Stato dell’America Meridionale. Quinto Stato del mondo per vastità, si estende in latitudine fra 5°16' N e 33°45' S, quindi tra la zona equatoriale e quella tropicale australe, per una lunghezza di 4320 [...] mondiali ebbe inizio un vero rinnovamento architettonico, per il quale è stata importante anche l’influenza di Le Corbusier, chiamato come consulente per il Ministero dell’educazione a Rio (1936). Fra gli architetti più significativi sono anche ...
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Stato del Vicino Oriente, confinante a N con il Libano, a E con la Siria e la Giordania, a SO con l’Egitto.
Dal punto di vista morfologico il territorio può essere diviso in 4 aree (la pianura costiera; [...] immigrazioni, sia per la modernità delle soluzioni adottate, sensibili all’influsso del Bauhaus, di Gropius o di Le Corbusier, e correlate per lo più alla creazione di quartieri programmati (il cosiddetto Shikun): vanno ricordate, in particolar modo ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] All’inizio del 20° sec. lo stile liberty ha segnato molte realizzazioni, soprattutto a Santiago. L’influsso di Le Corbusier è riscontrabile sia a livello di realizzazioni urbanistiche (unità residenziale Portales, a Santiago, opera di C. Bresciani, H ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] : il progetto del Masieri Memorial, nel Canal Grande, firmato da Frank Lloyd Wright nel 1954, il nuovo ospedale (Le Corbusier, 1964-65), il Palazzo dei Congressi ai Giardini della Biennale (L.I. Kahn, 1969). Alcune realizzazioni suscitarono reazioni ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] da J. Villagrán García e dai suoi allievi (de la Mora, Yáñez ecc.) influenzati dalle correnti funzionaliste o da Le Corbusier. Tra le imprese di particolare impegno a metà del 20° sec. è la costruzione della Città Universitaria di Città di Messico ...
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SUDAFRICANA, REPUBBLICA
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
Giuseppe G. Castorina
Maria Luisa Zaccheo
Nicola Balata
Roberto Silvestri
(v. sudafricana, unione, XXXII, p. 935; App. I, p. 1040; [...] del classicismo scandinavo. La decade successiva fu caratterizzata dall'influenza di W.M. Dudok, W. Gropius e Le Corbusier. L'influenza del movimento moderno sull'architettura sudafricana è stata molto forte e durò lungo gli anni Quaranta e ...
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Marco Bozzer
Barcellona
«Barcelona! Abre tus puertas al mundo» (Freddie Mercury)
Barcellona e l’Italia
di Marco Bozzer
3 gennaio
Un’inchiesta pubblicata dal quotidiano El Periodico rivela che la comunità [...] -36) e vari altri progetti (Ciutad obrera de repos i vacances, 1934; piano Maciá per Barcellona, 1932-34, con Le Corbusier).
Dopo la stasi nel periodo di Franco, l’attività urbanistica e architettonica è ripresa vivacemente dagli anni 1980, con il ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] socialista di Mosca Città verde (1930). Intensi sono anche i rapporti con gli architetti d’avanguardia europei, da Le Corbusier (Centrosojuz, poi Palazzo dell’industria leggera, a Mosca, 1929-35) a A. Lurçat, che soggiorna in R. dal 1934 ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] maestri europei: W. Gropius, L. Mies van der Rohe, B. Taut (che lavora in G. dal 1933) e Le Corbusier. I risultati sono proficui, in quanto sono propri della tradizione architettonica giapponese quegli stessi elementi di razionalità proposti dal ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] del 1966, che un critico come V. Scully non esita ad accostare, nell'importanza, al Vers une architecture di Le Corbusier, è una reazione scettica e "americana" al richiamo all'ordine e al culturalismo totalizzante di L. Kahn. Venturi assume le ...
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megastruttura
s. f. [comp. di mega- e struttura]. – In architettura e in urbanistica, termine con cui sono stati indicati vasti complessi progettati per integrare diverse funzioni urbane soprattutto in territorî ad alta densità di popolazione:...
purismo
s. m. [dal fr. purisme, der. di puriste «purista»]. – 1. Dottrina linguistica che rifiuta e condanna con intransigenza i neologismi e ogni tipo di apporto da altre lingue o dialetti, e propone di rifarsi al modello autorevole e indiscusso...