MAGNI
Vittorio Bolcato
Diversi componenti di questa famiglia originaria di Ravenna furono editori musicali e musicisti.
Bartolomeo, figlio di Giovanni, nacque a Ravenna nella seconda metà del secolo [...] Giovanni Crisostomo in quella città, dove Benedetto divenne compositore, organista ed esperto suonatore di strumenti a fiato e a corda. Ritornato in patria, dall'estate 1598 ricoprì l'incarico di organista della chiesa di S. Romualdo nell'abbazia di ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] e ne pone in rilievo la progredita tecnica violinistica, l'abbondanza di arpeggi, l'uso di doppia e tripla corda e di brillanti figurazioni. Il Mishkin, inoltre, riscontra in esse "uno sviluppo nella tecnica strumentale che sembra non essere ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] pianoforte: G. B. Viotti, XVIII Concerto per violino e orchestra (cadenze), 1937; N. Paganini, Napoleone, sonata sulla 4ª corda, 1940; N. Paganini, Adagio amoroso e Tamburino per violino e chitarra, 1940; Strumentazione per orchestra d'archi: L. Leo ...
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AGOSTINI, Paolo
Silvana Simonetti
Nacque a Vallerano (Viterbo) circa il 1583. All'età di otto anni intraprese gli studi musicali nella scuola dei "Pueri cantores" a Roma, in S. Luigi de' Francesi, diretta [...] , di Gioseppe Giamberti. Libro primo, Roma, Soldi, 1623 (Paris, Bibliothèque du Conservatoire - unico esemplare conosciuto); Preparate corda vestra, mottetto a Canto, Basso, liuto e violino, in Sacri affetti..., di Francesco Sammaruco, Roma, Soldi ...
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KRAUS, Alessandro
Eleonora Negri
Nacque il 12 ott. 1853 da Alexander e Maria Carolina Maddalena Papini a Firenze, dove il padre si era stabilito dalla nativa Francoforte sul Meno, dopo aver preso la [...] clavicytherium of the Kraus collection of Florence, Firenze 1910; Italianità dell'invenzione del pedale negli strumenti di corda a tastiera, dello smorzo indipendente e del pedale a spostamento di tastiera nei pianoforti. Origine del nome pianoforte ...
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GANASSI (Ganassi dal Fontego), Silvestro di
Pacifica Artuso
Nacque nel 1492, secondo vari repertori in una località del Veneziano denominata Fontego o Fontigo. Il G. fu in primo luogo un profondo conoscitore [...] il violone d'archo da tasti, composta per Silvestro Ganassi dal Fontego desideroso nella pictura, la quale tratta dell'effetto della corda falsa giusta e media… Opera utilissima a chi se diletta de imparare a sonare, Venezia 1543.
Fonti e Bibl.: R ...
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DONAUDY, Stefano
Raoul Meloncelli
Nacque a Palermo il 21febbr. 1879 da Augusto e da Elena Pampillonia.
Iniziati privatamente gli studi musicali nella città natale, rivelò precocemente un singolare talento [...] quattro Miniature liriche; Danza per marionette per due violini e viola; Aria in stile antico per violino sulla quarta corda (Milano 1917); Sei pezzi in stile antico, Pastorale e Canto augurale per violino; Romanza ed Elegia per violoncello; inoltre ...
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GHEDINI, Giorgio Federico
Antonio Sardi De letto
Nacque a Cuneo l'11 luglio 1892 da Alfredo e da Clotilde Margaritelli. Iniziato lo studio del pianoforte e dell'organo nella città natale, si trasferì [...] Basiliensis, per violino e orchestra da camera (1954); Composizione per orchestra (1958); Fantasia, per pianoforte e strumenti a corda (1958); Sonata da concerto, per flauto, archi e percussione (1958); Divertimento in re, per violino e orchestra ...
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FARINA, Carlo
Rodolfo Baroncini
Nacque a Mantova, verosimilmente tra il 1600 e il 1605. Mancano notizie certe sulla sua origine familiare e sulla sua formazione. Si deve ricordare comunque che alcuni [...] già compiute da S. Rossi (1613) e da F. Turini (1621), il F. utilizza sapientemente il timbro caratteristico della quarta corda. Una scrittura non meno peculiare caratterizza le danze, i cui ritmi gai e assai spesso complicati ben si addicono alle ...
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LOLLI, Antonio
Giacomo Fornari
Nacque a Bergamo in una data collocabile tra il 1723 e il 1724. Allo stato attuale delle ricerche, poco è noto sui primi anni di apprendistato di questo violinista e compositore. [...] chiamano: maniera smorfiosa, e che viene formata dall'abuso di strisciare suonando un dito sopra una o l'altra corda di detto istromento. […] Questa ridicola maniera di suonar il violino tira la sua origine da uno scherzo del famoso violinista ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
cord
còrd s. m. [dall’ingl. cord 〈kòod〉, abbrev. di corduroy, che è forse dal fr. corde du roi «corda del re»]. – 1. Velluto di trama a coste, adatto per abiti sportivi. 2. Tessuto gommato per confezionare copertoni di pneumatici per autoveicoli.