Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] tories e whigs in Gran Bretagna o tra i vari schieramenti della Rivoluzione francese (anglomani, cordiglieri, foglianti, giacobini, girondini, montagnardi ecc.). Tuttavia, questi raggruppamenti avevano una rilevanza prevalente all’interno dell ...
Leggi Tutto
Città della Francia sud-occidentale, situata a 136 m. s. m., sulle rive del fiume Gers, capitale del dipartimento omonimo. La città, a pianta irregolare, è posta sulla riva sinistra del fiume, su una collina, [...] , oggi convento delle Orsoline, rimangono avanzi dei secoli XII e XIII; e anche nell'antico Convento dei Cordiglieri si trovano vestigia dei fabbricati monastici originali; mentre del vecchio Arcivescovado, oggi Prefettura, la parte principale risale ...
Leggi Tutto
PUY, Le
L. Cabrero-Ravel
(Le Puy-en-Velay; Anicium, Anitium, Podium Aniciense, Podium Sanctae Mariae nei docc. medievali)
Città della Francia centrale sui fianchi del monte Anis (dip. Haute-Loire), [...] dei Giacobiti (Domenicani) e la loro chiesa di Saint-Laurent sulla via di Alvernia (1221), il convento dei Cordiglieri (Francescani) sulla via di Linguadoca (1222), quello dei Carmelitani sulla via di Provenza (1285) e gli insediamenti militari ...
Leggi Tutto
BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] il 24 febbr. 1580. Nel dicembre 1581-gennaio 1582 egli presiedette gli Stati riuniti a Béziers, nel refettorio del convento dei cordiglieri.
Nel 1585 il trionfo della Lega, che, in luglio, impose a Enrico III il trattato di Nemours, provocò nel Sud l ...
Leggi Tutto
BENIGNO da Genova (al secolo Agostino Rosso)
Francesco Cagnetti
Nacque nel 1575 nel ducato di Savoia, a Villa dei Gatti, presso Oneglia, o, secondo un'altra tradizione, a Sospello. Delle sue prime vicende [...] le quali promulgò nuovi statuti nel 1621, durante la visita d'ufficio alle province spagnole. In particolare i cordiglieri parigini rivendicarono contro il precetto della povertà rigidamente riaffermato da B. i loro tradizionali privilegi ed invano B ...
Leggi Tutto
MAREOTTI, Trebazio
Elena Casella
– Nacque presumibilmente nel 1520 a Penna San Giovanni, presso Macerata.
L’ipotesi del conventuale Giovanni Franchini di una sua nascita a Penne, presso Pescara, sulla [...] Nell’ottobre 1586 tenne un ciclo di prediche a Torino. Qui ottenne dapprima l’incarico di commissario della Confraternita dei cordiglieri, sorta presso il convento di S. Francesco, e nel novembre 1587 la nomina a priore dello stesso convento.
In quel ...
Leggi Tutto
Complesso degli eventi politici e sociali avvenuti in Francia tra il 1789 e il 1799, con la formazione della monarchia costituzionale e l'instaurazione della Repubblica, fino all'ascesa di Napoleone Bonaparte.
La [...] gruppi. I montagnardi, di orientamento egualitario e antimonarchico, maggioritari nei club rivoluzionari di giacobini e cordiglieri, guidati da Robespierre, Danton, Desmoulins e Marat, si contrapponevano ai girondini, moderati, rappresentanti della ...
Leggi Tutto
CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] da un frammento di registro notarile, conservato nel cartulario di Barbentane). Il 27 nov. 1360 il C. pronunciò nella chiesa dei cordiglieri di Apt l'orazione funebre di Delfina, vedova di Elzéar di Sabran, morta in odore di santità; nel gennaio 1363 ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Fausto Cozzetto
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Una lunga crisi finanziaria che mette in discussione tutto il sistema di privilegi economici [...] il più intransigente club dei giacobini – dove si impone presto la personalità di Robespierre – e quello dei cordiglieri, animato da Georges-Jacques Danton e da Marat. L’abolizione delle antiche divisioni amministrative con l’organizzazione del ...
Leggi Tutto
PROVINS
M.C. Hubert
(Pruvinum nei docc. medievali)
Città della Francia, posta nella regione di Brie, nell'od. dip. Seine-et-Marne.P., le cui origini rimangono oscure, compare come capoluogo di pagus [...] navata.Nella zona esterna della città, Tebaldo IV, poco prima del 1248, intervenne nella fondazione del monastero dei Cordiglieri di Mont-Sainte-Catherine. Gli edifici ancora esistenti (galleria occidentale del chiostro, alloggi dei confessori e dei ...
Leggi Tutto
cordigliera
cordiglièra s. f. [dallo spagn. cordillera «catena di monti», der. di cordilla «cordella»]. – 1. Nome dato dagli Spagnoli alle grandi catene montuose dell’America Merid. e anche a talune dell’America Centrale: la C. delle Ande....
club
s. m. [dall’ingl. club, che significò prob., in origine, «nodo, viluppo di persone»] (pron. ingl. ‹klḁb›, con la forma del plur. clubs ‹klḁb∫›; è diffusa, inoltre, una pron. ‹klöb›, che riproduce un adattam. francese della pron. ingl.)....