GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Vecchio
Massimo Ceresa
Nacque a Firenze, da Giunta di Biagio, nel 1457 nel "popolo" di S. Lucia d'Ognissanti, dove trascorse la fanciullezza.
La famiglia, di origine [...] da Eugenio IV il 4 febbr. 1442 (1441 secondo la datazione fiorentina) circa le unioni dei greci, degli armeni e dei giacobiti (copti ed etiopi) alla Chiesa di Roma, e inoltre due bolle di Giulio II. Non trattandosi di documenti ufficiali, della cui ...
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Anacoreta
C. Lapostolle
L'a. è 'colui che si pone fisicamente lontano dal mondo' (il verbo gr. ἀναχωϱεῖν significa 'starsene appartati'); il termine corrisponde a quello di 'eremita', più frequente [...] forma indicata con il termine di 'Tebaide', corrispondente in origine alla regione in cui si stabilirono i primi monasteri copti, agli inizi di quella che potremmo definire 'società del deserto'. Il primo esempio compare nel Camposanto di Pisa nell ...
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Vedi LONDRA dell'anno: 1961 - 1995
LONDRA (Λονδίνιον, Λινδόνιον; Lundinium, Londinium)
W. F. Grimes
L. Rocchetti
D. Strong
Malgrado diverse leggende, non ci sono prove dell'esistenza di un importante [...] del Pittore della Phiale (circa 440).
Notevole è lo scettro di quarzo vetroso da Koptos, nell'Egitto superiore. I tessuti copti formano una grande ed importante collezione. Un ritratto bronzeo di Commodo raffigurato come Mitra e parte del dittico d ...
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MOSCA
Direzione del Museo
V. V. Pavlov
I. D. Marcenko
Collezioni pubbliche: 1. - Museo storico. - Questo museo, fondato nel 1873, è il museo storico centrale e raccoglie documenti delle civiltà svoltesi [...] più antichi, di ambiente ellenistico, fino ai più tardi monumenti, eseguiti in uno stile più lineare e arido.
L'arte copta è rappresentata anche da oggetti in avorio intagliato, rilievi e anche documenti letterari, tra i quali gode di grande fama la ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] , all'Egitto. Contro il m. insorgeva Alessandro di Licopoli (odierna Asyūt, località nella quale si sono rinvenuti testi manichei in lingua copta). Alla fine del III sec. il m. era diffuso in Africa; nel 311 gruppi manichei erano attivi a Roma; altri ...
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LIONE (fr. Lyon; A. T., 35-36)
André CHOLLEY
Léopold Albert CONSTANS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Nicola OTTOKAR
Mario NICCOLI
Ettore ROTA
Giorgio DE GREGORI
Città della Francia, capoluogo del [...] Borsa), fondato nel 1864, è una collezione unica al mondo: più di 400.000 campioni di tessuti e trine dai copti sino agli ultimi prodotti dell'industria lionese, tappeti orientali e tutto quanto interessa la storia della seta. Il Museo Guimet, oltre ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] del 10° parallelo boreale si può considerare completamente musulmana, eccetto l'Abissinia (cristiana come parte della Colonia Eritrea), i Copti dell'Egitto (formanti il 6% della popolazione) e gli animisti dell'Alto Volta francese. I paesi a sud del ...
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Tecnica. - "Panno tessuto a figure, per uso di parare e addobbare; così detto dalla città di Arras in Francia, donde da prima veniva, per lo che fu anche detto panno di Arazzo o di Arazza". Così il vocabolario [...] fin quasi a tutto il sec. XII, nessun esempio anteriore essendo giunto fino a noi, e dovendosi considerare quelli copti (v. copta, arte) piuttosto come tessuti o come tappeti; e così è preferibile fare anche per gli antichi pure offrendo figurazioni ...
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. A seguito della conquista italiana dell'Etiopia (per le vicende che condussero alla conquista e per la descrizione delle operazioni militari, v. italia: Storia, App.; italo-etiopica, guerra, App.), i [...] 'Africa Orientale Italiana con sede ad Addis Abeba, dal quale dipende una massa di 300 apparecchi con 600 piloti.
Culti. - Chiesa copta. - Come si è detto (v. XIV, p. 485), uno dei canoni redatti in arabo e falsamente attribuiti al concilio di Nicea ...
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MONOFISITI
Michelangelo Guidi
. Composto, dal gr. μόνος "unico, solo" e ϕύσις "natura", già usato in greco (μονοϕυσ) e poi passato in latino (monophysitae) e nella terminologia storica per designare, [...] il concilio di Calcedonia si staccarono dalla comunione cattolica e costituirono le chiese monofisite, vale a dire la copta, abissina, siro-giacobita, armeno-gregoriana. Esse naturalmente chiamano sé stesse ortodosse e non monofisite, e professano un ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
saidico
saìdico agg. e s. m. [der. della denominazione araba, Ṣa῾hīd, dell’Alto Egitto] (pl. m. -ci). – Denominazione di uno dei due principali dialetti copti, parlato nella regione di Tebe (Alto Egitto), di notevole importanza sia perché...