LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] dell'arte gotica, si ebbe nel 14° e 15° secolo. Avevano già dimostrato grande abilità nel realizzare disegni su cuoio i Copti, che conoscevano, oltre all'intaglio della pelle e alle decorazioni con stampi, anche la lavorazione a mosaico del cuoio, i ...
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SAQQĀRAH
S. Donadoni
L. Guerrini
RAH È la regione più ricca della necropoli della antica Memfi.
Già dalla I dinastia vi si cominciano a costruire tombe regali, che hanno repliche ad Abido: o le une [...] e i cui frammenti architettonici, assai importanti nella storia dell'arte cristiana d'Egitto, son oggi al Museo Copto del Cairo.
Bibl.: La assai vasta bibliografia in Porter-Moss, Topographical Bibliography of Ancient Eg. Hieroglyphic Texts, Reliefs ...
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L'egittologia
Sergio Donadoni
L'egittologia come scienza ha un'esatta data di nascita: il 1822 con la Lettre à Mr. Dacier, in cui J.-F. Champollion (1790- 1832) ha posto il fondamento alla lettura [...] , soprattutto per merito di G. Zoega (1755-1809). Questi, un danese di origine italiana, pubblicò un catalogo dei testi copti e una ricerca a pieno campo sugli obelischi romani (De origine et usu obeliscorum, 1797), dove abbandonò gli infruttuosi ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] Antiker Randkulturen, edito da W.-D. v. Barloewen, Monaco 1961; Chr. Courtois, Les Vandales et l'Afrique, Parigi 1955. Per l'arte copta: G. de Francovich, L'Egitto, la Siria e Costantinopoli: problemi di metodo, in Riv. Ist. Arch. St. Arte, N. S., XI ...
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Scienza egizia. Geografia
Horst Beinlich
Friedhelm Hoffmann
Geografia
Carte geografiche, elenchi topografici, processioni, testi di esecrazione
di Horst Beinlich
La rappresentazione geografica degli [...] a partire dal Medio Regno, il loro principio di enumerazione di toponimi è presente già nell'Antico Regno (Decreto di Copto, primo), cioè dal 2750 ca.; anche nei predetti cubiti votivi si trovano indicazioni che riguardano la grandezza dell'Egitto ...
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TETRARCHI
F. Zevi
Col nome di T. si indicano solitamente nella letteratura archeologica due gruppi di immagini in porfido, a Roma (Vaticano) e a Venezia (S. Marco).
Queste immagini sono state poste [...] , p. 36 ss.; H. P. L'Orange, Ritratti romani ad Oslo, in Symb. Osl., VIII, 1929, p. 100 ss.; G. Duthuit, La sculpture copte, Parigi 1931, p. 31 s.; H. P. L'Orange, Die Bildnisse der T., in Acta Archaeologica, II, 1931, p. 29 ss.; R. Delbrück, Antike ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'area germanica
Stefano Del Lungo
L’area germanica
Espressione geografica con la quale, storicamente, si definisce e racchiude [...] e l’influenza esercitata dalle importazioni di merci e beni di prestigio dall’ambito romano (vetri, gioielli, vasellame copto di bronzo), tramite lo snodo dell’antica Augusta Vindelicum (Augsburg, in Svevia, sede diocesana dal 630), comportano presto ...
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IL CAIRO
L. Guerrini
(el Qāhirah = La Vittoriosa). − Capitale della repubblica egiziana. Al momento della conquista araba (640) esisteva al S del C. moderno una fortezza fondata dai Romani, Babylon, [...] che sostituì il precedente di A. Manette, Album du Musée de Boulaq, Il Cairo S. d.
Museo copto. − Le collezioni di antichità copte e cristiane, precedentemente radunate presso il museo egizio e, in minor misura, presso il museo arabo, hanno ricevuto ...
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OSTRAKA
V. Bartoletti
L. Guerrini
Red.
Con la parola ὄστρακον i Greci indicavano il guscio della testuggine e le conchiglie, ed anche, per estensione, altri oggetti di forma incavata e rotonda come [...] copiosi dal sec. III a. C. al III d. C.), a quern copti (anch'essi numerosi a cominciare dal sec. IV). E non mancano, anche se maggiormente portata a servirsi degli umili cocci, parlava e scriveva copto. Perciò si può dire che nessun'altra fonte d' ...
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Vedi CODICE dell'anno: 1959 - 1994
CODICE (Codex)
Red.
Come forma di libro, il c. si può definire una collezione di fogli piegati e riuniti insieme e protetti, generalmente, da una copertina. Il c. cominciò [...] significative se si considera il fatto che l'Egitto era appunto il luogo di origine del rotulo di papiro. I libri copti, che, come è naturale, seguono le pratiche ellenistiche egiziane, confermano quanto si è detto. Dalla metà del III sec., da quando ...
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copto
còpto (o còfto) agg. e s. m. [dall’arabo Qubṭ o Qifṭ, Qufṭ, adattamenti della voce copta che è un’alteraz. del gr. Αἰγύπτιος «egizio»]. – Dei Copti, in origine denominazione etnica degli egiziani non arabi, poi passata a indicare i cristiani...
abuna
s. m. [dal ge῾ez (antica lingua etiopica) abuna «padre nostro»]. – Titolo che, in Etiopia, suole precedere il nome dei monaci. Isolato, nella forma abbreviata abun (ma negli scritti di europei usualmente abuna) viene usato per designare,...