale Raum)
Alessandro Terracini
1. Sotto la voce dimensioni è stata esposta un'analisi di questo concetto, secondo la quale allo spazio fisico si devono attribuire tre dimensioni, [...] (o una Vw), nella quale gli n numeri considerati sono divenuti le n coordinate dei suoi punti. Per es., una sfera dello spazio (ordinario) è rappresentata in coordinatecartesiane ortogonali x, y, z da un'equazione
essa individua in modo ben ...
Leggi Tutto
TELEMETRIA
Luciano Surace
(v. telemetro, XXXIII, p. 431; telemetria elettronica, App. IV, III, p. 597)
Gli anni Settanta sono stati caratterizzati dall'affinamento del grado di precisione conseguibile [...] associato al sistema, con l'asse Z coincidente con l'asse di simmetria dell'ellisoide. Le relazioni tra coordinatecartesiane geocentriche e coordinate ellissoidiche, o geodetiche, sono, com'è noto,
X = (N + h)cosϕcosλ; Y = (N + h)cosϕsenλ; Z = [N(1 ...
Leggi Tutto
STAMPA TRIDIMENSIONALE.
Carlo Marsich
– Basi teoriche. Applicazioni. Tecnologie e processi di stampa. Stampa su polveri. Stampa su liquidi. Stampa su solidi. Webgrafia
La s. t. è un processo ‘additivo’, [...] prime macchine per stampa additiva professionale.
Basi teoriche. – I modelli 3D sono descritti usando un sistema tridimensionale di coordinatecartesiane e ogni punto di un modello è mappato per la sua posizione nello spazio misurato lungo gli assi ...
Leggi Tutto
ORBITA
Giovanni SILVA
. Astronomia. - Si dicono orbite le traiettorie descritte dai corpi celesti, che si muovono intorno a un altro corpo centrale, verso il quale sono attratti secondo la legge di [...] sistema di assi x′, y′, z′ parallelo al precedente e con l'origine nella Terra (fig. 2), le coordinatecartesiane geocentriche dell'astro x′, y′, z′, o quelle equatoriali corrispondenti: distanza ρ dalla Terra, longitudine celeste o ascensione retta ...
Leggi Tutto
. È una teoria concettuale e algoritmica, che permette di tradurre le proprietà geometriche e fisiche dello spazio in forma analitica indipendente dalla scelta particolare delle coordinate, cui lo spazio [...] di ù1, ù2, ù3, tale che in ogni singolo posto assuma quel medesimo valore, che ivi ad essa competeva, quando si usavano le coordinatecartesiane. Perciò la T in funzione di ù1, ù2, ù3 si otterrà sostituendo nella T(x1, x2, x3) al posto delle xi le ...
Leggi Tutto
(III, p. 580).
I metodi statistici.
I metodi statistici servono nell'antropologia alla valutazione delle varie misurazioni e osservazioni. Per questo scopo è necessario:
1. mettere in relazione reciproca [...] ordinata, va dunque crescendo dalla misura più piccola alla maggiore, mentre la coordinata può assumere qualsivoglia aspetto.
Se in un sistema di coordinatecartesiane si proiettano con punti i valori medî del primo carattere studiato corrispondenti ...
Leggi Tutto
coordinata
s. f. [part. pass. femm. di coordinare]. – Ciascuno degli enti geometrici e matematici (lunghezze, angoli e sim.) atti a individuare un punto su una linea, nel piano o nello spazio; anche, ciascuno dei numeri che rappresentano tali...
ascissa
s. f. [dal lat. abscissa (sottint. linea), part. pass. femm. di abscindĕre «tagliare via»]. – In una retta orientata, si chiama a. di un punto P la distanza di esso da un punto origine O espressa con un numero reale x, una volta prefissata...