MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] - fino ai più moderni A. Stradella, G. Legrenzi, G.B. Lulli, M.-A. Charpentier, H. Purcell, B. Pasquini e A. Corelli.
Nonostante una così forte inclinazione agli studi musicali, il M. fu avviato alla carriera politica, che prevedeva per ogni patrizio ...
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DALL'ABACO, Evaristo Felice
Bianca Maria Antolini
Nacque a Verona il 12 luglio 1675 da Damiano, di professione "causidico", e da Clorinda. Della sua istruzione musicale non si hanno notizie; A. Sandberger [...] Clemence Bultinck, da cui ebbe cinque figli, dei quali solo il primo, Giuseppe Clemente, seguì la carriera paterna.
Come A. Corelli il D. compose esclusivamente sonate e concerti, pubblicati in sei raccolte di dodici pezzi ciascuna (salvo l'op. 5 che ...
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BRESCIANELLO (Bressonelli), Giuseppe Antonio
MMeloncelli
Nato a Bologna intorno al 1690, si ignora quale sia stata la sua prima formazione musicale: non è improbabile che si sia compiuta nell'ambito [...] alle tendenze più avanzate della musica del suo tempo, il B. risentì degli influssi delle sonate da chiesa di Corelli, che tuttavia accolse con grande libertà, rivelando un progressivo abbandono dello stile barocco in favore di un linguaggio ...
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GHERARDINI (Gherardino, Ghirardini), Rinaldo
Raoul Meloncelli
Nacque nel 1657 forse a Modena, ove maturò la decisione di intraprendere la carriera di cantante.
Una petizione rivolta al duca di Modena, [...] nel 1693 esordì ne Il Seleuco di C.F. Pollarolo, con aggiunte musicali di B. Pasquini, direttore dell'orchestra A. Corelli. Seguì nello stesso anno Il Vespasiano di Pallavicino, accanto al Pistocchi, quindi nel 1694 Tullo Ostilio (Sabina) e Il Xerse ...
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PIATTI, Alfredo Carlo
Federico Fornoni
PIATTI, Alfredo Carlo. – Nacque a Bergamo l’8 gennaio 1822, primogenito del violinista Antonio (1801-1878) e di Marianna Marchetti, cucitrice.
Il padre, nipote [...] di rinomati complessi, fra cui il quartetto guidato da Joachim), e copriva un arco cronologico che andava da Corelli a Haydn, Mozart, Beethoven e Schubert, per arrivare ai contemporanei: Mendelssohn, Schumann, Chopin, Brahms, Čajkovskij, Saint-Saëns ...
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CERESINI, Giovanni
Claudia Colombati
Figlio di mastro Donino e di Isabetta Salarini, secondo G. Vecchi sarebbe nato a Cesena il 1ºmaggio 1584 e morto a Ferrara verso il 1659, anno a cui risale anche [...] qui Caesenam illustrarunt, c. 136; Ibid., ms. 18:N. Trovanelli, Spigolature battesimali e necrol., c. 2; A. Cavicchi, Contr. alla biogr. di A. Corelli, in Ferrara, Riv. del comme, n. s., I (1962), 2, pp. 3-6; G. Vecchi, G. C., in Die Musik in Gesch ...
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CECCARELLI, Odoardo
Alberto Iesuè
Figlio di Pannonio, bravissimo scalco, e nipote di Alfonso, il medico falsario di documenti condannato a morte il 1º giugno 1581, nacque a Bevagna alla fine del XVI [...] 89; J. Llorens, Capellae Sixtinae Codices, Roma 1960, pp. 145, 184, 195; H. Wessely-Kropik, Lelio Colista. Ein römischer Meister vor Corelli, Wien 1961, pp. 54, 57, 67, 115; T. D. Culley, The influence of the Germ. College in Rome on music in German ...
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CHINELLI, Giovanni Battista, detto l'Occhialino
Claudia Colombati
*
Nacque a Moletolo (Parma) il 24 maggio 1610 da Marc'Antonio e certa Peregrina. Poco si sa della sua vita e della sua attività se [...] Novara, in Istituzioni e monumenti dell'arte music. ital., III, Milano 1933, pp. 60 s.; A. Cavicchi, Contributo alla bibliografia di A. Corelli, in Ferrara. Riv. del Comune, n.s., III (1962), 2, p. 243; F. J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, p ...
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COSTA, Alessandro
Maria Grazia Prestini
Nacque a Roma il 19 marzo 1857 da Giovan Battista e da Luisa Fenzi. Avviato dalla madre, (valentissima musicista anch'essa) allo studio della musica fin dall'infanzia, [...] bassi. Al repertorio della società non mancarono esecuzioni di opere, conosciute e non, di altri grandi maestri quali Palestrina, Pergolesi, Corelli e di altri meno noti quali Orlando di Lasso, A. Lotti, A. Caldara ed E. d'Astorga.
Il ruolo culturale ...
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FILIPPESCHI, Mario
Roberto Staccioli
Nato a Palaia (prov. di Pisa) il 7 giugno 1907, da Uriliana Benvenuti e da Silvestro, dotato d'una voce tenorile di particolare estensione, volume e consistenza [...] , Calaf nella pucciniana Turandot eRadames nell'Aida, ruoli in cui poté eccellere negli anni Quaranta e Cinquanta, fino all'avvento di F. Corelli e M. Del Monaco, con cui aveva in comune la potenza e il volume di voce, ma con i quali non poteva ...
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corella
corèlla s. f. [etimo incerto]. – Pappagallo della famiglia psittacidi (Kakatoe tenuirostris), con piumaggio bianco e un ciuffo di penne sul capo; originario dell’Australia, vive bene in cattività.
centro di trattenimento temporaneo
loc. s.le m. Struttura pubblica destinata a ospitare gli immigrati clandestini che stanno per essere espulsi dal territorio nazionale. ◆ Mancano i centri di «trattenimento temporaneo» previsti dalla nuova...