AMALASUNTA
R. Calza
Figlia legittima di Teodorico il Grande. Nata dopo il 493 sposò nel 515 Eutarico. Dopo la morte del padre, nel 526, già vedova, fu nominata reggente del figlio minorenne, Atalarico, [...] und verwandte Denkmäler, Lipsia 1929, p. 20 ss.; O. Bertolini, Roma di fronte a Bisanzio e ai Langobardi, Bologna 1941, pp. 97-117; E. Dyggve, Ravennatum Palatium Sacrum, Copenaghen 1941, pp. 35-36; S. Fuchs, in Die Antike, XIX, 1943, p. 172 ss. ...
Leggi Tutto
Acquamanile
U. Mende
E. Cruikshank Dodd
Prezioso recipiente destinato a contenere l'acqua per lavarsi le mani, foggiato a forma di animale, creatura leggendaria, cavaliere, testa o busto umano. Nel [...] vanno accostati due arieti occidentali, uno a Kiev (Kievskij muz. zapadnogo i vostočnogo iskusstva; Darkevitch, 1966) e uno a Copenaghen (Nationalmus.; von Falke, Meyer, 1935, nr. 507) vicini peraltro anche a due a. fatimidi di stessa forma, nel Mus ...
Leggi Tutto
Vedi AFRODISIADE dell'anno: 1973 - 1994
AFRODISIADE (v. vol. i, pp. 109-115)
K. T. Erim
I nuovi scavi dell'antica città caria di A. sono stati iniziati nel 1961 sotto l'egida della New York University. [...] di atleta, due versioni di un Satiro che gioca con il piccolo Dioniso (molto simile al gruppo firmato da Flavius Zenon a Copenaghen), un giovane Ercole (?), la bellissima testa di un satiro che ride, il gruppo di Pan che estrae una spina dal piede di ...
Leggi Tutto
SKOPAS (Σκόπας, Skopas)
P. E. Arias
1°. - Scultore greco del IV sec. a. C., nato nell'isola di Paro. Poiché dopo l'88 a. C. un Aristandros figlio di S. restaurò alcune statue (I. G., 287-288), e poiché [...] , p. 10 ss.). Il gruppo di Asklepios e di Igea di Cortina in Arcadia è identificato da alcuni studiosi in un gruppo di Copenaghen in cui Asklepios è rappresentato seduto ed Igea stante (Paus., viii, 28, 1). A questo periodo, e non alla gioventù di s ...
Leggi Tutto
RODI, Vasi
P. Bocci
Gruppo di vasi della Grecia orientale appartenente al periodo orientalizzante.
1. Classificazione. - Il nome rodio è dovuto al fatto che i maggiori ritrovamenti provengono dagli [...] XXV, 1919, c. 527 ss.; P. Ducati, Storia della ceramica greca, Firenze 1922, p. 89 ss.; K. F. Johansen, Les vases sycioniens, Copenaghen 1923, passim; A. Maiuri, Ceramiche arcaiche di Rodi, in Boll. d'Arte, 1923, IV, p. 112 ss.; E. Pfuhl, Malerei und ...
Leggi Tutto
Vedi TIDEO dell'anno: 1966 - 1973
TIDEO (Τυδεύς)
E. Paribeni
Eroe figlio di Oineo e fratello per altra madre di Meleagro. Nell'Iliade non appare altro che di riflesso in relazione al suo famoso figlio [...] che si conclude con la morte della fanciulla, è perfettamente coerente con la personalità spietata di Tideo.
Una kotỳle calcidese di Copenaghen databile intorno al 540-530 a. C. ci presenta T. supplice con Polinice alla corte del re Adrasto. I due ...
Leggi Tutto
LEONE I (Leo, Λέων)
C. Bertelli
Imperatore romano d'Oriente. Regnò dal 457 al 474.
Aveva sposato Verina, sorella di Basilisco (v.), dalla quale ebbe Ariadne (v.), che egli dette in sposa al capo degli [...] n. 329) è stato attribuito, da V. Poulsen, alla stessa persona cui appartiene un notevolissimo ritratto di Copenaghen, Gliptoteca Ny Carlsberg, dallo stesso Poulsen identificato con Leone I. Presenta notevoli somiglianze stilistiche con i ritratti di ...
Leggi Tutto
Vedi CESARE, Gaio e Lucio dell'anno: 1959 - 1994
CESARE, Gaio e Lucio (Caius Caesar, Lucius Caesar)
C. Pietrangeli
Figli di Agrippa e di Giulia. Gaio nacque nel 20 a. C., fu adottato da Augusto nel 17 [...] i, pp. 131-137; R. West, Röm. Porträt.-Plastik, Monaco 1933, p. 136; F. Poulsen, Sculptures antiques de musées de province espagnols, Copenaghen 1933, p. 46 ss.; L. Curtius, in Röm. Mitt., 1948, p. 53 ss. Sulle statue di Corinto: E. H. Swift, in Amer ...
Leggi Tutto
ANTICLASSICO
R. Bianchi Bandinelli
Con questo termine, entrato in circolazione nella esegesi critica dell'arte antica attorno al 1925, si è voluta definire una tendenza stilistica propria a culture [...] ., L'a. nell'arte di Selinunte, in Dedalo, VIII, 1930-31, pp. 395-412; P. J. Riis, An Introduction to Etruscan Art, Copenaghen 1953; a proposito della quale opera e della questione dell'a. si veda la recensione di J. G. Szilàgyi, in Acta Antigua Acad ...
Leggi Tutto
FALTERONA, Stirpe della
G. Colonna
Per numero, varietà e qualità degli esemplari è la più notevole stipe di bronzi votivi finora scoperta in Etruria.
Viene dalla sponda orientale del laghetto, poi prosciugato, [...] antiques du Louvre, I, Parigi 1913, nn. 218, 220, 230, 291 s.; tavv. 21, 22, 26; G. Q. Giglioli, L'arte etrusca, Milano 1935, tavv. CXXI, 2; CXXIII, 2-3; CCLII, 2; CCLX, 1; CCLXI, 1; P. J. Riis, Tyrrhenika, Copenaghen 1941, pp. 82, 92 e 123, n. 1. ...
Leggi Tutto
copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...