La forma particolare di essere o di presentarsi di una cosa, o di operare, procedere e simili.
Diritto
Il m. è tradizionalmente considerato un elemento accidentale del negozio giuridico. Consiste in un [...] struttura scalare di 8 suoni ascendenti, caratterizzata per la posizione di due note caratteristiche, la finalis e la repercussio (o corda di recita). Nella musica tonale sono rimasti solo due m.: il m. maggiore (con terza maggiore) e il m. minore ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] ammirazione per Rameau e ne difende, pur con talune riserve, le teorie, gli fa osservare che in realtà le corde vibrano ‛per simpatia', riproducendo tutte la nota mi3 e non gli ‛armonici inferiori'. Anche Giuseppe Tartini tenterà di far derivare ...
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MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] Giovanni Crisostomo in quella città, dove Benedetto divenne compositore, organista ed esperto suonatore di strumenti a fiato e a corda. Ritornato in patria, dall'estate 1598 ricoprì l'incarico di organista della chiesa di S. Romualdo nell'abbazia di ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] e ne pone in rilievo la progredita tecnica violinistica, l'abbondanza di arpeggi, l'uso di doppia e tripla corda e di brillanti figurazioni. Il Mishkin, inoltre, riscontra in esse "uno sviluppo nella tecnica strumentale che sembra non essere ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] da Bartolomeo da Messina). Tuttavia, nonostante il loro interesse per l'acustica (propagazione del suono, acustica degli strumenti a corda e così via) e, più in generale, per la pratica musicale (sistema acustico, qualità etiche, ecc.), sembra che ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] pianoforte: G. B. Viotti, XVIII Concerto per violino e orchestra (cadenze), 1937; N. Paganini, Napoleone, sonata sulla 4ª corda, 1940; N. Paganini, Adagio amoroso e Tamburino per violino e chitarra, 1940; Strumentazione per orchestra d'archi: L. Leo ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] , di Gioseppe Giamberti. Libro primo, Roma, Soldi, 1623 (Paris, Bibliothèque du Conservatoire - unico esemplare conosciuto); Preparate corda vestra, mottetto a Canto, Basso, liuto e violino, in Sacri affetti..., di Francesco Sammaruco, Roma, Soldi ...
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Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] doccia, che appare 'insopportabile' proprio grazie alla musica di H., il quale utilizza le note più alte del 'cantino' (la corda del violino dal suono più acuto). Per The birds (1963; Gli uccelli) H. fu il consigliere-supervisore di una partitura di ...
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KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] clavicytherium of the Kraus collection of Florence, Firenze 1910; Italianità dell'invenzione del pedale negli strumenti di corda a tastiera, dello smorzo indipendente e del pedale a spostamento di tastiera nei pianoforti. Origine del nome pianoforte ...
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GANASSI (Ganassi dal Fontego), Silvestro di
Pacifica Artuso
Nacque nel 1492, secondo vari repertori in una località del Veneziano denominata Fontego o Fontigo. Il G. fu in primo luogo un profondo conoscitore [...] il violone d'archo da tasti, composta per Silvestro Ganassi dal Fontego desideroso nella pictura, la quale tratta dell'effetto della corda falsa giusta e media… Opera utilissima a chi se diletta de imparare a sonare, Venezia 1543.
Fonti e Bibl.: R ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
cord
còrd s. m. [dall’ingl. cord 〈kòod〉, abbrev. di corduroy, che è forse dal fr. corde du roi «corda del re»]. – 1. Velluto di trama a coste, adatto per abiti sportivi. 2. Tessuto gommato per confezionare copertoni di pneumatici per autoveicoli.