COPIO (Coppio, Copia, Coppia), Sara (Sarra)
Giorgio Busetto
Nacque a Venezia tra il 1588 e il 1590 (veramente l'atto di morte sposterebbe la data, di nascita all'anno 1600 circa: ma la frettolosa annotazione [...] Vecchio]".
L'epigrafe, dettata da Leone Modena, è stata pubblicata dal Berliner insieme con altre, pure del rabbino, relative alla famiglia Copio: una tra esse ci informa che la C. aveva perduto nel 1615 una figlia, Rebecca, di soli 10 mesi; nel 1618 ...
Leggi Tutto
CORSINI, Amerigo
Renzo Ristori
Nacque a Firenze da Bartolomeo di Bertoldo e da Giovanna di Arrigo Falconieri il 12 ag. 1442 (non nel 1452, come generalmente si è detto seguendo una errata indicazione [...] 'opera) e, con soprannomi scherzosi, lui stesso, il Canigiani e il Canacci. Il Ficino concesse poi al C. l'onore di far copiare questi versi in fondo al codice di dedica del Liber de vita.
La considerazione di cui fu circondato il C. fra i letterati ...
Leggi Tutto
LUPI, Mattia
Fiammetta Cirilli
Nacque da Nuccio di Lupo a San Gimignano, nel 1380. Secondo Traversari la famiglia del L. era ragguardevole e aveva dato alla città uomini che avevano partecipato alla [...] e agli accenti" (ibid., p. 122).
Quanto alla passione per i libri, è degno di nota il fatto che il L. copiò di sua mano - anche in età avanzata - diversi codici: oltre ai due già menzionati della Biblioteca comunale di San Gimignano, si segnalano ...
Leggi Tutto
FOSCARINI, Piero
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 5 febbr. 1652 da Giannantonio di Pietro e da Cattaruzza Marcello di Melchiorre. La famiglia, del ramo alla Carità, dimorava a S. Agnese e - a differenza [...] due tomi (131, c. 296 e 132, c. 1) il F. appose due lunghe note, nelle quali ricordava che "questo libro - il secondo della copia - è in ca' Foscarini a S. Staj nella libraria del n. h. ser Nicolò K. P. q. Nicolò con altri 9 i quali principiano dal ...
Leggi Tutto
PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] e successivi), e suddivise in tre libri.
Durante l’estate rispose a un ammiratore fiorentino, Giovanni Boccaccio, che gli chiedeva copia delle sue opere (cfr. Epystole, III 17, nonché Familiares, XI 2 che l’accompagnava); di lì a qualche mese lo ...
Leggi Tutto
DELLA CASA, Tedaldo
Giancarlo Casnati
Nacque nei primi decenni del sec. XIV, probabilmente verso il 1330, nel Mugello, a Pulicciano (frazione di Borgo San Lorenzo in provincia di Firenze) da ser Ottaviano, [...] sive Contemplantes, privi, questi ultimi, dell'indicazione dei traduttori e dell'esemplare donde il D. li trascrisse.
Nel 1365 il D. copiò in Firenze la già citata postilla dell'Olivi In Apocalypsim; sei anni dopo era a Pisa, e, nel dicembre del 1371 ...
Leggi Tutto
BENCI, Lorenzo
Eugenio Ragni
Figlio di Giovanni di Taddeo (il padre, ufficiale "a vendere gli beni de' ribelli" nel maggio del 1380 e priore per il bimestre novembre-dicembre di quello stesso anno, [...] Signa abitanti in Firenze il dì XIIj di luglio 1399"). Del 1431 o '32 è la nota in calce ad una prima parte della copia di una lettera che Ramondo d'Amaretto Mannelli inviò a Leonardo Strozzi il 12 nov. 1431 "quando si ruppe e' Gienovesi dall'armata ...
Leggi Tutto
PIZZICOLLI, Ciriaco de'
Fabio Forner
PIZZICOLLI, Ciriaco de’ (Ciriaco d’Ancona). – Nacque ad Ancona con buona probabilità il 31 luglio del 1391 in una famiglia di mercanti, in difficoltà economiche [...] le sue conoscenze del greco. Da qui si spostò a Rodi ove conobbe il dotto Andreolo Giustiniani-Banca, grazie al quale acquistò una copia del Nuovo Testamento in greco; da lì si imbarcò per la Siria. Si recò quindi a Beirut e Damasco. Giunto a Cipro ...
Leggi Tutto
PANCIATICHI, Paolo
Paolo Rondinelli
PANCIATICHI, Paolo. – Nato a Pistoia, fu battezzato il 17 giugno 1499. I genitori, Ulivieri e Margherita di Paolo Benvoluti, ebbero altri sei figli maschi.
Quasi [...] l’uno e uno modenese. Panciatichi concluse con successo l’incarico e ne lasciò memoria in un registro membranaceo, in cui copiò le lettere e gli atti inerenti al negoziato (Arch. di Stato di Pistoia, Opera di S. Iacopo, 340). In appendice aggiunse ...
Leggi Tutto
CARRONE (Carron), Felice, marchese di San Tommaso
Carla Bernardi Varvello
Figlio di Alessandro, marchese di San Tommaso, allora intendente del Tesoro in Toscana (morto nel 1816), e di Enrichetta Guasco [...] un periodo di centocinquant'anni, lo indusse ad affrontare nuovi viaggi in Savoia e in Svizzera; durante questi viaggi copiò documenti non solo per proprio uso ma anche per gli archivi del re (conosceva infatti bene la paleografia, che aveva ...
Leggi Tutto
copata
(o cupata) s. f. [dall’arabo qubbiaṭ «mandorlato»]. – Nome di piccoli dolci diffusi spec. a Siena, a forma di dischi sottili, fatti di un composto croccante di miele, mandorle, noci, aromatizzato con anice e chiuso fra due ostie. Dolci...
copia1
còpia1 s. f. [dal lat. copia «abbondanza», der. di ops opis «facoltà, mezzi», col prefisso co-1], letter. – 1. Abbondanza, grande quantità: c. di viveri, di foraggi; gran c. di gente; larga c. di denaro; c. di citazioni, di esempî,...