CENAMI, Lavinia Felice
Gaspare De Caro
Nacque nell'anno 1631 a Camaiore, presso Lucca, da Girolamo e da Felice Saminiati. Venne allevata nel convento di S. Teresa in Camaiore, dal quale i genitori la [...] ad abbandonare il luteranesimo per il cattolicesimo. La C. ottenne infatti il 2 nov. 1667 la conversione del dotto di Copenaghen, che del resto era stato avviato all'abiura della religione riformata già dal Bossuet, col quale era stato in rapporti a ...
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PATANE, Giuseppe
Giuseppe Rossi
PATANÈ, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 1° gennaio 1932, primogenito di Franco (1908-1968), rinomato direttore d’orchestra, e Giulia Caravaglios, appartenente a una famiglia [...] . Nel 1964 registrò Tosca di Puccini per la televisione danese e fra il 1967 e il 1969 diresse vari allestimenti all’Opera di Copenaghen. Debuttò con Tosca all’Opera di Roma nel 1964 e con i complessi del teatro romano registrò tre anni più tardi un ...
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FESTA, Costanzo
Alberto Iesuè
Nacque a Villafranca Piemonte, presso Torino, intorno al 1480 (cfr. Testi, p. 326), in una agiata famiglia di proprietari terrieri. Fu chierico nella diocesi di Torino, [...] 202, 241, 248, 276; F. Abbiati, Storia della musica, I, Milano 1967, pp. 431, 473; K. Jeppesen, La frottola, I, Copenaghen 1968, pp. 161 ss.; L. Pannella, Le composizioni profane di una raccolta fiorentina del Cinquecento, in Riv. ital di musicologia ...
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DE NANZIO, Ferdinando
Agostino Macrì
Nacque a Pescocostanzo (L'Aquila) il 2 ag. 1802 da Protasio e da Anna Raynaldi. Compiuti nel paese natale i primi studi, di carattere letterario, si trasferì a Napoli [...] monta pubblica. In tale occasione egli ebbe modo di visitare le scuole di veterinaria di Vienna, Dresda, Berlino, Copenaghen, Hannover, Stoccarda e Monaco; completò le sue conoscenze sulle scuole di veterinaria europee visitando, nel 1835, la facoltà ...
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VALENTINI, Giovanni
Joachim Steinheuer
– In assenza di registrazioni anagrafiche o battesimali, la data di nascita presunta (1582/1583) si deduce dai registri mortuari dello Stadtarchiv di Vienna che, [...] corte reale di Danimarca: l’assunzione di Valentini andrà vista in questo contesto, sebbene Bertolusi si sia poi trasferito a Copenaghen soltanto nel 1607.
Poco si sa del periodo polacco. Delle citate Canzoni strumentali del 1609 rimane il solo libro ...
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COZZA, Francesco
Ludovica Trezzani
Nato a Stilo di Calabria (Reggio Calabria) nell'anno 1605 (Pascoli, 1736, p. 65) il C. risulta registrato a Roma, nella parrocchia di S. Andrea delle Fratte, dal 1631 [...] Cunsolo, Iltestamento di F. C., in Brutium, XI, (1961), 3, pp. 7 ss.; H. Olsen, Italian paintings and sculptures in Denmark, Copenaghen 1961, p. 55; J. Offerhaus, De betekenis van F. C. 's Hagar an Ismael, in Bull. van het Rijksmuseum, X1962), pp. 5 ...
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ALOISI, Pompeo
Mario Toscano
Nato a Roma il 6 nov. 1875 da Paolo, nel settembre 1902, già ufficiale di marina, entrò, per concorso, in diplomazia, percorrendo la carriera in vari gradi e destinazioni: [...] : i due aspetti fondamentali della sua presenza sulla scena internazionale.
Il 14 sett. 1920 fu destinato a Copenaghen con credenziali di inviato straordinario e ministro plenipotenziario; durante la sua missione nella capitale danese egli si dedicò ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] , riferendo e, nel contempo, guardarsi attorno muovendosi di frequente per rapide puntate ad Amburgo, all'Aia, ad Amsterdam, a Copenaghen e pure, con tutta probabilità a Leida. Così slarga, curioso del mondo, la mente senza per questo attenuare la ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] a Tunisi (1931-32) e le "sistemazioni, trasformazioni e ampliamenti di varie rappresentanze d'Italia all'estero: Copenaghen, Stoccolma, Aja, Sofia, Istanbul, Oslo, Salonicco, Nizza, Lisbona, Madrid, Bruxelles, Buenos Aires, Rio de Janeiro, Londra ...
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HELBIG, Wolfgang
Horst Blanck
Nacque a Dresda (Germania) il 2 febbr. 1839 da Gustav, storico, e da Emma von Müller.
Già in giovane età mostrò vivo interesse per l'arte antica, frequentando nella sua [...] che questo fabbricante di birra danese stava raccogliendo per formare la gliptoteca di Ny Carlsberg. Giunsero così a Copenaghen oltre 900 oggetti, fra cui l'importante collezione di ritratti romani appartenuta al conte M. Tyskiewicz e materiali ...
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copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...