Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Antonio Clericuzio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tradizione e innovazione
Per comprendere la scienza e la tecnica del Cinquecento, [...] Non si vuole qui diminuire l’importanza di innovazioni epocali come la genesi del sistema eliocentrico ad opera di Copernico o la nuova anatomia di Vesalio, ma sarebbe erroneo soffermarsi solo su queste pur importanti conquiste intellettuali. D’altro ...
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Erudito, filosofo e fisico francese (Champtercier, Provenza, 1592 - Parigi 1655). Prof. di filosofia a Aix-en-Provence (1616-22), poi prevosto della cattedrale di Digne, dal 1645 prof. di matematica al [...] (dalla ricostruzione della vita e della filosofia di Epicuro alla Notitia Ecclesiae Diniensis, alle vite di Peiresc, di N. Copernico, di T. Brahe), in polemiche filosofiche (contro gli aristotelici, contro R. Fludd, Herbert di Cherbury e R. Cartesio ...
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STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio
Saverio Ricci
STIGLIOLA (Stelliola), Nicola Antonio (Colantonio). – Nacque a Nola nel Regno di Napoli, nel 1546, da Federico e da Giustina, primogenito di sei figli.
Laureato [...] ‘crisi copernicana’, e il 1° giugno 1616 Stigliola manifestò a Galilei la sua solidarietà, convinto che il decreto su Copernico irrogato dalla congregazione dell’Indice il 5 marzo 1616 potesse essere rivisto, e che fosse «spediente, con ogni prudenza ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Alternative all'astronomia tolemaica
George A. Saliba
Alternative all'astronomia tolemaica
Fu relativamente facile trovare difetti [...] di al-῾Urḍī in quanto condivide con quest'ultimo il centro K, che biseca l'eccentricità tolemaica. Anche il modello di Copernico, contemporaneo di al-Ḫafrī, segue la stessa strada. Questo nuovo deferente si muove con la stessa velocità del moto medio ...
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DALLA TORRE (Della Torre, Turriamis), Marco Antonio
Augusto De Ferrari
Nacque a Verona nel 1481 da Gerolamo, professore di medicina a Padova, e da Beatrice di Giovanni Benintendi, in una delle più note [...] fu giureconsulto, Laura, Gianbattista, citato dal Fracastoro come astronomo di valore, dato che a lui, detto precursore di Copernico, doveva la conoscenza dei primi rudimenti dell'astronomia, e Raimondo, ambasciatore di Venezia. Il giovane D. crebbe ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero di Kant si pone come cerniera tra due secoli, non solo nel senso che cerca [...] kantiana.
La rivoluzione kantiana
Kant ha proposto (come egli stesso afferma) una rivoluzione copernicana del pensiero: come Copernico aveva messo al centro immobile del sistema planetario il Sole, che prima era concepito come astro ruotante intorno ...
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Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] studiosi e studenti oltremontani presso università, scuole e singoli maestri.Grandi innovatori appariscono ai contemporanei e ai posteri Copernico e Vesalio, anche se nell'uno e nell'altro manca una volontà di netta contrapposizione al passato, come ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambito cosmologico il dibattito seicentesco segna un passaggio “dal mondo chiuso [...] seconda ed evitare le conseguenze filosofiche e teologiche, assai pericolose, che Bruno ne trae. Inoltre se è vero che sia Copernico sia i tre maggiori astronomi del Seicento – Tycho Brahe, Keplero e Galileo – difendono l’idea di un cosmo finito e ...
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INGOLI, Francesco
Giovanni Pizzorusso
Nacque a Ravenna il 21 nov. 1578 nella parrocchia di S. Agnese da una famiglia benestante. Pratico fin da adolescente di varie lingue, tra le quali l'arabo, ottenne [...] del De revolutionibus orbium coelestium, lavoro che egli consegnò il 2 apr. 1618 (De emendatione sex librorum Nicolai Copernici De revolutionibus). La Disputatio stimolò intanto una Responsio da parte di Keplero (maggio 1618) cui l'I. contrappose ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] Mare Tranquillitatis) e dei crateri (questi ultimi scelti, in generale, fra nomi di scienziati famosi: Aristarco, Copernico, Ipparco, Keplero ecc.). Le osservazioni telescopiche si rivelarono però inadeguate per stabilire la reale natura e l’origine ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...