Il valore iterativo (o frequentativo) esprime, in genere rispetto a un verbo (ma anche a nomi o aggettivi deverbali; ➔ deverbali, nomi), un’azione o un processo che si attua in modo ripetuto. Il valore [...] identico a quello precedente. L’anomalia di un verbo come rimorire si spiega con il fatto che l’azione indicata dal verbo coppie come tagliare → tagliuzzare, piangere → piagnucolare, piovere → piovigginare, che non riproducono schemi di formazione di ...
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Per quantità fonologica si intende il tratto distintivo di carattere prosodico (➔ prosodia) che oppone i segmenti fonici, sia vocalici sia consonantici, secondo la loro lunghezza. Essendo una proprietà [...] nell’ambito del consonantismo (➔ consonanti), come dimostrano le seguenti coppie minime (➔ coppia minima):
(1) cane ~ canne; pale ~ palle; caro ~ carro; fata ~ fatta
Viceversa, la correlazione di quantità fonologica non funziona per le ➔ vocali, dal ...
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I sinonimi (dal gr. synonymía «uguaglianza di nome») sono le parole (tecnicamente, i lessemi; ➔ lemma, tipi di) che hanno ugual significato fondamentale (Marello 1995), come casa e abitazione, morto e [...] coppie o gruppi di termini che rispondono in modo incerto al test di sostituzione, ad es. i co-iponimi (➔ iperonimi) di uguale denotazione, ma diverso registro (sciocchezza ~ cazzata: ho fatto una sciocchezza/cazzata);
(e) campo: due termini hanno ...
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Nella riflessione tipologica il termine ergativo è tradizionalmente impiegato per designare un caso (di cui alcune lingue dispongono) per marcare il soggetto dei verbi transitivi (indicato solitamente [...] nave
la nave affonda
Questo fatto ha portato diversi studiosi a estendere l’etichetta di ergativo a verbi come gonna si è foderata
Persino coppie sinonimiche di verbi possono esibire, da questo punto di vista, diverso comportamento grammaticale. ...
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Sono omografi tutti i foni, i fonemi o le parole diversi rappresentati nella scrittura da uno stesso segno grafico. L’omografia (dal gr. omós «uguale» e gráphō «scrivo») è una sorta di omonimia tra due [...] fatto in genere ricorso a segni cosiddetti paragrafematici, come l’➔ apostrofo, la dieresi e soprattutto l’accento (➔ accento grafico).
Bardo Segni, nei Sonetti e canzoni di sonore, da cui le coppie chiese ([ˈkjɛze] plur. di chiesa) ~ chiese ([ˈkjɛse ...
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semiconsonante In linguistica, semivocale che precede una vocale e costituisce con questa un dittongo ascendente.
La lingua italiana possiede due s., che hanno nel sistema fonematico una posizione autonoma [...] si è cercato di differenziare in senso funzionale, fin dal sec. 16°, la lettera j (i lungo) ma se ne è fatto un uso incoerente di Pio) non è piano ‹pi̯àno›. Il rendimento funzionale di queste opposizioni è tuttavia scarso, perché le coppiedi parole ...
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LINGUISTICA TIPOLOGICA
Giuliano Bernini
La l.t. s'interessa soprattutto della ricerca di principi di organizzazione dei sistemi linguistici che rendano conto della variazione strutturale delle lingue, [...] portato alla proposta di due tipologie olistiche, entrambe fondate sulla sequenza relativa delle coppiedi costituenti determinanti e evolutivi. Implicito riferimento a una nozione di tipo discreto viene fatto dalla linguistica generativa, la quale, ...
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STRUTTURALISMO
Rita D'AVINO
. Si suol dare il nome di "strutturalismo" ad un vasto orientamento dell'indagine linguistica contemporanea, che, nonostante la molteplicità delle scuole, caratterizzate [...] porta l'attenzione sul piano sincronico, e legittima una ricerca di carattere immanente, volta cioè a riconoscere come linguistico tutto e in altro campo, le coppie il-la (o lo-la) e il-lo, si differenziano per il fatto che la prima comporta un ...
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Scienza indiana: periodo vedico. L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
George Cardona
L'analisi linguistica come paradigma della scienza vedica
'Śikṣā' ('fonetica')
Ai Veda sono [...] medesima azione e anche il medesimo contesto temporale, mentre (4) e (5) differiscono da (6) e (7) per il fatto che ciascuna delle coppiedi frasi si riferisce a un tempo diverso. Le sequenze originarie dalle quali si fanno derivare (4)-(7) sono:
(4a ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] alle lingue una volta soddisfatti gli universali. Ma sta difatto che i pretesi universali sono in realtà solo dei vengono indicati col nome di ‛coppie minime'. In italiano cosa e coscia, salo e scialo sono coppie minime che differiscono solo perché ...
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coppia
còppia s. f. [lat. cōpŭla «legame, congiunzione»; cfr. copula]. – 1. Due persone, due animali, due cose della medesima specie, unite o considerate insieme: una c. di ballerini; una c. di buoi, di cavalli, di canarini; una c. di uova,...
coppa1
còppa1 s. f. [lat. tardo cŭppa, variante del lat. class. cūpa «tino»]. – 1. a. Vaso per bere, di cristallo o metallo, generalmente largo e poco fondo o a forma emisferica e con piede di sostegno (e fino al sec. 15° fornito anche di...