DELLA FONTE (Fonzio), Bartolomeo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Giovan Pietro di Matteo nel 1446, come si ricava dalla lettera di dedica ad Amerigo Corsini che il D. stesso premise alla raccolta [...] Pseudo-Bruto (Laur. XLVII, 25), i versi iniziali del primo libro dell'Odissea (Ricc. 62).
Occorre rilevare che il D. copiò anche numerosi codici per la sua personale biblioteca, che organizzò con cura meticolosa e con ricchezza di volumi (almeno 140 ...
Leggi Tutto
Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] significative, di lì a poco, per l’invenzione della Battaglia di Eraclio che Piero dipingerà ad Arezzo (cat. 7e). Le copie su cui ci documentiamo avranno sicuramente aggiornato il modello di Piero, ma il confronto con il ciclo arturiano di Pisanello ...
Leggi Tutto
LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] 'Oggiono (Marani, 1999, pp. 140-142; Fiorio, 2000, pp. 32 s.) e consentì a De Predis di trarre soltanto un'altra copia (perduta) dal dipinto che, nel 1508, era nel frattempo stato consegnato e si trovava collocato sull'altare, il cui ricavato sarebbe ...
Leggi Tutto
LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] , p. 100).
Per la chiesa di S. Lio (marzo 1542) fornì "un san Michele combatere et caciare Luciffero", noto dalla copia che ne trasse nel 1545, ora a Loreto (Palazzo Apostolico), in cui il giustiziere sembra mosso a compassione dalla metamorfosi dell ...
Leggi Tutto
copata
(o cupata) s. f. [dall’arabo qubbiaṭ «mandorlato»]. – Nome di piccoli dolci diffusi spec. a Siena, a forma di dischi sottili, fatti di un composto croccante di miele, mandorle, noci, aromatizzato con anice e chiuso fra due ostie. Dolci...
copia1
còpia1 s. f. [dal lat. copia «abbondanza», der. di ops opis «facoltà, mezzi», col prefisso co-1], letter. – 1. Abbondanza, grande quantità: c. di viveri, di foraggi; gran c. di gente; larga c. di denaro; c. di citazioni, di esempî,...