BORGIA, Luigi Oreste
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 28 marzo 1840, da Paolo, negoziante, e Giovanna Fangelli. Fin da bambino dimostrò una spiccata vocazione religiosa, cosicché, nel dicembre 1855, [...] del clero di Roma. Il canonico L.O.B., Roma 1933; G., Il canonico O.B. e la Madonna della Fiducia, in Sursum corda, XXI (1938), n. 2, pp. 7-10; N. Kowalsky, L'archivio della Sacra Congregazione "De Propaganda Fide" ed i suoi archivisti, Romae 1964 ...
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GUIDO d'Arezzo (Guido Aretinus)
Cesarino Ruini
Monaco benedettino e teorico della musica attivo nella prima metà dell'XI secolo, il suo nome è legato a un gruppo di scritti di teoria musicale trasmessi [...] (capitolo 2) e riportati sul monocordo (capitolo 3), uno strumento sperimentale, di centrale importanza didattica, costituito da una corda tesa su di una cassa armonica: l'allievo doveva esercitarsi nell'intonare e nel riconoscere i suoni utilizzando ...
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GUERRAZZI, Francesco Domenico
Zeffiro Ciuffoletti
Figlio di Francesco Donato, intagliatore in legno, e di Teresa Ramponi, nacque in un quartiere popolare della vecchia Livorno il 12 ag. 1804, proprio [...] nel giugno 1848 con Gioberti, il G. si accostò al programma piemontese: "La canapa per fare la corda della repubblica non è ancora nata, ma la corda per l'Italia, tutta unita sotto Carlo Alberto, forse è nata e filata", scriveva il G. nel ...
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BOTTINI, Lorenzo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nacque a Lucca il 16 giugno 1849 dal marchese Giovanni Battista e da Teresa Mazzarosa, in un'antica famiglia patrizia nota per la sua tradizione di costante [...] nuovo ordine politico, pur dichiarando di "non morire di tenerezza per un governo come questo che ci sostiene come la corda sostiene l'appiccato"; affermava però di non desiderare neppure "che l'Italia fosse nuovamente ridotta in pillole" ma voleva ...
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BONFRANCESCHI, Agostino (Augustinus de Ariminio)
Antonio L. Pini
Nacque probabilmente a Ferrara intorno al 1437 dal giurista Ugolino.
Il predicato "da Rimini", con cui è spesso indicato, sembra derivargli [...] con l'imputazione di lesa maestà, perché probabilmente legato alla fazione di Niccolò. Incarcerato allora in Castel Vecchio "have de molta corda per opera di messer Augustino de Ariminia" (Diario ferrarese dall'a. 1409, p. 81). Ma il momento in cui ...
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CUCCOLI, Arturo
Giuseppe Radole
Nacque a Bologna il 17 luglio 1869 da Petronio e Carolina Orsoni.
A soli sei anni apprese dal fratello maggiore Egidio le prime nozioni musicali e fu avviato al violoncello. [...] dare suoni perfettamente intonatieduguali, sia nelle note lunghe che nel picchettato, e la sicurezza nei passaggi da una corda all'altra. Per questo adottò nella sua scuola un ponticello più arcuato, mentre altri prescrivevano che l'arrotondamento ...
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MAGINI (Magini Coletti), Antonio
Marco Beghelli
Nacque a Jesi il 17 febbr. 1855, da Mariano e da Palmira Coletti. Trasferitosi presto a Roma, cominciò a lavorare come contabile in un'impresa commerciale. [...] e di un timbro vocale sostanzialmente chiaro, il M. tentò con scarso successo alcuni ruoli tenorili. Tornato definitivamente alla corda baritonale, aggiunse al suo catalogo ulteriori opere del grande repertorio (Don Giovanni di W.A. Mozart, Guglielmo ...
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CASTIGLIONE, Camillo
Gaspare De Caro
Figlio di Baldassarre e di Ippolita Torelli, nacque a Mantova il 25 ag. 1520. Cresciuto, dopo la morte del padre (1529), sotto la protezione della famiglia Gonzaga, [...] dei maggiori responsabili delle ritorsioni decise dal Senato. Questo ordinò l'arresto del bargello, lo condannò a tre tratti di corda e l'espulse dallo Stato.
La reazione dell'arcivescovo fu assai decisa. Le più aspre sanzioni canoniche, sino alla ...
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CAETANI, Antonio
Marina Raffaeli Cammarota
Nato intorno al 1526 da Francesco, del ramo di Maenza, fu impegnato per lunghi anni nella prosecuzione dei lavori di ricostruzione e di ripopolamento della [...] Caetani, successivamente licenziato dal figlio Bonifacio, e Giovanni Tatanello, al quale Bonifacio aveva fatto dare alcuni tratti di corda sulla pubblica piazza. Il Pierleoni infine fece da tramite per la corruzione di alcuni soldati della rocca di ...
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BOLOGNINI, Ludovico
Silla Zamboni
Figlio di Francesco (che era fratello di Giovan Battista il Giovane), nacque a Bologna il 14 aprile 1739 e studiò all'università di Bologna sotto la guida di G. Casali [...] ponte sul Crostolo e di quello sulla Secchia a Rubiera. Il primo, che doveva avere un unico arco di oltre 48 metri di corda, crollò nel 1789 quando non era completato: fu un grave colpo per il B. che già aveva dovuto lottare contro oppositori che gli ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
cord
còrd s. m. [dall’ingl. cord 〈kòod〉, abbrev. di corduroy, che è forse dal fr. corde du roi «corda del re»]. – 1. Velluto di trama a coste, adatto per abiti sportivi. 2. Tessuto gommato per confezionare copertoni di pneumatici per autoveicoli.