maniera (manera)
Bruna Cordati Martinelli
Nel valore fondamentale di " modo " il termine è presente soprattutto nel Fiore: XXXV 1 Languendo lungiamente in tal manera; LXXVII 8, LXIV 1, LXXXIII 2, CXV [...] 1, CXXXIX 6, CLV 13, CLXIII 7.
In particolare nel Convivio m. è unito ad aggettivo numerale o indefinito: I I 14 La vivanda di questo convivio sarà di quattordici maniere ordinata, cioè quattordici canzoni ...
Leggi Tutto
meditare
Bruna Cordati Martinelli
L'unica occorrenza è in Cv IV XII 9 E che altro intende di meditare l'una e l'altra Ragione, Canonica dico e Civile, tanto quanto a riparare a la cupiditade che, raunando [...] ricchezze, cresce?, ed è un luogo che presenta assai incertezze; lo stesso verbo m. è stato letto da tutti gli editori precedenti al testo del '21, e anche dal Toynbee, medicare, lezione ben attestata ...
Leggi Tutto
condizione
Bruna Cordati Martinelli
. In tutta l'opera dantesca il più comune significato di c. è quello di " stato, situazione, modo di essere dell'animo o del corpo "; così in Vn IV 1 onde io divenni [...] in picciolo tempo poi di sì fraile e debole condizione; XIV 9 Se questa donna sapesse la mia condizione; XVIII 7, XXIII 30 (dove l'espressione verace condizione indica un modo di essere più vicino alla ...
Leggi Tutto
diletto (sost.)
Bruna Cordati Martinelli
Col significato di " piacere " d. ricorre lungo tutta l'opera dantesca; può assumere significato buono o cattivo, precisato con un aggettivo o con l'accostamento [...] a un altro sostantivo dal senso non dubbio; ha senso positivo in Cv I II 17 darà diletto buono a udire; III V 22 voi a cui utilitade e diletto io scrivo; IV IV 14 non fia sanza utilitade e diletto; ha ...
Leggi Tutto
credenza
Bruna Cordati Martinelli
Questo sostantivo, frequentemente usato nel lessico due-trecentesco, è presente nell'opera di D. con una gamma assai variata di significati e di usi; la prima occorrenza [...] che troviamo, in Cv IV XII 15 drizza la credenza all'altra [casa], fa parte del lungo paragone del pellegrino che ogni casa che da lungi vede crede che sia l'albergo, e non trovando ciò essere drizza, ...
Leggi Tutto
grandezza
Bruna Cordati Martinelli
Nel senso proprio di " volume ", " estensione ", in Cv III IX 6, dove D. enumera le cose che sensibili... si chiamano: le quali... con più sensi comprendiamo, cioè [...] la figura, la grandezza, lo numero, lo movimento.
Tra gli usi figurati del termine si registra quello di " potenza ", " forza ", in Rime XCI 73 Amor cresce in me la sua grandezza, e in Cv I III 10, dove ...
Leggi Tutto
parto
Bruna Cordati Martinelli
Antonietta Bufano
Due occorrenze, sempre nel significato proprio: una in Cv IV XXVIII 17 io sono per li parti vota (Marzia chiede a Catone di riprenderla nella sua casa, [...] ora che gli ha obbedito, e ora che, finita la sua fertilità, non può più essere utile a nessun altro).
L'altra occorrenza è in Pd XVI 35, nell'avvio della rievocazione da parte di Cacciaguida del passato ...
Leggi Tutto
certo
Bruna Cordati Martinelli
. È di uso piuttosto vasto, sia come aggettivo (o pronome) che come avverbio, nei significati ancora comuni nella lingua moderna.
1. Come aggettivo, riferito a persona, [...] vale " sicuro ", " persuaso " di una cosa: Rime XLIV 9, LXXXIII 17 io son certo... / ch'Amor di sé mi farà grazia; XCIX 13; Cv II VII 6 io era certo... che ella era in cielo; VIII 10, 15 e 16; If III 61, ...
Leggi Tutto
Tunicati Subphylum di Cordati, Celomati Epineuri, chiamati anche Urocordati. Marini, comprendono circa 2000 specie dai più svariati aspetti, in prevalenza bentoniche litorali, ma anche di grande profondità, [...] per tutta la vita, come nelle Appendicolarie. I T. non sono metamerici e il celoma non si costituisce, come negli altri Cordati, per suddivisione del mesoderma in somiti, ma da un mesenchima emocelico da cui traggono origine anche i muscoli e gli ...
Leggi Tutto
corpo [plur. anche corpora]
Bruna Cordati Martinelli
Termine di uso frequentissimo sia nell'opera prosastica che in quella poetica; nella grandissima maggioranza dei casi usato in senso proprio col [...] significato di " c. umano "; appare tuttavia alcune volte figuratamente; ad esempio in Cv II XIII 12 per indicare la massa di cognizioni che costituisce una scienza: la Dialettica è minore in suo corpo; ...
Leggi Tutto
cordati
s. m. pl. [lat. scient. Ch0rdata, der. del lat. chorda «corda», con riferimento alla corda dorsale]. – Tipo di animali metazoi caratterizzati dalla presenza, permanente o transitoria, della corda dorsale (v. corda, nel sign. zoologico),...
cord
còrd s. m. [dall’ingl. cord 〈kòod〉, abbrev. di corduroy, che è forse dal fr. corde du roi «corda del re»]. – 1. Velluto di trama a coste, adatto per abiti sportivi. 2. Tessuto gommato per confezionare copertoni di pneumatici per autoveicoli.