(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] liturgico, ed è veramente solenne il suo andamento di corale interrotto dalle cadenze sopra un riposo coronato), i ha vinto il pericolo che l'insidiava: la Riforma; l'ombra di Lutero si ritrae da Roma, e la gioia del trionfo si celebra nella pompa ...
Leggi Tutto
(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] essere affidata indifferentemente alle voci o all'organo; e certo si produsse allora nello stesso corale un notevole irrigidimento del ritmo. Ma Lutero assai presto organizzò gli antichi cori delle cappelle in società di cantori civiche e campagnole ...
Leggi Tutto
La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] Federico II di Prussia, di Amedeo Svaier (un luterano di famiglia tedesca nato a Venezia e quivi residente), Culminante nel 1760-1762 la creatività goldoniana trascorrente dal corale battibeccare clodiense al saluto d'Anzoleto, il disegnatore per ...
Leggi Tutto
corale3
corale3 s. m. [dall’agg. prec.]. – 1. Componimento musicale per coro, spec. di genere religioso, condotto in forme diverse a seconda degli ambienti e dei testi; il termine si riferisce soprattutto a quelli delle Chiese riformate, introdotti...