LUPORINI, Gaetano
Cesare Orselli
Nacque a Lucca il 12 dic. 1865 da Luigi e Camilla Biagini, artigiani. Ricevette i primi insegnamenti nella città natale da P. Quilici, presso la scuola serale del Crocifisso [...] Cappella comunale, alla musica sacra, cancellandovi gli eccessi teatrali e puntando sul coro, "sull'organo e sul quartetto a corda, che con la loro dolcezza ed armonica soavità innalzano, edificano e fanno migliori", come scrisse, nel luglio 1902, in ...
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GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] nascosto nella vita religiosa. Considerazioni fondamentali e norme pratiche (Torino 1934); di carattere generale è invece Sursum corda. Agli uomini di buona volontà (Milano 1930). Per la maggior parte questi scritti sono costituiti da citazioni ...
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LIPIZER, Rodolfo
Alessandro Arbo
Nacque a Gorizia il 16 genn. 1895, primo di quattro figli di Rodolfo Antonio, cancelliere del tribunale imperialregio, e di Ludovica Maria Pellizon. Appassionato suonatore [...] altre opere del L.: i due volumi L'arte e la tecnica del vibrato sul violino e viola, I, Firenze 1967; II, Corde doppie (inedito); la revisione delle Sonate e Partite per violino solo di J.S. Bach, ricostruite seguendo l'autografo (Udine, in corso ...
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BECCARI (del Beccaio), Antonio
Mario Marti
Rimatore più noto come Antonio da Ferrara, dalla città ove nacque nel 1315. Suo padre, Tura, esercitava il mestiere del beccaio forse tradizionale nella sua [...] carattere "borghese" ed in stile "comico", che è attestata in taluni sonetti e principalmente nei Capitoli alla Vergine; la corda politica risuona, nelle sue rime, talora con sincera vigoria. Il B. si inserì, peraltro, nella tradizione della poesia ...
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FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] F. de Robles lo strangolò. Alle 2 di notte del 28, aperta una finestra del palazzo, il cadavere appeso con una corda venne gettato alla folla che invocava il suo capo. L'orrore suscitato da questa visione e l'uscita della guarnigione spagnola da ...
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GASPERINI, Guido
Claudia L'Episcopo
Nato a Firenze il 7 giugno 1865 da Ottavio e Maria Cresti, studiò violoncello con J. Sbolci e composizione con G. Tacchinardi nell'Istituto musicale della sua città. [...] I dragoni di Savoia (libretto di Jack la Bolina, pseud. di Augusto Vittorio Vecchi, e G. Marcotti); Quartetto a corda in re magg. per archi (eseguito a Firenze, Sala filarmonica, 1890); 10 Rispetti toscani per canto e pianoforte (Firenze 1895 ...
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CARLO EMANUELE I, duca di Savoia
Valerio Castronovo
Figlio di Emanuele Filiberto e di Margherita di Valois, sorella di Enrico II di Francia, nacque il 12 genn. 1562 nel castello di Rivoli.
L'avvento [...] D'altra parte, non sortivano ad alcun esito fra il 1608 e il 1609 due iniziative a cui Filippo III aveva dato corda per blandire l'amor proprio del duca di Savoia e tenerlo sotto controllo, fuori dal terreno minato degli affari italiani.
Il progetto ...
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BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] però anco riguardo alla qualità del delitto, alla dignità, o viltà del Reo", nonché alla sua costituzione fisica. Mentre la "corda" è il mezzo più usuale, dubbio è per lui il ricorso all'arsione delle estremità inferiori: gli accusati prima per l ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] Giovanni Crisostomo in quella città, dove Benedetto divenne compositore, organista ed esperto suonatore di strumenti a fiato e a corda. Ritornato in patria, dall'estate 1598 ricoprì l'incarico di organista della chiesa di S. Romualdo nell'abbazia di ...
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MINGUZZI, Luciano. –
Rossella Canuti
Nacque il 24 maggio 1911 a Bologna, da Armando, proveniente da una famiglia benestante di mugnai, e da Violante Fiorini, figlia di lavandai.
Il padre si era trasferito [...] Museo Revoltella; Acrobata al trapezio, 1951, Roma, Galleria nazionale d’arte moderna; Donna che salta alla corda, 1951, collezione privata). Presenti anche personaggi provenienti dall’ambito delle Sacre Scritture (Tobiolo, 1939, collezione privata ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
cord
còrd s. m. [dall’ingl. cord 〈kòod〉, abbrev. di corduroy, che è forse dal fr. corde du roi «corda del re»]. – 1. Velluto di trama a coste, adatto per abiti sportivi. 2. Tessuto gommato per confezionare copertoni di pneumatici per autoveicoli.