FLABELLO
V.H. Elbern
Oggetto liturgico, derivato dal ventaglio di uso profano, impiegato nelle antiche culture dell'Oriente per offrire ombra, refrigerio e allontanare gli insetti. Il f., poiché agitato [...] a Colonia (San Pietroburgo, Ermitage; New York, Metropolitan Mus. of Art, The Cloisters) e infine del sec. 14° (Copenaghen, Nationalmus.).Gli inventari pontifici del sec. 14° di Avignone (Hoberg, 1944) ricordano più volte f. decorati anche con ...
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HATERII, Monumento degli
G. Ambrosetti
È un complesso di rilievi, ritratti, iscrizioni e pezzi di decorazione architettonica trovati nel 1848 sulla via Casilina (Labicana), in località Centocelle.
Tutti [...] , Roma 1947, Cap. XI. Per i ritratti: Crowfoot, in Journ. Hell. St., 1900, p. 63; W. Poulsen, Catalogue Ny Carlsberg Glyptothek, Copenaghen 1951; A. Giuliano, Catalogo dei ritratti del Mus. Lat., Città del Vaticano 1957, nn. 51-52; per i pezzi di ...
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urbanizzazione
Fabrizio Di Marco
La diffusione delle città
Mentre la parola urbanesimo indica la concentrazione della popolazione negli insediamenti urbani, urbanizzazione designa il processo di formazione [...] c’è il caso di Liverpool. Lo stesso avviene per alcune città che hanno una tradizione portuale come Amburgo, Rotterdam, Copenaghen.
Anche se in forme meno eclatanti, la disurbanizzazione è un fenomeno che si manifesta anche in Italia: la dismissione ...
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KYKNOS (Κύκνος)
G. Gualandi
1°. - Eroe crudele e selvaggio, figlio di Ares e di Pelopeia, che assaliva i viandanti sulla strada fra Tempe e le Termopili, uccidendoli per costruire con i loro crani un [...] 1956, p. 150, n. 6. Vasi a figure rosse: J. D. Beazley, Red-fig., pp. 40, n. 70; 101, n. 2; A. Brulin, Oltos, Copenaghen 1943, fig. 26; C.V.A., Italia, xxv, Tarquinia 1, iii, i, tav. 6, 2. Gemma etrusca del British Museum: A. Furtwängler, Gemmen,, p ...
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LICIA, Arte
F. Coarelli
La Licia costituisce l'estrema parte sud-occidentale della penisola anatolica, tra la Caria ad O e la Pamphylia a E. La parte interna è formata da un altopiano stepposo da cui [...] Berlino 1942, pp. 29-33; E. Buschor, Die Musen des Jenseits, Monaco 1944, pp. 36-37; H. Petersen, Lykisch und Hittitisch, Copenaghen 1945, 2a ed., 1949; J. F. Tritsch, Lycian Luwian and Hittite, in Symbolae Hrozny, VII, 1950, pp. 494-518; F. Eichler ...
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Vedi SICHEM dell'anno: 1966 - 1997
SICHEM (egiziano Skmm, ebraico Shĕkem; Συχεμ)
A. Ciasca
Antica città palestinese, identificata con l'odierno Tell Balatah (Giordania). Il tell (altura artificiale) [...] , The Salting of Shechem, in Vetus Testamentum, III, 1953, pp. 192-195; E. Nielsen, Shechem: a Traditio-Historical Investigation, Copenaghen 1955; W. Anderson, W. Harrelson, G. E. Wright, Shechem, in Biblical Archaeologist, XX, 1957, pp. 1-32; G. E ...
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FARO (ϕάρος; pharus)
F. Castagnoli
Il primo faro del mondo antico fu quello di Alessandria. Non vi è prova infatti che avesse tale funzione, come è stato supposto, il Colosso di Rodi (290 a. C.); anteriormente, [...] dove il f. acquista il valore simbolico di termine del viaggio terreno (Museo Torlonia, col f. del porto di Claudio; Copenaghen, Ny Carlsberg, dalla via Latina, ecc.: in queste rappresentazioni si ha in genere il tipo a dadi sovrapposti). Del f ...
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CERCOPI (Κέρκωπες, da κέρκος "coda")
R. Pincelli
Specie di folletti, sulla cui natura vagabonda e brigantesca si ha già un cenno in un poema comico attribuito a Omero (Suda, s. v. Κέρκωπες).
Ritorna [...] : P. Zancani, op. cit., fig. 45; cratere di Monaco n. 2382: P. Zancani, op. cit., fig. 46; corniola di Copenaghen: A. Furtwängler, Gemmen, tav. xix, 13; anfora italiota: G. Libertini, Il Museo Biscari, Milano-Roma 1939, tav. lxxxiii.
Bibl.: Seeliger ...
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SAMARRA
A. Bisi
Località preistorica mesopotamica, situata sul Tigri a N di Bagdad, da cui prende nome un tipo di ceramica del V millennio a. C.
Nel maggio del 1911 E. Herzfeld rinvenne, al di sotto [...] , The Art and Architecture of the Ancient Orient, Harmondsworth 1954, pp. 1-2, 200; S. A. Pallis, The Antiquity of Iraq, Copenaghen 1956; D. E. Mc Cown, The Comparative Stratigraphy of Early Iran2, Chicago 1957, pp. 35-6, figg. 12; A. Parrot, Sumer ...
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OLTOS (῎Ολπος)
E. Paribeni
Ceramografo attico operante circa l'ultimo venticinquennio del VI sec. a. C. O. è una delle personalità centrali della prima generazione di pittori a figure rosse: si può anzi [...] 1923, p. 431; J. D. Beazley, Vasenm. Rotfig., pp. 10; 461; F. Johnson, in art Bulletin, XIX, 1937, p. 517; A. Bruhn, Oltos, Copenaghen 1943; J. D. Beazley, Red-fig., p. 34; id., Potter and Painter in Anc. Athens, Londra 1945, p. 27 ss.; D. v. Bothmer ...
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copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...