profeti
Caterina Moro
Uomini che comunicavano la parola divina
Nell’antico Israele si riteneva che i profeti fossero ispirati da Dio, il quale, per loro mezzo, faceva conoscere la propria volontà e [...] nascita e le vicende di Gesù Cristo. Questo collegamento tra eventi e antiche profezie è particolarmente sentito nel Vangelo di Matteo.
Nel Corano l’ultimo dei profeti di Dio è Maometto, e i profeti della Bibbia e lo stesso Gesù sono considerati suoi ...
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FOSCHI (Fosco, Fusco), Girolamo
Antonella Pagano
Nacque a Faenza da nobile e antica famiglia, presumibilmente intorno al 1444, come lascia supporre il suo ingresso nell'Ordine dei servi di Maria (non [...] predicatore di corte e rientrò a Lisbona; in questa occasione ebbe modo di discutere con alcuni maomettani sui principî del Corano e della Bibbia.
Nel 1503, lungo il viaggio di ritorno in patria, predicò a Siviglia, Cadice, Alicante, Livorno e ...
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Atteggiamento spirituale in cui lo spirito individuale trova risposta al senso del suo essere e la piena esplicazione delle proprie capacità nella contemplazione e nel ‘contatto’ con la realtà del divino [...] da un originario movimento ascetico in una pratica estatica mirante all’unione con il dio dell’universo mediante l’annullamento della persona, e successivamente in una dottrina panteistica giustificata da un’eterodossa esegesi allegorica del Corano. ...
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Maria madre di Gesù Cristo
Caterina Moro
La Madonna venerata dai cristiani
I Vangeli parlano di Maria soprattutto nel racconto della nascita, dell’infanzia e della morte di Gesù. Maria è detta Vergine [...] 1858 a Lourdes, in Francia, e nel 1917 a Fatima, in Portogallo. Maria apparve sempre a persone di condizione umile.
Nel Corano Maria viene ricordata come madre vergine di Gesù, che però non è considerato figlio di Dio, ma solamente suo grande profeta ...
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Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso che, sotto l’impulso dell’attività cardiaca, circola nell’apparato cardiovascolare (cuore, arterie, capillari, vene), distribuendosi in tutti i distretti [...] per creare tra i due un nesso indissolubile. La stessa valutazione del s. si esprime anche in miti cosmogonici: secondo un passo del Corano, Dio ha creato l’uomo da un grumo di s.; nell’antico mito babilonese, Marduk crea l’umanità dal s. di Kingu.
D ...
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Segmento terminale degli arti superiori dell’uomo e, in anatomia comparata, l’analogo segmento degli arti di animali.
Anatomia
Anatomia comparata
Nel chiropterigio, modello scheletrico dell’arto dei Vertebrati [...] in miti e pratiche rituali. La m. è per lo più simbolo di potere (la m. di Dio nella Bibbia e nel Corano, la m. di determinate divinità nel Ṛgveda ecc.). La m. divina è anche elargitrice di beni (in raffigurazioni egiziane della XVIII dinastia ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] fedeli con immagini sensuali della beatitudine. Egli dimostra una non comune informazione sul mondo arabo: cita alcuni passi del Corano e allude a costumi che poté conoscere attraverso le opere di Riccoldo da Monte di Croce, tornato dall'Oriente a ...
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GIACOMO della Marca, santo (Iacobus de Marchia)
Carla Casagrande
Nacque a Monteprandone, nel Piceno, nel 1393 e fu battezzato con il nome di Domenico; il padre si chiamava Antonio "Roscio" (Rossi) detto [...] Alcune lettere, 1969) e alcuni testi di carattere frammentario tra i quali si contano sermoni, estratti da Lattanzio e dal Corano, varie auctoritates giuridiche, una tavola del De civitate Dei di Agostino e una del commento di Scoto al IV libro delle ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] tolemaica tradotti in arabo, le opere di matematici come al-Khwārizmī, i trattati di ottica e perfino il Corano, la cui prima traduzione fu commissionata da Pietro il Venerabile per scopi apologetici. Benché le particolari circostanze storiche ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] di M. Pellegrini in Enciclopedia dei papi, II, Roma 2000, pp. 663-685, si aggiungano alcuni titoli recenti: L. D’Ascia, Il Corano e la tiara. L’epistola a Maometto II di Enea Silvio Piccolomini (papa Pio II), Bologna 2001; Pius II ‘el più expeditivo ...
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corano
(o Corano) s. m. [dall’arabo qur’ān «lettura, recitazione liturgica», e quindi anche il testo recitato]. – Libro sacro dell’islamismo, costituito dall’insieme delle rivelazioni che Maometto affermò essere a lui venute da Dio; scritto...
corata
s. f. [lat. volg. coratum, pl. corata, der. di cor «cuore»]. – 1. Nell’uso ant. e letter., denominazione complessiva del cuore, polmoni, fegato, milza nell’uomo e negli animali: Tra le gambe pendevan le minugia, La corata pareva [=...