Pittore (Cristiania 1852 - Lysaker 1928). Studiò a Copenaghen e a Monaco con W. Diez, per poi soggiornare a lungo in Italia (1879-83). Noto soprattutto per le grandi composizioni storiche (Cristiano II [...] firma la condanna di Torben Oxe, 1876, Breslavia, Museo) dipinse anche paesaggi, ritratti (Oslo, Gall. Naz.) e quadri sacri (Adorazione dei pastori, 1880, Oslo, S. Giacomo) ...
Leggi Tutto
Pittore (St. Jürgen 1754 - Roma 1798). Si formò a Copenaghen e fu a Lubecca e a Berlino prima di stabilirsi a Roma, nel 1792. Si ispirò all'antichità classica e al rinascimento italiano, ed ebbe modo di [...] della pittura tedesca del sec. 19º, influenzando direttamente P. Cornelius, J. F. Overbeck, B. Genelli (La Notte con i suoi figli, 1795, Weimar, Schlossmus; Il convivio di Platone, 1793, L'età dell'oro, 1798, Copenaghen, Mus. Thorvaldsen). ...
Leggi Tutto
Pittore (n. presso Rakvere 1886 - m. 1957). Studiò a Copenaghen e (1910-11) a Parigi; fu tra i più significativi esponenti del movimento cubista in Danimarca. Opere sue sono conservate in varî musei danesi. ...
Leggi Tutto
Pittore (Runstuna 1711 - Stoccolma 1793). Attivo alla corte di Copenaghen (1741-72), dal 1777 diresse l'Accademia di Stoccolma. Tra le sue opere, accanto ai raffinati ritratti ispirati alla scuola veneziana [...] (La regina Sofia Maddalena, 1765, Stoccolma, National Museum), la grande ma incompiuta Incoronazione di Gustavo III (1792, Stoccolma, National Museum) ...
Leggi Tutto
Scultore islandese (n. Galtafell 1874 - m. 1954); studiò a Copenaghen; la sua scultura mostra tendenze simboliste, intenti ideologici (Evoluzione, La notte, La nascita di Psiche). Dopo i primi consensi [...] in America, dove fu dal 1915 al 1919, la sua opera fu accolta con favore in patria ...
Leggi Tutto
Pittore (Ring, Sjaelland, 1854 - Roskilde 1933). Studiò all'accademia di Copenaghen e presso P. S. Kröyer; viaggiò a Parigi e in Italia; lavorò in prevalenza nell'isola nativa, di cui amò ritrarre, talvolta [...] con intonazioni simboliste, gli aspetti naturali e gli abitanti. Opere a Copenaghen (Statens Museum for Kunst), Oslo (Nasjonalgalleriet), Randers (Kunstmuseum), ecc. ...
Leggi Tutto
Pittore norvegese (Bergen 1788 - Dresda 1857). Studiò all'accademia di Copenaghen. Dal 1818 dimorò a Dresda, dove fu influenzato da C. D. Friedrich. Fu in Italia nel 1820-21; nel 1826 tornò per qualche [...] tempo in Norvegia. La sua pittura, soprattutto di paesaggio, è di carattere spiccatamente romantico ...
Leggi Tutto
Pittore (Wolgast 1777 - Amburgo 1810). Studiò dapprima all'accademia di Copenaghen, poi a quella di Dresda dove, divenuto amico di K. D. Friedrich, frequentò anche i letterati e i filosofi intorno a L. [...] Tieck e F. Schlegel; fu influenzato anche da J. Flaxman. Recatosi con Tieck a Weimar, dove conobbe Goethe, si stabilì poi ad Amburgo presso il fratello Daniele (1803). Considerato l'iniziatore del movimento ...
Leggi Tutto
Scultore (Kongsberg 1820 - Oslo 1886). Allievo di H. V. Bissen a Copenaghen, si perfezionò a Roma. Insegnò poi alla scuola d'arte di Oslo. Eseguì busti, statue commemorative, qualche scultura religiosa. ...
Leggi Tutto
Pittore svedese (Örsätter 1825 - Londra 1864). Studiò a Stoccolma e a Copenaghen; a Düsseldorf (1852) risentì l'influsso di A. Achenbach. Dipinse vedute del Mare del Nord e delle solitudini selvagge di [...] foreste e montagne, prediligendo effetti drammatici ed eroici. Sue opere a Helsinki, Stoccolma e Stoccarda ...
Leggi Tutto
copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...