MATTEINI, Teodoro
Carolina Brook
– Nacque a Pistoia il 10 maggio 1754, da Ippolito e da Anna Marraccini (Gori Bucci, 2006, p. 3: a questa monografia si fa riferimento, se non altrimenti specificato, [...] Ennio Quirino.
Per il primo tomo (1782), il M. fornì nove copie di statue; per il secondo volume (1784), ben undici fogli; per il da Ferdinando III di Asburgo Lorena a Milano per copiare il Cenacolo di Leonardo.
Nella città lombarda ebbe inizio ...
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MAFFEI, Timoteo (al secolo Niccolò Giacomo)
Isabella Gagliardi
Nacque intorno al 1415 a Verona, da Guglielmo e da Orsolina Maffei. Il padre apparteneva a un'aristocratica famiglia bolognese che, giunta [...] la situazione italiana, esortando i principi a far pace tra loro e a respingere l'avanzata islamica. Bornio da Sala, tuttavia, copiò l'opera del M. e la fece recapitare a suo nome presso numerose corti italiane; il M. dovette dunque ricorrere al ...
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TIZIO, Sigismondo
Michele Lodone
TIZIO (de’ Ticci, Ticianus), Sigismondo. – Nacque nel 1458 a Castiglion Fiorentino, allora sottoposta a Firenze, ma con magistrature locali parzialmente autonome (Taddei, [...] la Biblioteca apostolica Vaticana, con la segnatura Chigi, G.I.31-35, G.II.36-40. Da esso furono tratte una prima copia agli inizi del Settecento (Siena, Biblioteca comunale degli Intronati, B.III.6-15) e una seconda negli anni 1725-27, su commissio ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] i documenti relativi all'A. si conservano nella Biblioteca comunale di Bologna tra i mss. dell'erudito F. Tognetti, che li copiò di sua mano. Quasi tutta la produzione dell'A, èraccolta nelle Opere drammatiche complete e scelte prose, Bologna 1827-29 ...
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NOMIS DI COSSILLA, Luigi
Andrea Merlotti
NOMIS DI COSSILLA, Luigi. – Nacque a Genova il 17 novembre 1793, unico figlio maschio del conte Agostino (1748-1815), ambasciatore sabaudo nella capitale ligure [...] . Lo stesso fece con alcune carte su Casa Carignano che dovette distruggere per ordine di Carlo Alberto, ma che copiò parola per parola nelle stesse relazioni presentate al re intorno alla loro avvenuta eliminazione. Il pensiero di Nomis si comprende ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] pervennero i codici, di cui il padre risulta esser stato in possesso, e dal fatto che il celebre copista Giovanni Marco Cinico copiò per lui, nel 1463, un Trattato degli uccelli da rapina, ora conservato nella Bibl. naz. di Torino (N VII 78).
Fonti e ...
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Il battesimo si amministrativa nei due riti dell'immersione e dell'infusione. In entrambi i casi v'era bisogno di una conca (pelvis) per tener l'acqua, o per raccogliere quella che cadeva sul capo del [...] nel 1698. Nella parete di fondo della cappella grandeggia un magnifico quadro in musaico con la scena del battesimo di Cristo copiata dall'originale di Carlo Maratta che è in S. Maria degli Angeli.
Con questo esempio monumentale si può chiudere la ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] la scultura classica, gia coltivato a Roma, è dimostrato non solo dalla sua opera di restauratore, ma anche dal fatto che copiò in più occasioni le statue della tribuna: una prima volta intorno al 1685 traendone riproduzioni in marmo per Luigi XIV ...
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SUARDI, Bartolomeo detto Bramantino
Roberto Cara
– Nacque presumibilmente intorno al 1465 a Bergamo, da Alberto e da Pietrina, da Sulbiate; ebbe una sorella, Caterina. Il padre era già morto l’8 dicembre [...] , 2016, pp. 340 s.). Il 29 maggio 1503 Antoine Turpin, tesoriere generale del re di Francia Luigi XII, gli commissionò una copia su tela – non si sa se mai eseguita – dell’Ultima cena dipinta da Leonardo nel refettorio dello stesso convento (Sironi ...
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CIEAUX, Abbazia di
S. Maddalo
CÎEAUX, Abbazia di (lat. Cistercium)
Abbazia cistercense della Francia orientale, in Borgogna, situata presso Saint-Nicolas-lès-Cîteaux (dip. Côte-d'Or). C. fu fondata [...] - interi passi e talvolta intere pagine -, alle quali fa riferimento il monitum, apposte a evidenza, alla fine di tutto il lavoro di copia, al testo della Bibbia.Una nota, posta in calce a un manoscritto (Digione, Bibl. Mun., 170), assegna al 1111 il ...
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copata
(o cupata) s. f. [dall’arabo qubbiaṭ «mandorlato»]. – Nome di piccoli dolci diffusi spec. a Siena, a forma di dischi sottili, fatti di un composto croccante di miele, mandorle, noci, aromatizzato con anice e chiuso fra due ostie. Dolci...
copia1
còpia1 s. f. [dal lat. copia «abbondanza», der. di ops opis «facoltà, mezzi», col prefisso co-1], letter. – 1. Abbondanza, grande quantità: c. di viveri, di foraggi; gran c. di gente; larga c. di denaro; c. di citazioni, di esempî,...