INSEGNA
G. Forni
− Contrassegno distintivo per indicare a vista e simbolicamente un'autorità (eventualmente con le specifiche funzioni e i poteri connessi), una dignità, uno stato giuridico, una unità [...] alcuni casi appaiono sormontati da una punta di lancia o da una Vittoria.
Nella tarda età imperiale appare, come i. della coorte, il draco, di origine barbarica, portato dal draconarius. Esso servì anche come i. degli auxilia palatina e, forse, della ...
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(lat. praetorium) Spazio centrale dell’accampamento romano, riservato al pretore o al comandante del campo, presso l’incrocio delle vie principali e della via praetoria, dove erano la residenza del capo [...] dintorni della città, i Castra Praetoria. In seguito il numero delle coorti aumentò da 9 a 12, a 16 sotto Vitellio, fu poi fissato ° sec. e soprattutto dal 3°, fecero parte delle coorti pretorie non più solo elementi romano-italici, ma anche uomini ...
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LUSITANIA
G. C. Susini
Provincia romana. Con questo nome, o con quello più proprio di Lusitania et Vettonia, si designò la parte occidentale della provincia repubblicana dell'Hispania ulterior, costituita [...] del tutto pacificata - restò solo un esiguo distaccamento nella capitale, Emerita Augusta (Mérida), assieme a qualche coorte ausiliaria nell'interno del paese.
I confini della provincia, nella sua estensione definitiva, furono pertanto il corso ...
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Vedi ODERZO dell'anno: 1963 - 1996
ODERZO (Opitergium)
B. Forlati Tamaro
Piccola città della provincia di Treviso nella bassa pianura alluvionale veneta; già municipio romano. Poco sappiamo delle sue [...] O. con Concordia, incrociandosi con la Annia, la via costiera che univa Adria con Altino, Concordia e Aquileia.
Una coorte di Opitergini prese parte alla guerra civile tra Cesare e Pompeo, parteggiando per quello: stretti di assedio sulla nave, si ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Il Vallo di Adriano
Timothy W. Potter
Il vallo di adriano
Il V.d.A., certamente il più imponente tra i resti romani della Gran Bretagna, fu costruito [...] granai e un ospedale. La guarnigione di stanza nel II sec. d.C. era la II coorte dei Nervii, mentre tra il III e il IV secolo vi stanziava la coorte dei Lingones. Entrambe contavano 500 uomini; tra i Lingones vi erano anche truppe equestri. Le terme ...
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Vedi BANASA VALENTIA dell'anno: 1958 - 1973
BANASA VALENTIA (v. vol. i, p. 970)
H. Thouvenot
La colonia mostra come Roma abbia saputo sfruttare una regione fertile mal coltivata dagli indigeni. Le risorse [...] che l'esercito di occupazione non era molto numeroso: tre ale e cinque coorti sotto Traiano, ciò che dimostra la fedeltà dei Mauri a Roma. Si sappiamo quale favore, la dispensa di alloggiare una coorte miliaria o al contrario la concessione di una ...
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MICIA
E. Dorutiu
Centro romano della Dacia, lungo la vallata del Mures, presso il confine occidentale della provincia, identificato topograficamente con la località moderna di Vitel. Sviluppatosi intorno [...] le pareti erano decorate d'affreschi.
Le iscrizioni ricordano anche un tempio d'Iside e un edificio termale della Coorte II Flavia Commagenorum ricostruito due volte, sotto Settimio Severo e sotto Alessandro Severo.
I risultati degli scavi del centro ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio I Latium et Campania: Teano
Mario Pagano
Teano
Città antica (lat. Teanum Sidicinum) sita sulle fertili propaggini del Roccamonfina, vulcano non più attivo.
Le prime [...] . a.C.; T. strinse alleanza con Roma e nel 218 a.C. troviamo impegnata, nella battaglia del Lago Trasimeno contro Annibale, una coorte sidicina. La città batté moneta nella prima metà del III sec. a.C.: si tratta di didrammi d’argento, con la testa ...
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APOLLONIA (᾿Απολλωνία, Apolonĭa)
P. C. Sestieri
2°. - Antica città che sorgeva sul posto dell'attuale villaggio di Pojani nell'Albania meridionale, tra la foce del Semen e quella della Voiussa, ad O [...] , agonoteta e gran sacerdote a vita, in onore e in memoria del fratello Villio Valerio Furio Proculo, prefetto di una coorte in Siria, tribuno della legione X o XIV in Pannonia, e agonoteta designato. Pianta e struttura dell'elevato ricordano molto ...
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POROLISSUM
M. Macrea
Centro dacico e poi romano nella regione nord-occidentale dell'antica provincia Dacia, che da esso trasse l'appellativo di Dacia Porolissensis. Il nome, conservato in epoca romana, [...] visitato la città, ove ha potuto vedere il nuovo Castrum e la statua equestre in bronzo che gli era stata elevata dalla coorte V Lingonum (si è conservata l'iscrizione della base). È dopo la morte di Caracalla che per gli attacchi sempre più violenti ...
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coorte
coòrte s. f. [dal lat. cohors -rtis, in origine «recinto» (v. corte), poi con gli altri sign.]. – 1. In età romana: a. Suddivisione della legione dell’esercito romano, in origine formata di tre manipoli, in seguito di tre manipoli e...
stringere
strìngere (ant. strìgnere) v. tr. [lat. strĭngĕre] (io stringo, tu stringi [ant. strigni], ecc.; pass. rem. strinsi, stringésti [ant. strignésti], ecc.; part. pass. strétto (la variante -gn- per -ng- si ha soltanto nelle forme in...