Ibn Masarra, Muhammad ibn Abdallah
Ibn Masarra, Muḥammad ibn ‛Abdallāh
Pensatore e mistico musulmano (Cordova 883 - ivi 931). Il suo insegnamento sembra fondere i principi della scuola mu ̔tazilita [...] (➔) con le dottrine neoplatoniche, anche sulla base di un’esegesi allegorica del Corano (il «Trono» di Dio è la materia prima). Già rintracciate nello pseudo-Empedocle (M. Asín Palacios), le fonti della sua dottrina vanno piuttosto ricercate nel ...
Leggi Tutto
Arcidiacono di Pamplona (sec. 12º). È una delle maggiori figure di quel gruppo di traduttori che attorno alla metà del sec. 12º lavoravano in Spagna. R. collaborò a varie versioni di opere arabe; ma il [...] suo nome è soprattutto legato alla versione latina del Corano (1143 circa), fatta su richiesta di Pietro il Venerabile, in collaborazione con altri, tra i quali Ermanno Dalmata e Pietro di Toledo. ...
Leggi Tutto
(ebr. Gabrī’ēl) Uno dei tre angeli indicati con un nome nella Bibbia: appare a Daniele e a Zaccaria, e annuncia l’incarnazione di Cristo a Maria. La tradizione postevangelica lo colloca tra gli arcangeli. [...] Maometto afferma di aver avuto da lui le rivelazioni del Corano. ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: scienze della vita. Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Herbert Eisenstein
Zoologia, zoografia e medicina veterinaria
Gli scritti arabi di zoologia e zoografia redatti tra [...] è unita alla fantasia, come quando si afferma che l'elefante può vivere sino a quattrocento anni.
Sebbene in alcune sure del Corano agli animali sia attribuita la parola, è soltanto nelle favole di origine non araba che agli animali è, in generale ...
Leggi Tutto
Soprannome dato da Maometto a suo zio ῾Abd al῾Uzzā ibn ῾Abd al-Muṭṭalib (m. poco dopo la battaglia di Badr, 623 d. C.), ostinatamente avverso alla predicazione del nipote, che perciò gli diede quel soprannome [...] e lo maledisse, con la moglie, nella breve e violenta sura 111 del Corano. ...
Leggi Tutto
MINIATURA - Islam
M.V. Fontana
La m. è l'esempio più eclatante di quanta poca importanza abbia avuto, nello sviluppo artistico della cultura islamica, la formalizzazione di un pregiudizio iconoclasta [...] quella della c. 25r (Löfgren, Traini, 1975-1981, tav. XI), ove è rappresentato Zhu'l-Qarnayn, l'Alessandro Magno del Corano, armato di spada e seduto accosciato su un trono affiancato da due personaggi anch'essi armati; la 'didascalia' recita: "E ...
Leggi Tutto
MECCA
M. Bernardini
(La Mecca; arabo Makka)
Città dell'Arabia Saudita, situata nella regione dello Ḥijāz. Già citata nel sec. 2° d.C. come Macoraba da Tolomeo (Geographia, VI, 7), sembra derivare il [...] nome dal sudarabico mikrab 'tempio'; più raramente essa è menzionata come Bakka (Corano III, 96).La storia preislamica della città è poco nota; di certo il culto della Ka῾ba ('cubo'), che ospita la pietra Nera e che è nota anche come Bayt Allāh (' ...
Leggi Tutto
Famiglia di editori e librai tedeschi, che iniziarono la loro attività quando Karl Christoph Traugott (Grossbardau, Sassonia, 1761 - Lipsia 1836), nel 1797, aprì a Lipsia una stamperia, cui aggiunse negli [...] anni seguenti una libreria editrice e una sezione per i manoscritti; la casa pubblicò accurate edizioni della Bibbia, del Corano, di classici antichi, e anche edizioni musicali. Gli successe il figlio Karl Christian Philipp (Lipsia 1798 - ivi 1884), ...
Leggi Tutto
salafiti
s. m. pl. – Esponenti del salafismo, movimento riformista islamico nato a metà del 19° secolo con l’obiettivo di scuotere l’islam, vittima della spinta colonizzatrice dell’occidente, dalla [...] decadenza politica, economica e culturale. Il movimento postulava un richiamo fedele ai principi morali e giuridici del Corano e un ritorno all’esempio di purezza della prima generazione di musulmani, contemporanei o di poco posteriori a Maometto, i ...
Leggi Tutto
Gülen, Muhammad Fethullah. – Predicatore e politologo turco (Korucuk, distretto di Pasinler, 1941 - Pennsylvania, Stati Uniti, 2024). Nato in una famiglia religiosa, fu avvicinato alla conoscenza della [...] da suo padre Ramiz, imam, mentre sua madre Rafia – sua prima maestra – lo avviò alla lettura e allo studio del Corano. Ottenuta nel 1959 la licenza di predicatore dal Direttorato di Stato per gli Affari religiosi, G. iniziò a insegnare e predicare ...
Leggi Tutto
corano
(o Corano) s. m. [dall’arabo qur’ān «lettura, recitazione liturgica», e quindi anche il testo recitato]. – Libro sacro dell’islamismo, costituito dall’insieme delle rivelazioni che Maometto affermò essere a lui venute da Dio; scritto...
corata
s. f. [lat. volg. coratum, pl. corata, der. di cor «cuore»]. – 1. Nell’uso ant. e letter., denominazione complessiva del cuore, polmoni, fegato, milza nell’uomo e negli animali: Tra le gambe pendevan le minugia, La corata pareva [=...