Architetto e storico dell'architettura, nato a Napoli il 14 luglio 1929. Ha esordito come pittore, partecipando a formazioni quali il Gruppo Sud e il MAC (Movimento Arte Concreta). Dal 1963 è docente di [...] numerose edizioni ed è stata radicalmente ampliata nel 1988. La disamina del disegno industriale, in particolare, ha prodotto Le Corbusier designer (1976) e Storia del design (1985), oltre a un gran numero di saggi pubblicati su riviste diverse (si ...
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SAVIOLI, Leonardo
Daniela Di Cioccio
Architetto, grafico e pittore, nato a Firenze il 30 marzo 1917, morto ivi l'11 maggio 1982. Conseguì la laurea in architettura presso l'università fiorentina nel [...] 'edificio un carattere decisamente brutalista con l'impiego del solo cemento a vista che richiama l'ultimo Le Corbusier, da cui egli trasse spunto in molte opere. Di notevole interesse, per la particolare metodologia adottata nella sua progettazione ...
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Città della Francia sud-occidentale (229.500 ab. nel 2005), capoluogo del dipartimento della Gironde. È situata sul fiume Garonna, presso l’apertura dell’estuario della Gironda, a 96 km dall’Oceano Atlantico. [...] -Arts e del Musée des Arts Décoratifs.
Nel vicino centro di Pessac è notevole la realizzazione della Cité Frugès (1926, Le Corbusier).
Agraria
B. è famosa per i vigneti dei suoi dintorni che producono vini bianchi e rossi ( vini bordeaux). I vitigni ...
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Grassi, Giorgio
Giovanni Jacometti
Architetto, nato a Milano il 27 ottobre 1935. Dal 1961 al 1964 ha fatto parte della redazione della rivista Casabella continuità; dal 1977 è professore ordinario di [...] H. Tessenow) che si pone coscientemente in continuità con l'eredità classica (A. Loos, L. Mies van der Rohe, Le Corbusier, J.J.P. Oud).
Ha pubblicato La costruzione logica dell'architettura (1967), L'architettura come mestiere ed altri scritti (1980 ...
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Edilizia e costruzioni
Konrad Wachsmann
Elio Giangreco
di Konrad Wachsmann e Elio Giangreco
EDILIZIA E COSTRUZIONI
Costruzioni in acciaio di Konrad Wachsmann
sommario: 1. Introduzione. 2. Punti nello [...] 1964; n. 119, marzo 1965; n. 160, febbraio-marzo 1972; n. 161, aprile-maggio 1972; n. 171, gennaio-febbraio 1974.
Le Corbusier, Oeuvre complète (a cura di W. Boesiger, O. Storonov e M. Bill), 8 voll., Zürich 1929-1970.
‟L'industria delle costruzioni ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] : il progetto del Masieri Memorial, nel Canal Grande, firmato da Frank Lloyd Wright nel 1954, il nuovo ospedale (Le Corbusier, 1964-65), il Palazzo dei Congressi ai Giardini della Biennale (L.I. Kahn, 1969). Alcune realizzazioni suscitarono reazioni ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] pareti di molti edifici negli Stati Uniti (dove è assai più conosciuto che da noi) dopo che l'incontro con Le Corbusier, nel 1946, ne orientò il lavoro in funzione dell'architettura. Neppure possono dirsi astratti A. Cascella (1920) e P. Cascella ...
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FIVE ARCHITECTS
Roberto Perris
Denominazione di un gruppo di cinque architetti statunitensi formatosi verso la fine degli anni Sessanta a New York. L'affinità intellettuale che li accomunava, sintetizzata [...] presiede il Department of architecture della Cooper union. Espone alla Architectural league of New York e alla Fondazione Le Corbusier a Parigi. Ha conseguito il Graham foundation fellowship e il National endowment of the arts award 1972.
Richard ...
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MUMFORD, Lewis
Francesco Paolo Fiore
(App. II, II, p. 369)
Critico, storico dell'architettura e urbanista-sociologo, morto ad Amenia (New York) il 26 gennaio 1990. La sua preparazione fu quella, vasta [...] (1961; trad. it., 1963). In quest'ambito s'inquadra anche la sua avversità nei confronti delle teorie urbane di Le Corbusier. D'altro canto, ripercorrendo la storia della scienza e della tecnica, M. ne condannò gli sviluppi estranianti per l'uomo ...
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Architettura
Edificio di culto di piccole dimensioni, isolato in modo da costituire un corpo autonomo; o ambiente, più o meno importante per forme e dimensioni, compreso, con la stessa destinazione di [...] del Rosario a Vence, realizzata da H. Matisse (1947-51) e quella di Notre-Dame-du-Haut a Ronchamp, di Le Corbusier (1950-54).
C. aperta (o capilla de indios). Struttura a cielo aperto adiacente a chiese o conventi costruiti dopo la conquista spagnola ...
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megastruttura
s. f. [comp. di mega- e struttura]. – In architettura e in urbanistica, termine con cui sono stati indicati vasti complessi progettati per integrare diverse funzioni urbane soprattutto in territorî ad alta densità di popolazione:...
purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...