PIRES, José Cardoso
Rita Biscetti
Narratore e saggista portoghese, nato a Castello Branco il 2 ottobre 1925. Pur frequentando corsi di matematica superiore presso la facoltà di Scienze di Lisbona strinse [...] de Lisboa e direttore del supplemento letterario della testata. Eletto delegato portoghese alla riunione del Pen Club di Copenaghen contro la repressione culturale in Spagna e in America latina, restò circa due anni in Inghilterra come residence ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] con la Danimarca riavvicinò l’I. all’Europa e favorì un rinnovamento anche in campo letterario. La rivista Fjölnir, fondata a Copenaghen (1835) da alcuni studenti islandesi (fra gli altri, i poeti B. Thórarensen, e J. Hallgrimsson), diffuse le idee ...
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Poeta tedesco (Quedlinburg 1724 - Amburgo 1803). Ritenuto tra i fondatori della poesia tedesca moderna, l'opera che ne segnò l'esordio e la consacrazione fu il poema in 20 canti Messias (1748-73), monumentale [...] per la lirica tedesca un ruolo simile a quello della Laura petrarchesca. Nel 1751 il re di Danimarca Federico V lo chiamò a Copenaghen, con una pensione annua di 400 scudi e con l'unico obbligo da parte sua di condurre a termine, senza scadenze di ...
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(gr. ᾿Ιάσων) Mitico eroe greco, figlio di Esone re di Iolco e di Polifeme (o Polimede o Alcimede), il capo della spedizione degli Argonauti. Secondo la versione più comune della leggenda, il padre, quando [...] (Città del Vaticano, Museo Etrusco Gregoriano). Il mito di G. è riprodotto, fra l’altro, nei dipinti di Agostino e Annibale Carracci (Bologna, palazzo Fava, 1583-84) e in un rilievo di B. Thorvaldsen (Copenaghen, Thorvaldsens Museum, 1802-03). ...
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Poeta tragico ateniese (Salamina 480 a. C. - Pella 406), nato secondo la tradizione il giorno stesso della battaglia di Salamina (5 sett.), figlio di Mnesarco, o Mnesarchide, e di Clito, che secondo le [...] tipo più antico di ritratto di E. è noto da alcune copie, una delle quali, proveniente da Rieti e ora a Copenaghen, reca iscritti alcuni versi della tragedia Alessandro; in tutte, E. è rappresentato barbato, in atteggiamento severo e triste. L'opera ...
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IZZO, Carlo
Maddalena Pennacchia Punzi
Nacque a Venezia il 19 luglio 1901, figlio unico di Vincenzo, già bersagliere e impiegato delle Imposte, e Antonietta Lombardo. Conseguito il diploma superiore, [...] e tradotta dall'I., Milano 1958).
Quando, dal 1937 al 1939, fu comandato lettore di italiano presso l'Università di Copenaghen, l'I. portò la famiglia con sé. Al rientro erano state promulgate le leggi razziali, che costarono alla moglie, di ...
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WERGELAND, Henrik Arnold
Giuseppe Gabetti
Poeta norvegese, nato a Kristiansand il 17 giugno 1808, morto a Cristiania il 12 giugno 1845. Poeta spontaneo, irruento, immaginoso, e, al medesimo tempo, uomo [...] , Discorso commemorativo in occasione dell'inaugurazione del monumento a W. in Oslo 1881; O. Skavlan, H. W., Cristiania 1892; H. Koht, H. W., Cristiania 1908; H. Møller, H. W., Copenaghen 1915; R. Laache, H. W. og procurator Praëm, Oslo 1927-30. ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] la prima volta da O. Iacobeo: Francisci Areosti de Oloe Montis Zibinii, seu Petroleo Agri Mutinensi Libellus, Copenaghen 1690. In seguito fu riprodotto da B. Ramazzini in appendice al trattato De fontium Mutinensium admiranda scaturigine, Pataviae ...
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GUARINI (Guarino), Alessandro, il Vecchio
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara nel 1486 da Battista di Guarino. Ebbe sei sorelle e due fratelli, uno dei quali, Alfonso, fu letterato e commediografo.
Il padre, [...] Genève 1931, p. 312; W. Ludwig, Strozzi und Giraldi. Panegyrik am Hofe der Este, in La corte di Ferrara e il suo mecenatismo. Atti del Convegno internazionale, Copenaghen… 1987, a cura di M. Pade - L.W. Petersen - D. Quarta, Modena 1990, pp. 38, 51. ...
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YIDDISH
Marino Freschi
. Con la progressiva diaspora dalla Palestina le comunità ebraiche si trasferirono in diversi paesi, esprimendo forme linguistiche e culturali originali, sorte da una complessa [...] stampati y., che venivano venduti in tutta l'area dell'ebraismo aschenazita, da Amsterdam a Parigi, da Copenaghen a Venezia. Gli empori editoriali più famosi - Amsterdam, Cracovia, Praga, Venezia - diventavano anche centri di attrazione culturale ...
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copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...