KALLIMEDON (Καλλιμεδων)
G. Carettoni
Scultore rodio che lavorò a Lindo, dove sono state trovate basi di statue con la sua firma. È di età ellenistica. La diversità del patronimico (figlio di Glaukias, [...] .: Blinkenberg-Kinch, Explor. arch. de Rhodes, IV, 197, p. 24; A. Rumpf, in Thieme-Becker, XIX, 1926, p. 475, s. v.; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, X, 1919, c. 1648, s. v., n. 3; Chr. Blinkenberg, Lindos, II, Berlino-Copenaghen 1941, nn. 55-56, e 73. ...
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Vedi MASSIMINO il TRACE dell'anno: 1961 - 1995
MASSIMINO il TRACE (Iulius Verus Maximinus)
H. P. L'Orange
Imperatore romano, nato in Tracia da famiglia di umili condizioni. Fu acclamato imperatore dalle [...] di M. non ha nulla a veder con lui. Si tratta anzitutto di un tipo celebre le cui copie, a Berlino e a Copenaghen, appartengono al primo decennio del IV sec. d. C. e raffigurano un imperatore di quel tempo, probabilmente Costanzo Cloro (H.P. L'Orange ...
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TACITO (M. Claudius Tacitus)
G. Panvini Rosati
Imperatore romano. Eletto dal Senato, di cui era princeps, verso la fine del 275, dopo la morte di Aureliano, all'età di 75 anni.
L'anno dopo, durante una [...] Ik., II, 3, p. 187; Brunn-Arndt, Gr. und Röm. Porträts, Monaco 1891, n. 51-52; C. Jacobsen, Ny Carlsberg Glyptotek, Copenaghen 1907, n. 769, tav. LXV; R. Delbrück, Die Münzbildnisse von Maximinus bis Carinus, Berlino 1944, p. 161 ss. Monete: H. Cohen ...
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EUKLES (Εὐκλῆς)
M. B. Marzani
3°. - Bronzista di Mylasa, in Caria, noto attraverso l'iscrizione di una base cilindrica di marmo lartio, trovata a Camiro. Dall'iscrizione (..... Τιμαγόρας ᾿Αριστονίδα [...] . II a. C.), damiurgo.
Bibl.: G. Jacopi, in Clara Rhodos, VI-VII, 1932-33, p. 436, n. 55; Ch. Blinkenberg, Lindos, II, Copenaghen-Berlino 1941, p. 51, n. 10; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Suppl. VIII, c. 167, s. v., n. 19; G. Pugliese-Carratelli, in ...
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VERO MASSIMO, Giulio (Iulius Verus Maximus)
F. Panvini Rosati
Figlio di Massimino Trace. Fu nominato Cesare probabilmente nel 236. Ucciso dai soldati insieme al padre nel 238, forse all'età di 20 anni. [...] sbarbato.
Sono considerati come possibili immagini di V. M. quattro ritratti: 1-2) due teste della Gliptoteca Ny Carlsberg a Copenaghen; 3) un busto del Museo Capitolino; 4) una testa del museo di Berlino. Nei primi tre si nota una certa somiglianza ...
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VOLUSIO SATURNINO, Lucio (L. Volusius Saturninus)
A. Longo
Magistrato romano, consul suffectus nel 12 a. C. e cugino di Tiberio; proconsole in Africa nel 6 a. C.; le città di Acholla e di Hadrumetum [...] alla pronunciata sporgenza del naso rispetto alla fronte leggermente sfuggente.
Bibl.: L. Müller, Numismatique de l'Afrique ancienne, II, Copenaghen 1861, p. 52, n. 27; W. H. Waddington, Mélanges de numismatique, Parigi 1861, p. 155; J. J. Bernoulli ...
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AGRIPPINA Minore (Iulia Agrippina)
C. Pietrangeli
Figlia di Germanico e di A. Maggiore, nata nel 15 d. C. Sposò prima Cn. Domizio Enobarbo (da cui ebbe Nerone) e poi, nel 49, Claudio. Morì nel 59 a 44 [...] nel Museo Naz. Romano.
Bibl: J. J. Bernoulli, Röm. Ikon., II, pp. 373-385; F. Poulsen, Porträtstudien in norditalienischen Provinzmuseen, Copenaghen 1928, pp. 38-39 e 51-52; R. West, Röm. Porträt-Plastik, Monaco 1933, pp. 221-223; S. Fuchs, in Röm ...
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TORO BARCOLLANTE, Pittore del (Maler des schlotternden Stier's)
L. Banti
Ceramografo corinzio, attivo intorno al 635-620 a. C. (Protocorinzio Tardo e inizio del periodo di Transizione). Il Payne ha avvicinato [...] anatomici; il disegno degli animali, accurato e sicuro, accenna già allo stile corinzio.
Bibl.: K. F. Johansen, Vases Sicyoniens, Parigi-Copenaghen 1923, p. 45, 4; H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, p. 274, nn. 60, 72, 73; J. L. Benson, Gesch. d ...
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FERRARA-TOMBA 28, Pittore di
P. E. Arias
Ceramografo attico della tecnica a figure rosse. Gli sono attribuite 6 oinochòai di Spina ed altre cinque di collezioni private e di musei. È un pittore genericamente [...] è manierato, i volti sono convenzionali e trascurati. Non pare lontano dal pittore Gaurion, nelle pissidi di Londra e di Copenaghen. Nel complesso un pittore povero della schiera numerosa delle officine submidiache.
Bibl.: J. D. Beazley, Red-fig., p ...
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DIOPEITHES (Διοπείϑης)
L. Guerrini
2°. - Scultore ateniese, attivo a Lindos nel III sec. a. C. La sua firma, senza patronimico, appare su una base rettangolare incompleta in marmo lartio dall'acropoli [...] metà del III sec. a. C., verso il 270.
Bibl.: G. Lippold, in Pauly-Wissowa, Suppl. III, 1918, c. 338, s. v.; Chr. Blinkenberg, Lindos, II, i, Berlino-Copenaghen 1941, c. 299, n. 86; G. Lippold, Die Plastik, in Handb. d. Arch., Monaco 1950, p. 316. ...
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copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...