Ingegnere navale italiano (Torino 1854 - Roma 1913); generale del genio navale, progettista delle corazzate della classe Vittorio Emanuele (1901), felice fusione della nave di linea e dell'incrociatore [...] ; fu anche ideatore (1903) del tipo delle grandi corazzate monocalibro moderne (dette poi dreadnought). È autore di numerosi e geniali studî di architettura e costruzione navale militare. Tra l'altro si occupò di sommergibili, che cominciavano ...
Leggi Tutto
Generale tedesco (Kulm 1888 - Schwangau, Baviera, 1954). Nel 1938 fu nominato comandante di truppe corazzate, per essere stato in Germania il più noto studioso e divulgatore della nuova tattica dei carri, [...] arma del tutto autonoma. Si segnalò nella campagna di Francia per le operazioni di sfondamento a Sedan; comandante di armata corazzata, prese parte alla campagna di Russia e alla battaglia di Mosca. In seguito a contrasto con Hitler, fu esonerato dal ...
Leggi Tutto
Ufficiale artigliere nella marina militare britannica (n. 1819 - m. al largo di Capo Finisterre 1870). Fu l'ideatore delle torri corazzate per le artiglierie navali, che innovarono radicalmente la disposizione [...] dell'armamento delle navi militari, fino allora in batterie, e che vennero impiegate durante la guerra di secessione americana. Il C. scomparve in mare, durante una tempesta, con il Captain, la prima nave ...
Leggi Tutto
Uomo politico italiano (Torino 1833 - Roma 1898); economista, generale del genio navale, fu il rinnovatore della nostra marina militare: creatore delle prime grandi corazzate moderne ("Duilio", 1873), [...] progettista dei primi incrociatori da battaglia ("Lepanto", 1885), fu ministro della Marina quattro volte, per circa dieci anni, e degli Esteri nel 1892-93; portò la flotta italiana al terzo posto fra ...
Leggi Tutto
Generale tedesco (Breitenau 1890 - Dresda 1957). Ufficiale dello stato maggiore dell'esercito, brigadiere generale nel 1939; allo scoppio della seconda guerra mondiale, fu capo di stato maggiore delle [...] Polonia e di Francia fu capo di stato maggiore del gen. von Reichenau; generale di corpo d'armata per le truppe corazzate (1942), ebbe il compito di occupare Stalingrado. Dopo una battaglia di tre mesi (sett.-nov. 1942) rimase accerchiato e dovette ...
Leggi Tutto
Ammiraglio inglese (Ceylon 1841 - Londra 1920). Ammiraglio nel 1901, fu nominato primo sea lord nel nov. 1904; intraprese una serie di riforme riguardanti la preparazione degli equipaggi e la costruzione [...] di corazzate. Nel 1910 si allontanò, per limiti d'età, dal servizio, nel quale fu richiamato nel 1914. Contrario all'impresa dei Dardanelli, si dimise nel maggio 1915. La marina militare britannica dovette per buona parte al F. la sua efficienza e ...
Leggi Tutto
Ingegnere navale italiano (Napoli 1849 - Roma 1910). Generale ispettore del genio navale, presidente del comitato dei progetti delle navi della Marina militare, progettista di molte unità della flotta [...] italiana: incrociatori Garibaldi (1897) e San Giorgio (1904), riprodotti per molte marine; corazzate monocalibro Dante Alighieri (1906) e Giulio Cesare (1908). ...
Leggi Tutto
Ingegnere navale italiano (Alessandria 1880 - Sorrento 1961), generale ispettore del Genio navale, presidente del Comitato dei progetti delle navi della Marina militare, e poi dell'Ente vasca navale nazionale [...] di Roma, innovatore delle costruzioni navalmeccaniche; tra l'altro progettò le grandi corazzate tipo Vittorio Veneto (1934-36). ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (Wandsbeck, Amburgo, 1876 - Kiel 1960). Già in posizioni di comando durante la prima guerra mondiale, fu nominato nel 1928 capo supremo della marina, della quale, con l'avvento al potere di [...] ; a lui risale la creazione della nuova flotta tedesca e, in particolare, la costruzione delle navi da battaglia dette corazzate tascabili. Grande ammiraglio (1939), durante la seconda guerra mondiale propose e organizzò la spedizione navale che rese ...
Leggi Tutto
corazza
s. f. [lat. coriacea, femm. dell’agg. coriaceus «di cuoio»]. – 1. a. Parte dell’armatura difensiva del guerriero costituita da un vestimento di cuoio e di metallo (talora anche tutta di cuoio o tutta di metallo), composta del petto...
corazzare
v. tr. [der. di corazza]. – Munire di corazza: c. le navi da guerra; c. una porta. Rifl., mettersi addosso una corazza; più spesso fig., difendersi, proteggersi, rendersi inattaccabile da qualche cosa: corazzarsi contro il freddo,...