Musicista (Roma 1679 - Dublino 1751). Studiò il violino con A. Corelli. Nel 1751 andò a Londra, dove G. F. Haendel gli affidò la direzione della propria orchestra. Fu anche virtuoso di viola d'amore e [...] inventò una "viola marina", usata da Haendel. Compose 12 Concerti grossi e 24 Sonate a violino e violone o cembalo. Anche il fratello Prospero (Roma 1690 - Londra 1760) fu buon musicista, diresse la Castle ...
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Musicista (Lucca 1687 - Dublino 1762). Studiò con C. A. Lonati, A. Corelli e forse anche con A. Scarlatti. Violinista della Signoria di Lucca dal 1707 al 1710; dal 1714 in poi visse quasi sempre fuori [...] d'Italia, tra Inghilterra, Francia e Irlanda. È uno dei maggiori violinisti-compositori della scuola di Corelli, le cui forme stilistiche egli contempera tuttavia con quelle di A. Vivaldi. Pubblicò 5 raccolte di concerti, 3 di sonate per violino, 1 ...
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Musicista (Rimini 1690 circa - Amsterdam 1766 circa). Studiò forse con A. Corelli e iniziò giovanissimo l'attività concertistica. Ebbe inoltre mansioni stabili quale violinista in chiese veneziane (1720) [...] e quale direttore dei concerti a Brno presso il card. W. Hannibal. Fu attivo a Fano (1743), Urbino (1750-57) e in Olanda, ove tenne probabilmente il suo ultimo concerto (1766). T. è autore di molta musica ...
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Musicista (Lione 1697 - Parigi 1764). Studiò a Torino con G. B. Somis, allievo di A. Corelli. Fu poi concertista e insegnante di violino a Parigi. Compose specialmente musica per violino, solo o d'insieme, [...] affermandosi come uno dei maggiori autori della nascente scuola classica violinistica francese ...
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Musicista (Torino 1686 - ivi 1763), allievo del padre, Francesco Lorenzo (1663-1736) poi di A. Corelli a Roma; dal 1707 violino solista e maestro di cappella alla corte torinese. Fu celebre violinista [...] e capostipite della scuola piemontese di violino, i cui principî tecnico-stilistici furono diffusi all'estero, e soprattutto in Francia, tramite il suo allievo G. Pugnani e l'allievo di questo G. B. Viotti. ...
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CARBONELLI, Giovanni Stefano
Alessandra Ascarelli
Nacque forse a Roma verso il 1691; si suppone che sia stato allievo di Arcangelo Corelli e abbia quindi fatto parte della scuola romana. Chiamato a [...] und ihre Meister, Leipzig 1927, p. 98; C. Rovini, La liuteria e l'arte del violino, Pisa 1938, p. 189; M. Rinaldi, A. Corelli, Milano 1953, p. 283; O. E. Deutsch, Häendel, London 1955, p. 218; W. Serauky, G. F. Händel, Basel-London-New York 1958, III ...
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Musicista (n. 1660 o 1661 - m. Lunéville 1755). Studiò il violino prima in Germania, poi a Roma con A. Corelli, del quale seguì l'esempio anche nella composizione di pregevoli pagine strumentali, e specialmente [...] di sonate per violino. Fu anche virtuoso apprezzatissimo ...
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Cas
s. m. inv. Acronimo di Centro di accoglienza straordinaria.
• Chi è diretto a Milano spesso finisce in via Corelli, nell’ex Centro di identificazione ed espulsione trasformato ufficialmente in Cas, [...] Centro di accoglienza straordinaria. Adesso di fatto anche questo diventato un Cara: tutti questi ragazzi (non si vedono donne) hanno presentato domanda di protezione internazionale, e aspettano le risposte ...
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FACCO, Giacomo
Nicola Balata
Nacque a Campo San Martino (Padova) nel 1676; dopo aver studiato il violino, forse con A. Corelli o con uno dei discepoli di questo (secondo un'ipotesi avanzata dal Subirá), [...] fu per un lungo periodo maestro di cappella in varie città d'Italia. In particolare, ebbe questo incarico presso le corti viceregali di Napoli e di Sicilia.
Si ha notizia di un oratorio da lui diretto ...
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Musicista romano (inizî sec. 17º); studiò con G. Allegri e O. Benevoli, e fu cantore pontificio. Compose musica sacra, quasi tutta inedita. Furono suoi allievi A. Corelli e G. M. Casini. ...
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corella
corèlla s. f. [etimo incerto]. – Pappagallo della famiglia psittacidi (Kakatoe tenuirostris), con piumaggio bianco e un ciuffo di penne sul capo; originario dell’Australia, vive bene in cattività.
centro di trattenimento temporaneo
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a ospitare gli immigrati clandestini che stanno per essere espulsi dal territorio nazionale. ◆ Mancano i centri di «trattenimento temporaneo» previsti dalla nuova...