L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] di Londra in direzione sud di circa 22-24″ (fig. 1), e questo risultato concordava con l'ipotesi eliocentrica di Niccolò Copernico.
Nel 1725 Samuel Molyneux (1689-1728), con l'aiuto di Bradley, si accinse a cercare conferme della scoperta di Hooke ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La matematica applicata all'astrologia
Edward S. Kennedy
La matematica applicata all'astrologia
L'astrologia può essere definita come [...] di Samo (IV-III sec. a.C.) fu il primo studioso a noi noto ad aver proposto un Universo eliocentrico, anticipando così Copernico di circa diciassette secoli. Apollonio (III sec. a.C. ca.) studiò il moto di un punto rotante lungo un cerchio detto ...
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Scienza greco-romana. Tolomeo
Ferruccio Franco Repellini
Tolomeo
L'indagine scientifica
Di Claudio Tolomeo si sono conservate numerose opere, che nel loro insieme coprono un ampio settore dell'enciclopedia [...] le distanze ottenute in base al modello altrettanto reali quanto le posizioni.
Molti astronomi successivi, tra i quali Copernico, rimprovereranno a Tolomeo la sua deroga al principio dell'uniformità dei moti circolari nei suoi modelli, non soltanto ...
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In fisica, è detto delle radiazioni elettromagnetiche percepite dall’occhio, corrispondenti al campo di lunghezze d’onda compreso tra i limiti approssimativi di 400 e 800 nm.
L’astronomia nel v., o astronomia [...] (leggi di Keplero). La rivoluzione interpretativa iniziò nel 1543, con la pubblicazione del modello eliocentrico di N. Copernico in De revolutionibus orbium coelestium.
La rivoluzione osservativa e la conferma sperimentale arrivò grazie a G. Galilei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] ), ferrarese di nascita e docente a Bologna, dove ebbe tra i suoi allievi e più stretti collaboratori Nicola Copernico.
Tale genere di letteratura non ha alcun precedente nell’astrologia greca, poiché era stato soltanto in ambiente persiano-sassanide ...
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Civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. L'astronomia e la tradizione classica della scienza ottomana
Ekmeleddin Ihsanoglu
L'astronomia e la tradizione classica della scienza [...] sfere celesti sul rag- giungimento dello scopo). Si tratta del primo testo di letteratura ottomana in cui si menziona Copernico e il suo sistema eliocentrico. La reazione immediata dell'astronomo di corte di quel periodo, Mehmed Efendī, fu: "Quanta ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1971-1980
1971-1980
1971
I problemi NP-completi. L'informatico americano Stephen Cook dà il primo esempio di problema algoritmico NP-completo. La classe NP [...] identificazione di deuterio in corpi celesti, utile indicazione per la cosmogonia del Sistema solare.
L'Osservatorio astronomico spaziale Copernico. Il 21 agosto è messo in orbita terrestre l'Orbiting Astronomical Observatory (OAO) C, ribattezzato ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Il ripiegamento dell'avanguardia
James Evans
Jessica Riskin
Il ripiegamento dell'avanguardia
Nel periodo compreso tra il 1770 e il 1830 [...] di Königsberg nel 1809, di cui Friedrich Wilhelm Bessel (1784-1846) fu il primo direttore.
La rivoluzione astronomica di Copernico e di Kepler distrusse la vecchia fisica di Aristotele. Molto di ciò che avvenne nel XVII sec. può essere interpretato ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le arti meccaniche
Robert Halleux
Emmanuel Poulle
Christian Meyer
Baudouin van den Abeele
Le arti meccaniche
Le conoscenze tecniche [...] re d'Aragona, e che le armille siano state alla base delle osservazioni di Regiomontano e di Bernhard Walther.
Anche Copernico, avendo inserito nella sua opera descrizioni di questi due strumenti, non si è sottratto alla tradizione. Ma è abbastanza ...
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Unico satellite naturale della Terra, di cui costituisce anche l’oggetto celeste più vicino, è un corpo opaco che risplende per luce riflessa del Sole.
Caratteristiche generali
La L. è, dopo il Sole, [...] Mare Tranquillitatis) e dei crateri (questi ultimi scelti, in generale, fra nomi di scienziati famosi: Aristarco, Copernico, Ipparco, Keplero ecc.). Le osservazioni telescopiche si rivelarono però inadeguate per stabilire la reale natura e l’origine ...
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copernicano
agg. – 1. Relativo al cosmologo polacco Nicola Copèrnico (1473-1543), e più spec. alla sua ipotesi eliocentrica (ipotesi c., e anche, spesso, rivoluzione c.), la quale, ripudiando definitivamente la concezione tolemaica geocentrica,...
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...