Uomo politico danese (Halle 1737 - Copenaghen 1772); medico privato di Cristiano VII e amante della regina Carolina Matilde, dominò il re, mentalmente instabile, acquisendo grande influenza politica, fino [...] ad accentrare nelle proprie mani ogni responsabilità di governo. Dal marzo 1771 al genn. 1772 varò una serie di riforme, dall'abolizione della tortura, alla libertà di stampa, alla riduzione del lavoro ...
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Scrittore e uomo politico danese (Copenaghen 1847 - ivi 1931), fratello di Georg. Fu critico teatrale dello Illustreret tidende (1871-73), di altri giornali e soprattutto del radicale Politiken (1884-1904), [...] di cui fu cofondatore, svolgendo così un'attività fiancheggiatrice a quella del fratello (con articoli raccolti poi in volumi: Dansk skuespilkunst "Arte drammatica danese", 1880; Holberg og hans scene ...
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Storico dell'arte (Dresda 1857 - Copenaghen 1920); direttore dell'Istituto Städel di Francoforte s. M. (1889-91), scrisse Die Malerschule von Nürnberg (1891); fu poi professore nell'università di Heidelberg [...] (1894 - 1911). T., la cui personalità emerge dalla corrispondenza (pubbl. post., 1928) con H. Thoma, soggiornò spesso in Italia, che, soprattutto, interessò i suoi studî (Franz von Assisi und der Anfang ...
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Uomo politico tedesco (Kassel 1865 - Copenaghen 1939); deputato socialdemocratico al Reichstag dal 1903, fu membro (1911) del direttorio del partito e poi leader (1917-18) insieme a F. Ebert. Entrato nel [...] governo di M. von Baden come segretario di stato senza portafoglio nell'ott. 1918, il 9 nov. seguente, di sua propria iniziativa e senza preavviso al governo e allo stesso Ebert, proclamò la repubblica. ...
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Romanziere danese (Hadsund, Jütland, 1890 - Copenaghen 1962). Dopo la laurea in diritto, si dedicò all'attività letteraria; collaborò a riviste radicali e ai giornali Social-Demokraten (1930-32) e Arbejderbladet, [...] organo del partito comunista. Al fortunato Fiskerne (1928; trad. it. I pescatori, 1945), primo romanzo collettivo danese e oramai un classico della letteratura sociale, seguirono altri romanzi, nei quali ...
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Scrittore danese (Skive, Jütland, 1903 - Copenaghen 1978). Apprezzato soprattutto negli anni Sessanta come innovatore del linguaggio poetico danese, tradusse nella sua opera una singolare percezione del [...] mondo, fondata sull'erotismo e sul fantastico. Accanto a opere di narrativa (l'autobiografico romanzo in versi Sjov i Danmark "S. in Danimarca", 1928; l'ampio romanzo Menneske mødes og sød musik opstår ...
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Uomo di stato (Christianshavn 1812 - Copenaghen 1888), deputato, uditore generale dell'esercito (1851); fondò in difesa della Costituzione del 1849 la "Unione del cinque giugno", trasformatasi poi in partito [...] liberale, di cui fu il leader. Quando il partito liberale andò al potere, fu nominato ministro dei Culti (1854); fu poi presidente del Consiglio e ministro degli Esteri (1857-63). Cercò di risolvere la ...
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Scrittore danese (Strøby, Storstrøm, 1909 - Copenaghen 1955). Maestro elementare dal 1931 al 1945, esordì, nella linea del realismo sociale, con i romanzi Nu opgiver han ("Ora ci rinuncia", 1935) e Kolonien [...] ("La cooperativa agricola", 1937). L'esperienza della guerra e della Resistenza lo portò a interrogarsi sulla responsabilità del singolo e sulla necessità di un nuovo impegno etico e religioso; si fece ...
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Scultore (Svendborg, isola di Fionia, 1882 - Copenaghen 1924). Studiò nell'accademia di Copenaghen e nella scuola di arti decorative diretta da J. Skovgaard. Dopo alcuni tentativi di affermarsi come pittore, [...] si dedicò alla scultura, ottenendo un largo successo con le sue opere, nelle quali si nota il forte influsso della scultura francese (A. Rodin, A. Maillol): Leda, La ragazza di Aarhus (Copenaghen, Ny Carlsberg Glyptotek). ...
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Famiglia di attori danesi. Christian Emil (Copenaghen 1842 - Helsingør 1911) fu interprete non convenzionale di Shakespeare e tra i primi a dar vita ai personaggi di H. Ibsen. Il fratello Olaf Rye (Copenaghen [...] 1849 - Fredensborg 1923), geniale attore comico, fu massimo interprete di L. Holberg. Johannes (Copenaghen 1881 - ivi 1938), figlio di Ch. Emil, attore e regista eclettico, partecipò alla reazione contro il naturalismo e rinnovò sulle orme di M. ...
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copenaghense
copenaghènse agg. e s. m. e f. – Appartenente o relativo alla città di Copenaghen (dan. København), capitale del regno di Danimarca; abitante, originario o nativo di Copenaghen.
giustizia climatica loc. s.le f. Principio etico per cui si costituisce una condizione di parità ed uguaglianza dei diritti, dei doveri e delle risorse di fronte ai cambiamenti climatici di dimensione locale e planetaria, in particolare quelli...