FRUGALI, Pietro Antonio
Luisa Bertoni
Nacque a Cosenza da famiglia non nobile - nel 1566 un Bastano Frugali era uno dei sindaci di Cosenza - originaria di Rogliano, intorno alla metà del sec. XVI. Compì [...] "molti luminari". Ben presto i disgraziati ebbero a pentirsi amaramente di tali manifestazioni: "la sera… ne furono martirizzati alla corda, e tirata dalli stessi servitori di Orsini con mille altri tormenti d'empietà, e più di venticinque sono al ...
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BORGIA, Luigi Oreste
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 28 marzo 1840, da Paolo, negoziante, e Giovanna Fangelli. Fin da bambino dimostrò una spiccata vocazione religiosa, cosicché, nel dicembre 1855, [...] del clero di Roma. Il canonico L.O.B., Roma 1933; G., Il canonico O.B. e la Madonna della Fiducia, in Sursum corda, XXI (1938), n. 2, pp. 7-10; N. Kowalsky, L'archivio della Sacra Congregazione "De Propaganda Fide" ed i suoi archivisti, Romae 1964 ...
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ERBA, Dionigi
Tiziana Ragni
Ignote sono le date di nascita e di morte di questo sacerdote compositore attivo a Milano tra il secolo XVII e il XVIII e scarse e contraddittorie le notizie sulla sua vita. [...] viene ricordato soprattutto per aver egli composto, nel 1690 circa, un Magnificat per due cori, oboe, strumenti a corda e basso, dal quale Händel, ricopiandolo di suo pugno, attinse copiosamente utilizzandone brani nella seconda parte del suo Israele ...
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BORGI, Giovanni (detto Tata Giovanni)
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma il 18 febbr. 1732da Pierantonio e da Dorotea Mondei, nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso. Per le misere condizioni della famiglia [...] parrucca disordinata e una veste cinerina fino ai piedi) procedeva, scalzo, con una corona di spine sul capo, una grossa corda pendente dal collo, brandendo una smisurata croce di legno; lo seguivano litaniando, anch'essi scalzi, i fanciulli.
Dopo l ...
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CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] suscitando gli amari commenti del Sanuto; talvolta, trovandosi a difendere rei confessi, spesso confessi dopo alcuni tratti di corda, si appellava alla miscricordia dei giudici. Nel 1517 fu nominato, insieme ad altri, avvocato straordinario a seguito ...
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BOCCELLA (Buccella, Buccelli), Enrico
Adriano Prosperi
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XV e l'inizio del XVI da Ambrogio, dottore di legge. Seguendo l'esempio paterno e, in genere, la tradizione [...] III e Carlo V. Nell'elogio per il papa Farnese e per l'imperatore il clientelismo lucchese suona come corda secondaria rispetto ad un più generale programma di impronta nettamente conservatrice ed aristocratica che si affida appunto ai due luminari ...
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GORLA, Carlo
Fausto Ruggeri
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Babila, il 14 giugno 1862, da Francesco, cuoco, e Antonietta Barzaghi.
Dopo aver frequentato il ginnasio nell'istituto dei figli di [...] nascosto nella vita religiosa. Considerazioni fondamentali e norme pratiche (Torino 1934); di carattere generale è invece Sursum corda. Agli uomini di buona volontà (Milano 1930). Per la maggior parte questi scritti sono costituiti da citazioni ...
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GAZZOTTO, Matteo
Alessandro Pastore
Nacque intorno al 1533-34 a Spezzano (frazione di Fiorano Modenese), nel territorio di Sassuolo, dominio della famiglia Pio. Contadino e praticante di medicina popolare [...] terapeuta e con la vergogna che provava per la modestia dei suoi abiti, ma, anche in seguito al supplizio della corda, fece significative ammissioni sul consumo di carne in tempi proibiti.
L'8 agosto l'inquisitore pronunciò, congiuntamente al vicario ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] cosiddetta sectio canonis, la divisione cioè di una corda musicale a tensione costante in tanti segmenti di lunghezza dal diverso procedimento seguito nel determinare i segmenti di corda corrispondenti ai suoni del genere diatonico. La divergenza ...
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DAL POZZO, Carlo Antonio
Enrico Stumpo
Nacque il 30 nov. 1547 a Biella (Vercelli), da Francesco e da Amedea Scaglia di Verrua.
Ancora bambino, perse la madre e fu allevato dalla seconda moglie del conte [...] e ogni problema della diocesi.
Assai rigido verso il clero regolare e secolare, non esitava a ricorrere alla galera, al tratti di corda, alle multe più severe, a volte alla tortura. Fondò a Pisa un piccolo seminario, restaurò a sue spese il palazzo ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione gli uni sugli altri, atto a sopportare...
cord
còrd s. m. [dall’ingl. cord 〈kòod〉, abbrev. di corduroy, che è forse dal fr. corde du roi «corda del re»]. – 1. Velluto di trama a coste, adatto per abiti sportivi. 2. Tessuto gommato per confezionare copertoni di pneumatici per autoveicoli.