GIANNETTI (Giannetto), Filippo
Gaetano Bongiovanni
Nacque "nella terra di Savoca […] distante 24 miglia dalla città di Messina" nel 1630 (Susinno, p. 172) o nel 1640, secondo un'altra fonte (Grosso [...] , Il palazzo e la galleria Brunaccini, in Arch. stor. messinese, II (1902), 3-4, p. 141; A. Daneu, L'arte trapanese del corallo, Palermo 1964, pp. 100 s.; O. Moschella, Il collezionismo a Messina nel secolo XVII, Messina 1977, p. 36; S. Di Bella ...
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MARATTI, Giovanni Francesco (al secolo Gaetano)
Serena Veneziani
Nacque probabilmente nel 1704 a Roma (Torroncelli, p. 222) o, secondo alcune ipotesi, nella vicina Genzano (Pirotta - Chiovenda, p. 229), [...] localizzazioni principali (il litorale Tirreno e alcune delle sue isole), i litofiti e gli zoofiti, tra i quali alcioni, idre e coralli. Di questi ultimi si discuteva in quegli anni l'appartenenza al mondo vegetale o animale, e il M. li comprende nel ...
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CORA, Guido
Francesco Surdich
Nacque a Torino il 20 dicembre del 1851 da Luigi e da Teresa Fasciotti, in una famiglia arricchitasi grazie ad una fortunata attività industriale, e studiò nell'istituto [...] , dove, nel corso di quaranta giorni, percorse ben 4.000 chilometri, effettuando una gita anche alla Grande Barriera dei coralli. Visitò pure Canberra e si spinse fino alle Alpi Australiane.
Imbarcatosi a Sidney su una nave americana, la "Ventura ...
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GADDI, Niccolò
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 12 ott. 1537 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 81, c. 234) da Sinibaldo di Taddeo e da Lucrezia di Matteo Strozzi.
La famiglia Gaddi aveva occupato [...] e manoscritti, di cui 130 di musica, circa 40 strumenti musicali, oltre a una piccola raccolta di curiosità esotiche, minerali, coralli e conchiglie.
Redigendo il suo testamento olografo, l'11 giugno 1591, il G. volle comprendere i suoi tesori nel ...
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FRULOVISI, Tito Livio de'
Guido Arbizzoni
Nacque a Ferrara intorno al 1400, ma lasciò presto, con il padre Domenico, la città natale per trasferirsi a Venezia.
Il suo cognome è stato talora inteso come [...] una fanciulla straniera che fino ad allora l'aveva servito sotto spoglie maschili. Il titolo, di stampo plautino, deriva dai coralli che Miles si fa prestare da Faceto e dona a Claudipoti per incoraggiarne le speranze matrimoniali. La scena è a Pisa ...
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DE JORIO, Michele
Silvio De Majo
Nacque a Procida il 18 ott. 1738 da Giovanni Antonio e Teresa Assante. Di estrazione borghese, fu avviato, come il fratello maggiore Francesco, allo studio del diritto [...] un codice e progettò la formazione di una compagnia di corallari.
Il Codice corallino o Regolamento economico-legale per la pesca de' coralli che si fa dai marinai della Torre del Greco, pubbl. a Napoli nel 1790, che reca la firma di tutto il Supremo ...
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CRIVELLI (Crivello, Cribelli, Cribello, Cribellus e Cribellius), Arcangelo
Dario Ascarelli
Nato a Bergamo il 21 apr. 1546, il suo cognome, cosa non insolita a quei tempi, subì troppi mutamenti attraverso [...] a Venezia nel 1585da l'herede G. Scotto; un mottetto Modulazioni ecclesiastiche, di P. Ponzio, G. B. Moscaglia, 1582; Tra duo coralli fini nella raccolta di G. B. Moscaglia; Il secondo libro de Madrigali a quattro voci, Venezia, G. Vincenti e R ...
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GIURA, Vincenzo
Elisa Boccia
Nacque a Roccanova, nel Potentino, il 14 dic. 1847, da Raffaele e da Angiola Continanza; ancora adolescente si trasferì con la famiglia a Napoli, dove si dedicò all'arte [...] , fu chiamato a presiedere un gruppo di lavoro incaricato di analizzare i problemi del settore della lavorazione dei coralli, delle oreficerie e affini (Russo, p. 374). Gli esiti finali cui approdò la commissione furono molto deludenti: comunque ...
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DE LUCO, Battista
Laura Balletto
Figlio di Giovanni e di Maria di Giovanni Axerbi, nacque a Genova probabilmente nella prima metà del sec. XV, da antica famiglia di mercanti e di notai.
I De Luco costituivano [...] affari. Il D. fu anche in contatto diretto con mercanti arabi. Vendette il miele comperato a Marsiglia; acquistò cera, coralli e stuoie; trattò un cambio su Alessandria d'Egitto, tramite uno strumento scritto in arabo; effettuò alcune transazioni per ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] du Théátre historique, 15 novembre 1847). Delle altre composizioni del C. è utile menzionare i balli: L'Orgie di Coralli (Opéra-Comique, 18 luglio 1831); Nathalie ou La Laitière suisse (coreografie di F. Taglioni, in collaborazione con A. Gyrowetz ...
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corallo1
corallo1 s. m. [lat. tardo corallum, class. corallium, curalium, ecc., dal gr. κοράλλιον, κουράλιον, ecc.]. – 1. Nome, in zoologia, delle varie specie di antozoi delle sottoclassi octocoralli ed esacoralli e, nell’uso com., dei loro...
corallo2 s. m. [dalla voce prec., per il colore]. – Erba delle solanacee (Solanum pseudocapsicum), coltivata in vaso nei giardini e nelle abitazioni: ha fogliame fitto e verde scuro sul quale spiccano i frutti, costituiti da bacche globose e...