Vedi ASSUAN dell'anno: 1958 - 1994
ASSUAN (Συήνη, Σουήνη, Σοήνη)
S. Donadoni
Città corrispondente alla greca Siene, situata ai limiti meridionali dell'Egitto. Nella città è un piccolo tempio di Evergete [...] ad A. è l'isola di Elefantina, assai povera oggi di resti archeologici; ma la spedizione francese al seguito di Napoleone copiò due tempietti che vi si trovavano quasi intatti, edificati l'uno da Thutmosis III, l'altro da Amenophis III. Il secondo ...
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L'archeologia del Vicino Oriente: Penisola Arabica
Alessandro de Maigret
Il rinnovamento intellettuale dell'Europa del XV secolo, con la passione per le ricerche geografiche e l'interesse per le antichità [...] Niebuhr, il tedesco U.J. Seetzen ebbe modo di visitare Zafar, antica capitale del regno di Himyar, dove rinvenne e copiò alcune iscrizioni. La sua morte, avvenuta a Taizz un anno dopo, gli impedì purtroppo di redigere un resoconto completo delle ...
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DEMPSTER, Thomas
Massimo Ceresa
Nacque in Scozia, a Cliftbog, presso Aberdeen, il 23 ago. 1579, terzogenito maschio di Thomas e di Jeanne Leslie.
Il padre, barone o "laird" di Muresk, Auchterless e [...] a Firenze e decise di sostenere le spese per la stampa. Di quest'ultima si occuparono Anton Maria Biscioni, che copiò il manoscritto, Filippo Buonarroti e Giovanni Gaetano Bottari. Il vero editore fu il Buonarroti, che si era formato nell'atmosfera ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] , per l'investitura ducale di Giangaleazzo (It. ill., p. 367). Né del resto a uno sconosciuto sarebbe stato affidato da copiare nel 1422 il codice ciceroniano di Lodi, nella quale impresa era impegnato il cremonese Cosma Raimondi.
Ben poco si sa del ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] trovò come un'opera degli antenati, poiché era mangiato dai vermi. Non lo si conosceva dall'inizio alla fine. Sua Maestà lo copiò allora daccapo, tanto che esso è più bello di quanto non fosse prima" (Weber 1969, p. 141). Il testo presenta modifiche ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] Ancient Sculptures, p. 291, n. 25, tav. 76. - Busto di Marc'Aurelio di Napoli (inv. 6090): Guida Ruesch, p. 250, n. 1035. - Copie del Vitellio e Traiano di Venezia: M. Wegner, in Bericht über d. VI int. Kongr. f. Arch., Berlino 1939, p. 147; H. Koch ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] mura (Blake, 1922-1923). Un evangeliario scritto in aramaico palestinese (la lingua utilizzata dai cristiani nella regione) fu copiato dal monaco Elia, originario del villaggio di Abud sulla montagna di Samaria, nel monastero di Kawkab, costruito a ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Robert Halleux
Le arti meccaniche e la scienza dal VI all'XI secolo
Il problema [...] e quindi concludeva: Magna haec et omnino humana. Sed est adhuc ista partim doctis atque indoctis, partim bonis ac malis animis copia communis (De quantitate animae, 72, in: PL, v. XXXII, coll. 1074-1075). Peraltro, di tutte queste arti prodotte dall ...
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copata
(o cupata) s. f. [dall’arabo qubbiaṭ «mandorlato»]. – Nome di piccoli dolci diffusi spec. a Siena, a forma di dischi sottili, fatti di un composto croccante di miele, mandorle, noci, aromatizzato con anice e chiuso fra due ostie. Dolci...
copia1
còpia1 s. f. [dal lat. copia «abbondanza», der. di ops opis «facoltà, mezzi», col prefisso co-1], letter. – 1. Abbondanza, grande quantità: c. di viveri, di foraggi; gran c. di gente; larga c. di denaro; c. di citazioni, di esempî,...