TERRA (fr. Terre; sp. Tierra; ted. Erde; ingl. Earth)
Giovanni SILVA
Antonio PARASCANDOLA
Roberto ALMAGIA
Salvatore AURIGEMMA
Rosanna TOZZI
Considerata dagli antichi come il centro attorno al quale [...] , tre secoli dopo, ammise la Terra ferma e fu seguito in questa opinione da Tolomeo e da ogni altro astronomo fino a Copernico. La scoperta del cannocchiale, che fece subito riconoscere il moto del Sole e poi di altri pianeti, e la legge del Newton ...
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GODEBSKI, Cyprjan
Felix Kopera
Scultore polacco, nato il 30 ottobre 1835 a Méry-sur-Cher in Francia, morto il 25 novembre 1909 a Parigi. Allievo di Fr. Jouffroy, lasciò numerose sculture in Francia, [...] 1888 ritornò in Francia e vi restò fino alla morte. Sono di quest'ultimo tempo, fra altre opere, il monumento di Copernico per il cortile dell'antica università di Cracovia, il monumento del conte Gołuchowski a Leopoli, le statue Pax per il palazzo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Federico Cesi
Saverio Ricci
La storiografia più recente ha restituito in Federico Cesi una delle figure più significative della cultura scientifica del primo Seicento, non riducibile al pur prezioso [...] dopo, a recedere dall’opinione eliocentrica, e infine il decreto della Congregazione dell’Indice del 5 marzo, che vietava Copernico donec corrigatur e proibiva la Lettera di Foscarini, non colpirono l’Accademia in quanto tale, ma impegnarono il più ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Efthymios Nicolaïdis
La trasmissione dell'astronomia araba nel mondo bizantino
Il [...] modifiche di influenza diversa. Il manoscritto di questo testo e le figure si trovavano in Italia all'epoca del viaggio di Copernico (che conosceva il greco). Non è affatto provato che quest'ultimo abbia avuto conoscenza diretta di tale testo o che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le nuove scoperte e l’applicazione di nuovi metodi scientifici mettono in crisi [...] sì che i metodi trigonometrici vengano acquisiti da tutti i grandi matematici europei, fra i quali il giovane Nicolò Copernico, che ne farà ampio uso nei propri lavori astronomici. L’impossibilità di rinunciare alle conoscenze islamiche è anche ben ...
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OLIVIERI, Maurizio Benedetto
Guido Bartolucci
OLIVIERI, Maurizio Benedetto. – Nacque ad Acelle (Savoia) il 24 febbraio 1769; non si conoscono i nomi dei genitori.
Dopo i primi anni di formazione nella [...] ), testo che riprese in una opera più ampia, che fu pubblicata dopo la sua morte con il significativo titolo Di Copernico e Galileo (Bologna 1872).
Per la sua autorevolezza intellettuale e morale nel 1834 fu eletto generale dei domenicani, ruolo che ...
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Banchiere (Londra 1519 circa - ivi 1579). Agente finanziario della corona all'estero e tesoriere della regina Elisabetta; costruì a sue spese la Royal Exchange della City (distrutta nell'incendio del 1666), [...] , ha potere d'acquisto minore finisce per eliminare dal mercato le altre, che vengono a preferenza tesoreggiate o fuse o esportate. In realtà, osservazioni analoghe erano già state fatte anche da N. Oresme, da Copernico e soprattutto da R. Bocchi. ...
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Polacco, scultore nato nel 1825 a Oleksinek in Podolia, morto nel 1904 a Roma. Frequentò l'Accademia di belle arti a Pietroburgo nel 1855, ottenendo una borsa che gli permise di recarsi a Roma, dove rimase [...] , e La fuga da Pompei. Tra i ritratti: papa Pio IX, il poeta A. Mickiewicz (Roma, Palazzo dei Conservatori), Copernico ed il medaglione del poeta polacco G. Kochanowski.
Bibl.: E. Świejkowski, Pamiętnik Tow. Przyjac. Sztuk Pieknych, Cracovia 1904 ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] 1859), rappresenta l'inizio di una rivoluzione del pensiero moderno paragonabile per profondità e importanza alla rivoluzione copernico-galileiana. Non soltanto perché fondando su solide basi il concetto di evoluzione biologica (che era stato più ...
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GUGLIELMINI, Giovanni Battista
Luigi Pepe
Nacque a Bologna il 19 nov. 1760 da Pietro Antonio ed Elisabetta Musiani. Giambattista fu il primogenito, dopo di lui nacquero Rosalia e Teresa. Rosalia entrò [...] , Museo della Specola, Bologna 1995, ad nomen; M.T. Borgato, La prova fisica della rotazione della Terra e l'esperimento di G., in Copernico e la questione copernicana in Italia dal XVI al XIX secolo, a cura di L. Pepe, Firenze 1996, pp. 201-261; L ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...