(sp. Andalucía) Vasta regione (87.598 km2 con 8.059.461 ab. nel 2007) della Spagna meridionale, comunità autonoma dal 1983, la seconda per dimensioni territoriali, dopo quella di Castiglia e Léon, e la [...] vette sopra i 2000 m (Sierra de los Filabres, 2168 m; Sierra Nevada, 3478 m). I centri più notevoli (Siviglia, Córdoba, Linares) si trovano nell’ampia valle del Guadalquivir, che termina con un largo bassopiano sull’Oceano Atlantico, fra Cadice e ...
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ZAPATA Y CISNEROS, Antonio
Giampiero Brunelli
– Nacque a Madrid l’8 ottobre 1550, secondogenito di Francisco I, conte di Barajas, e di María Clara de Mendoza.
Il padre era stato regidor di Cordoba al [...] di Lerma Francisco Sandoval y Rojas iniziò a fare pressioni sull’ambasciatore a Roma, il duca di Sessa Antonio Fernández de Córdoba y Folch de Cardona, affinché fosse dato a Zapata il cappello cardinalizio. La presenza nella corte del re di Spagna ...
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Gran cancelliere spagnolo a Milano dal 1619 al 1635; A. Manzoni ne fece un personaggio dei Promessi sposi. Nel 1628 il F. sostituì nelle sue funzioni il governatore di Milano, Gonzalo Fernández (v.) de [...] Córdoba, impegnato nell'assedio di Casale; il calmiere da lui imposto sul prezzo del pane ebbe per conseguenza l'aggravarsi della carestia, e con esso i tumulti dinanzi ai forni in cui, nei capp. XII-XIV del romanzo, si trova coinvolto Renzo ...
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Figlio (n. Andria 1488 - m. 1550) di Federico d'Aragona ultimo re di Napoli e di Isabella del Balzo, sua seconda moglie; nel 1502 resistette in Taranto contro le forze di Consalvo Fernández de Córdoba, [...] arrendendosi solo quando gli fu promessa la libertà; ma Consalvo senza tener fede alla parola lo imprigionò e lo mandò in Spagna. Vano risultò un suo tentativo di fuga (1513). Liberato (1523), sposò Germana ...
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Minerale di colore da bruno scuro a nero, con lucentezza submetallica, pleocroico; è vanadato idrato di piombo, ferro e manganese, Pb4Mnfe(VO4)4•2H2O, monoclino. In gruppi di cristalli prismatici si trova [...] nello Stato di Córdoba (Argentina). Il suo nome deriva da quello del mineralogista tedesco Ludwig Brackebusch (Northeim 1849 - Hannover 1906), che compì importanti studi in Argentina. ...
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GRIJALVA, Juan de
Carlo Errera
Navigatore spagnolo. Trovandosi a Cuba al seguito del governatore dell'isola Diego de Velázquez, ebbe l'incarico di esplorare le coste del Yucatán continuando le scoperte [...] di Hernández de Córdoba. Girato il Capo S. Antonio, toccò l'u̇sola Cozumel, indi, seguendo il litorale del Yucatán, scoperse e costeggiò il Golfo di Campeggio, diè nome Río de Grijalva all'odierno Tabasco e raggiunse l'isoletta di S. Juan de Ulúa di ...
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MARTÍNEZ de ROSAS, Juan
José A. de Luna
Uomo politico chileno, patriarca dell'indipendenza del Chile, nato nel 1759 a Mendoza, dove morì il 3 marzo del 1813. Studiò nel collegio di Monserrat di Córdoba [...] e nell'università di Santiago del Chile, dove si addottorò in legge nel 1786. Ebbe la cattedra di pratica forense all'università di Santiago, fu assessore nell'Intendenza di Concepción, e, benché non fosse ...
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Conquistatore spagnolo (n. Barcarrota o Jerez de los Caballeros, Badajoz, 1496 - m. sul Mississippi 1542). Partecipò alle spedizioni esplorative di Pedrarias Davila nel Darién tra il 1516 e il 1520; nel [...] 1524, al seguito di F. de Cordoba, raggiunse il Nicaragua e successivamente (1531) con F. Pizarro esplorò il Perù. Nominato nel 1538 da Carlo V governatore di Cuba, col diritto di conquistare l'America, intraprese con quattro navi e mille uomini una ...
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Pittore (Roma 1860 - ivi 1932). Formatosi all'Accademia di belle arti di Roma, esordì nell'orbita di M. Fortuny per poi volgersi, sotto l'influenza di F. P. Michetti, a un verismo d'accento umanitario [...] (La malaria, 1882, Córdoba, Argentina, Museo); nel 1884 visitò Parigi. A questo periodo appartengono le prime illustrazioni per la Cronaca bizantina di A. Sommaruga, per il Convito di A. de Bosis, per l'Isotta Guttadauro di G. D'Annunzio, che ...
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MACCIONI (Machoni, Machony, Macioni), Antonio
Gianni Fazzini
Nacque a Iglesias, in Sardegna, il 10 ott. 1671. Nell'atto relativo al battesimo (20 ottobre, nella parrocchia S. Chiara), redatto in catalano, [...] la sua terra natale, sebbene diviso da lei per tanto cielo e per così lunghi anni" (Tola, p. 203).
Il M. morì a Córdoba nel Tucumán il 25 luglio 1753 (e non nel 1755 come risulta erroneamente in Tola, p. 203; Sommervogel, col. 263; Indice biografico ...
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