CERESINI, Giovanni
Claudia Colombati
Figlio di mastro Donino e di Isabetta Salarini, secondo G. Vecchi sarebbe nato a Cesena il 1ºmaggio 1584 e morto a Ferrara verso il 1659, anno a cui risale anche [...] qui Caesenam illustrarunt, c. 136; Ibid., ms. 18:N. Trovanelli, Spigolature battesimali e necrol., c. 2; A. Cavicchi, Contr. alla biogr. di A. Corelli, in Ferrara, Riv. del comme, n. s., I (1962), 2, pp. 3-6; G. Vecchi, G. C., in Die Musik in Gesch ...
Leggi Tutto
CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] 89; J. Llorens, Capellae Sixtinae Codices, Roma 1960, pp. 145, 184, 195; H. Wessely-Kropik, Lelio Colista. Ein römischer Meister vor Corelli, Wien 1961, pp. 54, 57, 67, 115; T. D. Culley, The influence of the Germ. College in Rome on music in German ...
Leggi Tutto
CHINELLI, Giovanni Battista, detto l'Occhialino
Claudia Colombati
*
Nacque a Moletolo (Parma) il 24 maggio 1610 da Marc'Antonio e certa Peregrina. Poco si sa della sua vita e della sua attività se [...] Novara, in Istituzioni e monumenti dell'arte music. ital., III, Milano 1933, pp. 60 s.; A. Cavicchi, Contributo alla bibliografia di A. Corelli, in Ferrara. Riv. del Comune, n.s., III (1962), 2, p. 243; F. J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, p ...
Leggi Tutto
BERGONZI, Carlo
Giancarlo Landini
BERGONZI, Carlo. – Nacque a Vidalenzo di Polesine Parmense, il 13 luglio 1924, unico figlio di Antonio, casaro, e Amalia Bergamaschi, casalinga. Fin da giovanissimo [...] nonostante la palese superiorità tecnica, la presenza di colleghi come Mario Del Monaco, Giuseppe Di Stefano e Franco Corelli, costringeva Bergonzi in una posizione relativamente subalterna.
All’estero intanto si era fatto conoscere negli Stati Uniti ...
Leggi Tutto
PASCOLETTI, Cesare
Alessandra Capanna
PASCOLETTI, Cesare. – Nacque a Povoletto, in provincia di Udine, il 1° dicembre 1898, da Francesco, veterinario, e da Ida Dreossi, maestra elementare.
Si trasferì [...] concludere la composizione volumetrica dell’edificio e anche per dare slancio verticale alla ristrutturazione della palazzina a via Corelli 4 sempre a Roma.
Anche se non prese parte in modo esplicito al dibattito sull’architettura moderna italiana ...
Leggi Tutto
SAMMARTINI, Giuseppe
Cesare Fertonani
SAMMARTINI, Giuseppe (Gioseffo Francesco Gaspare Melchiorre Baldassare). – Nacque a Milano il 6 gennaio 1695, da Alexis o Alessio Saint-Martin (1661 circa-1724), [...] strumentale. John Hawkins e Charles Burney concordano nel giudicarlo un compositore ingegnoso: il primo lo pone al livello di Corelli e Geminiani (p. 369), il secondo definisce i suoi lavori «pieni di scienza, originalità e fuoco» (Burney, 1789, p ...
Leggi Tutto
COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] bassi. Al repertorio della società non mancarono esecuzioni di opere, conosciute e non, di altri grandi maestri quali Palestrina, Pergolesi, Corelli e di altri meno noti quali Orlando di Lasso, A. Lotti, A. Caldara ed E. d'Astorga.
Il ruolo culturale ...
Leggi Tutto
EMALDI, Tommaso Antonio
Massimo Ceresa
Nacque a Lugo (prov. di Ravenna) nel 1706, da Marco e Cristina Valvassori, benestanti. All'età di dieci anni fu inviato a studiare come convittore al collegio [...] sfociata in una seconda lite e poi in una terza, alle quali oltre alla Municipalità di Lugo avevano partecipato il marchese Corelli, le Comunità di Fusignano e del territorio Leonino. La Municipalità di Lugo aveva affidato all'E. la cura della causa ...
Leggi Tutto
FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] , Calaf nella pucciniana Turandot eRadames nell'Aida, ruoli in cui poté eccellere negli anni Quaranta e Cinquanta, fino all'avvento di F. Corelli e M. Del Monaco, con cui aveva in comune la potenza e il volume di voce, ma con i quali non poteva ...
Leggi Tutto
FERRARI, Rodolfo
Paola Rosa
Nato a Staggia (Modena) nel 1864 da Luigi e da Petronilla Garuti, iniziò gli studi musicali sotto la guida del padre, musicista di mediocre talento che gli impartì le prime [...] sul podio del teatro Augusteo di Roma, ove il 1ºgenn. 1919 diresse un concerto comprendente musiche di L. Cherubini, A. Corelli, A. Dvořák, J. Sibelius e N. Rimskij Korsakov.
Morì a Roma il 10 genn. 1919.
Artista versatile ed eclettico, si dedicò ...
Leggi Tutto
corella
corèlla s. f. [etimo incerto]. – Pappagallo della famiglia psittacidi (Kakatoe tenuirostris), con piumaggio bianco e un ciuffo di penne sul capo; originario dell’Australia, vive bene in cattività.
centro di trattenimento temporaneo
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a ospitare gli immigrati clandestini che stanno per essere espulsi dal territorio nazionale. ◆ Mancano i centri di «trattenimento temporaneo» previsti dalla nuova...