diletto (agg.)
Bruna Cordati Martinelli
Troviamo questo termine, sempre col significato di " amato ", in Cv II Voi che 'ntendendo 60: nel commiato D. si rivolge alla canzone stessa chiamandola diletta [...] mia novella; in Rime CIV 14 delle tre donne si dice che un tempo furono dilette, nel senso dunque di " amate e ricercate ".
Nella Commedia troviamo l'aggettivo in Pg XXIII 91, dove più cara e più diletta ...
Leggi Tutto
coscienza (conscienza)
Bruna Cordati Martinelli
Il termine appare nell'opera di D. una prima volta in Cv I II 7 che non li incontra sanza maliziata conscienza; si tratta dell'uomo che è indotto a lodare [...] sé medesimo, il che non gli potrebbe succedere - spiega il Busnelli - se non avesse c. di qualche sua malizia o difetto.
In Rime XLII 12 certamente a mia coscienza pare, l'espressione ‛ a mia c. ' ha invece ...
Leggi Tutto
paglia
Bruna Cordati Martinelli
In If XXIII 66 il termine è adoperato a proposito delle cappe degl'ipocriti, tanto pesanti, dice D., che, in confronto, quelle che Federico II usava per suppliziare i [...] suoi avversari potevano sembrare leggere come paglia.
In altri due luoghi della Commedia il sostantivo è in contesti figurati. In Pg XIV 85 l'espressione di mia semente cotal paglia mieto è nelle parole ...
Leggi Tutto
consolazione
Bruna Cordati Martinelli
. Il termine è caratteristico del linguaggio prosastico, e appare solo in Convivio: in due casi (II X 3, IV XIII 13) è traduzione del titolo dell'opera di Boezio; [...] in altri due (IV XII 4 e 7) riproduce anche nella grafia - De Consolatione - il titolo dell'opera stessa.
In Cv I II 13 il termine ricorre ancora a proposito di Boezio, ricordato come colui che aveva ispirato ...
Leggi Tutto
fango
Bruna Cordati Martinelli
Due occorrenze, entrambe nell'Inferno, mettono assai bene in evidenza l'insistente intenzione di D., in questa presentazione di Filippo Argenti, in questa sua vendetta [...] contro gli Adimari che verrà così nobilmente ampliata e conclusa in Pd XVI 115-120. Il verso della prima occorrenza, infatti (con li occhi vòlti a chi del fango ingozza [VII 129], che riprende il v. 109 ...
Leggi Tutto
crosta
Bruna Cordati Martinelli
. - Le occorrenze di questo termine s'incontrano tutte nella seconda metà della prima cantica, con una diversa intonazione stilistica a seconda del luogo in cui il termine [...] ricorre: in XXII 150 [i diavoli] porser li uncini verso li 'mpaniati, / ch'eran già cotti dentro da la crosta [della pece], il verso ha quel carattere grottesco che è di tutta la sequenza dei barattieri, ...
Leggi Tutto
martello
Bruna Cordati Martinelli
L'immagine del fabbro e del m. ricorre più volte, e sempre in funzione di esempio, nel ragionamento dantesco; in Cv I XIII 4 lo fuoco e lo martello sono cagioni efficienti [...] de lo coltello, avvegna che massimamente è il fabbro, l'esempio vuol dimostrare l'asserto di Aristotele che vi possono essere più cause efficienti. Ancora questa immagine troviamo in Cv IV IV 12 sono li ...
Leggi Tutto
consolare
Bruna Cordati Martinelli
. " Confortare ", " alleviare una pena, soprattutto spirituale "; il verbo corre lungo tutta l'opera di D., da Vn XXIII 20 22 Deh, consoliam costui (e XXXI 12 40, [...] dove troviamo l'infinito sostantivato, e d'onne consolar l'anima spoglia; XXXVIII 2 e 9 6); a Rime LXVI 13 e CIV 74; a Cv II Voi che 'ntendendo 32 questo piatoso che m'ha consolata (ripreso in IX 2), XII ...
Leggi Tutto
marmo
Bruna Cordati Martinelli
Due occorrenze in Cv IV XXIX 5; è la polemica contro coloro che credono alla nobiltà della propria stirpe, e la citazione da Giovenale (Sat. VIII 68 ss.) Da te a la statua [...] fatta in memoria del tuo antico non ha dissimilitudine altra, se non che la sua testa è di marmo, e la tua vive, è corretta da D., il quale sostiene che la differenza è più grande, perché la statua genera ...
Leggi Tutto
parente
Bruna Cordati Martinelli
Il significato di questo termine oscilla in D. tra quello etimologico di " genitore " e quello più lato di " persona della stessa famiglia ".
L'espressione primo parente [...] per indicare Adamo, il primo " genitore ", ricorre in Cv IV XV 3 e in If IV 55. Nella prima cantica tutte le occorrenze sono nel senso di " genitore ": di Silvio il parente, Enea (II 13); li parenti miei ...
Leggi Tutto
cordati
s. m. pl. [lat. scient. Ch0rdata, der. del lat. chorda «corda», con riferimento alla corda dorsale]. – Tipo di animali metazoi caratterizzati dalla presenza, permanente o transitoria, della corda dorsale (v. corda, nel sign. zoologico),...
cord
còrd s. m. [dall’ingl. cord 〈kòod〉, abbrev. di corduroy, che è forse dal fr. corde du roi «corda del re»]. – 1. Velluto di trama a coste, adatto per abiti sportivi. 2. Tessuto gommato per confezionare copertoni di pneumatici per autoveicoli.