Abitazione
Anna Laura Palazzo
Il termine indica sia il risiedere, lo stare in un luogo, sia il luogo concreto in cui si abita, la dimora, la casa. Espressione di un'esigenza primaria per l'uomo, quale [...] legate direttamente o indirettamente alle teorizzazioni di Le Corbusier, gli strumenti per un controllo dimensionale dell' tempera l'eccessivo determinismo di quella meccanica. Le Corbusier afferma che il compito del presente è la determinazione ...
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PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino
Sandro Scarrocchia
PIZZIGONI, Giuseppe, detto Pino. – Nacque a Bergamo il 9 giugno 1901 da Attilio, avvocato, e da Maria Patirani, che morì quando il figlio aveva appena [...] Internazionale di Architettura Moderna), che si svolse a Bergamo nel 1949 e che vide tra i partecipanti Le Corbusier, Denys Lasdun, Sigfried Giedion, Cornelis van Eesteren, Josep Lluis Sert, Helena Syrkus.
Partecipò alla ricostruzione con una serie ...
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PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] "per l'economia di una nazione è di importanza capitale rendere più accessibile e più economica la produzione edilizia"; Le Corbusier ha detto: "il problema dei nostri giorni è la casa di abitazione; la grande industria deve interessarsi e inserirsi ...
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CAMPIGLI, Massimo
Margherita Abbruzzese
Le biografie ufficiali, da lui stesso dettate, lo dicono nato a Firenze il 4 luglio 1895; sembra invece Berlino la sua effettiva città natale, e Firenze la città [...] e il suo successo. Vicino al purismo declamato dalla rivista Esprit Nouveau di Ozenfant e Jeanneret (Le Corbusier), sentì chiaramente anche certi suggerimenti di Léger che ammirava insieme con Picasso, ma di cui nella sostanza rifiutava ...
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PALADINI, Vinicio
Francesco Franco
PALADINI, Vinicio. – Nacque a Mosca il 21 giugno 1902 da Ugo e da Paolina Amosoff.
Nel 1903 si trasferì a Roma con la famiglia. Dal 1921 frequentò Anton Giulio Bragaglia [...] (coll. priv.; ripr. ibid., pp. 287 s.), che mostrano le influenze dell’architettura di Adolf Loos e di Le Corbusier. In questi anni pubblicò una serie di articoli, in riviste italiane e cecoslovacche, sul movimento razionalista (Martinelli, 1992, pp ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] e il Bauhaus: nel suo studio lavorano per un certo periodo anche i giovani Gropius e Mies e, più brevemente, Le Corbusier. Nella fabbrica di turbine AEG (Berlino, 1909), come in tutta l'opera di Behrens, il punto di riferimento è ancora classico ...
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PICCINATO, Luigi
Alessandra Capanna
PICCINATO, Luigi. – Nacque a Legnago, in provincia di Verona, il 30 ottobre 1899, figlio di Mario, avvocato, socialista militante, e di Mida Righi. Nel 1902 la famiglia [...] a Napoli (1939) in collaborazione con Carlo Cocchia. Soprattutto si misurò con il linguaggio razionalista. Gli studi di Le Corbusier sulla casa d’artista sono il riferimento per villa Bossiner in viale di Porta Ardeatina e per il complesso di case ...
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LAMBERTUCCI, Alfredo
Filippo Spaini
Nacque a Montecassiano, presso Macerata, il 19 marzo 1928 da Ernesto e Maria Burchi. Studiò a Roma prima all'Accademia di belle arti e poi presso la facoltà di architettura [...] nello skyline della città, così come evidenti sono i riferimenti alle architetture allora più in voga, alcuni edifici di Le Corbusier (Ch.-é. Jeanneret-Gris), I.M. Pei e P. Rudolph negli Stati Uniti di America e il brutalismo inglese. Ancora ...
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chiese, basiliche, cattedrali
Fabrizio Di Marco
Gli edifici sacri dei cristiani
La chiesa (dal greco ecclesìa "assemblea") è l'edificio nel quale si svolgono le funzioni della religione cristiana e [...] nella prima metà del Novecento, tutti i più grandi architetti progettarono chiese (per esempio, Antoni Gaudí, Le Corbusier, Frank Lloyd Wright, Alvar Aalto) e ognuno interpretò il tema dello spazio sacro con estrema libertà, sia rifacendosi ...
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sezione In generale, la figura con cui si presenta (o si presenterebbe) un oggetto nella sua struttura interna nel caso in cui esso sia (o si immagini) tagliato da un piano (piano di sezione). Anche, la [...] leggi metriche universalmente valide. In questa direzione si ebbe la rivalutazione della sezione aurea da parte di Le Corbusier, in relazione alla sua teoria proporzionale del modulor (➔ modulo) e sul movimento moderno detto, appunto, della section d ...
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megastruttura
s. f. [comp. di mega- e struttura]. – In architettura e in urbanistica, termine con cui sono stati indicati vasti complessi progettati per integrare diverse funzioni urbane soprattutto in territorî ad alta densità di popolazione:...
purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...