LEKYTHOS (λήκυϑος)
E. Paribeni
La parola viene impiegata sin dall'età omerica a designare un tipo di vaso per oli e profumi (Od., vi, 79). È da ritenere d'altra parte che per gli antichi il nome restasse [...] 1941; A. Bruckner, Friedhof am Eidanos, Berlino 1909, p. 70 ss.; L. Kiellberg, Attische Reliefs des V. Jahr., Upsala 1926, p. 86 ss.; F. Johansen, The Attic Grave Reliefs, Copenaghen 1951, p. 161 ss.; T. Dohrn, Attische Plastik, 1957, p. 191 ss. ...
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MNESIKLES (Μνησικλῆς)
L. Guerrini
Architetto greco, attivo ad Atene nella seconda metà del V sec. a. C., autore dei Propilei dell'Acropoli (v. atene). Philochoros (in Harpokrat., s. v. Προπύλαια), Heliodoros, [...] Lipsia 1956, p. 116 ss.; A. W. Lawrence, Greek Architecture, Harmondsworth 1957, p. 161 ss.; J. A. Bundgaard, Mnesicles, Gyldendal-Copenaghen 1957 con recensioni in Gnomon, XXXI, 1959, p. 309 ss. (H. Riemann) e in Am. Journ. Arch., LXIV, 1960, p. 95 ...
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OSTIA e Porto (XXV, p. 743; App. II, 11, p. 471; III, 11, p. 335)
Fausto Zevi
L'organico programma di soprintendenza impostato da A.L. Pietrogrande è stato seguito per qualche tempo anche dopo di lui, [...] F. Zevi); Sculture "ideali" del 5° e 4° secolo a. C. (B. Palma).
Guide, opere generali: E. Harsberg, Ostia Roms Havnely, Copenaghen 1964; R. Calza, Ostia, Roma 1965; S. Giannini, Ostia, in Quad. Ist. Ril. Monum. Genova, IV, 1970. Rassegna di scavi: T ...
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AMAZZONI (᾿Αμαζόνες, Amazŏnes)
L. Vlad Borrelli
Mitiche guerriere che costituivano un popolo governato da una regina e localizzato, secondo la versione più comune della leggenda, sulla costa meridionale [...] scudo della Parthènos.
Ci è stata restituita da un gruppo di lastre neoattiche rinvenute al Pireo, da una conservata a Copenaghen (Ny Carlsberg, Br. Br. 646b) e da altre molto più modeste riproduzioni. Le figure sono distribuite su più piani, secondo ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] operati dalla magia di Medea. Così anche Giasone sarebbe ritornato giovane facendosi cuocere.
Su una hydrìa del Pittore di Copenaghen, a Londra (E 163) si vedono M. e il vecchio Giasone - l'identità è certa grazie alla scritta - presso ...
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LEGNO (ξύλον, lignum - prodotto naturale, cioè la parte legnosa della pianta; ὕλη, materies - il l. considerato in rapporto al suo impiego: industriale, domestico, artistico)
G. Bermond Montanari
L. [...] , ove sono rappresentati scultori di l. intenti al lavoro (dal V sec. in poi: coppa del British Museum, coppa di Copenaghen, hydrìa di Boston, ecc.) si può concludere che gli attrezzi impiegati in età arcaica erano l'ascia, il martello, lo scalpello ...
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Vedi COPTA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
COPTA, Arte
L. Guerrini *
La denominazione di Copti deriva dal greco Αἰγύπτοι, di cui gli Arabi fecero Qibṭ. In senso stretto il termine di arte c. è riferibile [...] giunge, attraverso uno stadio parallelo ai "ritratti del Fayyūm" (vedi, ad esempio, due teste scolpite, ora a Copenaghen, illustrate dal Westholm), alla produzione di Ahnās (IV-VI sec.), omogenea, libera da convenzionalismi tradizionali, aperta agli ...
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FRONTONE (τύμπανον, tympanum)
P. E. Arias*
Spazio triangolare situato al disopra dell'architrave dei lati brevi del tempio greco, limitato dalla cornice orizzontale (gèison) e dai rampanti. Alla teoria [...] 20 a. C., che per qualcuno consisteva in una strage dei Niobidi ricostruita attraverso gruppi esistenti a Roma e a Copenaghen. L'elemento patetico comincia tuttavia a farsi strada nella decorazione frontonale che è completamente sotto l'influenza del ...
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CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] York, la dea è sola sul carro, velata, con corona turrita. Altrettanto la G. da Formia alla Gliptoteca Ny-Carlsberg di Copenaghen, forse anch'essa su carro in atto di guidare i leoni, interessante opera flavio-traianea, che, più di una variante del ...
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PROPILEI (πρόπυλον, προπύλαια)
M. Wegner
Il termine τὸ πρόπυλον, usato per lo più al plurale τὰ προπύλαια, compare nelle iscrizioni in rapporto ad alcuni luoghi sacri, particolarmente per l'acropoli [...] id., op. cit., p. 198 ss.; G. P. Stevens, in Hesperia, xv, 1946, p. 73 ss.; J. A. Bundgaard, Mnesikles, Gyldendal-Copenaghen 1957. - Acropoli, p. della corte antistante il lato O del Partenone: G. P. Stevens, in Hesperia, v, 1936, p. 476 ss. - Agorà ...
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copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...