CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] , e lo stesso può essere detto di F. Pananti, e di G. Grassetti, medico romano che il C. conobbe esule a Corfù.
Il Commentario sulla resistenza dei Sulliotti è scritto nella scia della letteratura sul tema, dove capeggia la Storiadi Suli e di Parga ...
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MARANGONI, Giovanni
Antonella Barzazi
Nacque a Vicenza il 6 ag. 1673, da Francesco e da Marietta, della quale l'atto di battesimo del M. - conservato nell'Archivio della cattedrale vicentina (Raspa, [...] Antonio Barbarigo…, p. XXVI). Il M. dovette far parte del piccolo gruppo di giovani che nel 1684 riaccompagnò a Corfù, dopo un soggiorno a Venezia, l'arcivescovo Marco Antonio Barbarigo. Nel settembre 1685 seguì nuovamente il prelato veneziano, di ...
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DEL BALZO (de Baux), Giacomo
Salvatore Fodale
Figlio di Francesco, conte di Montescaglioso e duca d'Andria, e di Margherita d'Angiò Taranto, se ne ignora la data di nascita. Ereditò dalla famiglia materna [...] il denaro da lei depositato.
Concluso l'accordo con Agnese, il re accolse anche le richieste del D. per il dominio su Corfù, sotto la forma non già di riconoscimento di un diritto ereditario, bensì di assegnazione da parte sua dell'isola in dote ad ...
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ACHILLI, Giacinto
Delio Cantimori
Nacque a Viterbo nel 1803. Entrato giovanissimo fra i domenicani, vi ebbe presto incarichi di insegnamento e possibilità di brillante carriera ecclesiastica, per ingegno [...] e sospendere a divinis (1841-42). Nell'autunno 1842, per sottrarsi ad arresto e processo, fuggi a Corfù, via Ancona. A Corfù fu protetto come esule protestante dal presbiteriano scozzese I. Lowndes, segretario della Società Biblica, e fondò una sua ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] a Cerigo il C. il 14 riprese il mare verso Zante; qui ebbe avvisi di don Giovanni, che, arrivato il 10 a Corfù, desiderava incontrarsi con lui a Cefalonia. Quivi giunto il C. aspettò il principe e lo incontrò dopo vari contrattempi fra quest'isola e ...
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CANAL, Cristoforo
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 2 nov. 1562, da Fabio (1521-89) di Agostino e da Fiordelisa di Alessandro Basadonna.
Il padre fu "patron de fusta" in Golfo, incaricato di predisporre [...] ad Enrico III nel 1574, capo del Consiglio dei dieci nonché provveditore a Marano, alle Rason nove, della cavalleria in Dalmazia, a Corfù, alle legne in Istria e Dalmazia e sopra il bosco del Montello.
Breve l'esistenza del C. e meno varia, perciò ...
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La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] de Venise, in A.S.V., Secreta, Archivio proprio G.M. Schulenburg, b. 2, c. 71.
76. Demetrio Stratico, Relazione dell’assedio di Corfù successo l’anno 1716, in Venezia, Museo Correr, ms. P.D. 176b, cc. 1v-3.
77. Cf. il recente profilo di Hans Schmidt ...
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MOLIN, Francesco
Gino Benzoni
MOLIN, Francesco. – Nacque a Venezia il 21 apr. 1575 da Marino di Domenico – del ramo «del Molin rosso» cui s’attribuiscono ascendenze mantovane – e da Paola di Francesco [...] , 435-439, 461, 788-789, 1239, 1266-1267, 1313, 1379; Lettere dei rettori Bressa e Bressan, filze 13, 16; Lettere dei provveditori a Corfù, filza 26; Senato, Mar, regg. 68, cc. 134-136; 69, cc. 18v, 62, 93, 100-101, 139, 163; 70, cc. 69, 104v-105r ...
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NENCINI, Andrea
Ernesto Pulignano
– Nacque a Siena il 27 novembre 1788.
Si formò a Bologna con padre Stanislao Mattei; tra i suoi compagni di studi ci fu Gioacchino Rossini, che l’8 agosto 1806, in [...] a 3 voci con organo e il Crucem tuam a tre voci pari con accompagnamento di violini, viole, obuè, corni, trombe, fagotto (1822).
A Corfù compose per la moglie la farsetta in un atto L’errore fortunato, data al teatro di S. Giacomo il 7 marzo 1826 e ...
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Patrioti (Venezia, Attilio nel 1810, Emilio nel 1819 - Vallone di Rovito, Cosenza, 1844). Figli del contrammiraglio Francesco (1785-1847), furono entrambi educati nell'Imperiale Accademia di marina di [...] l'anno successivo si pose alle dipendenze di Mazzini. Denunciati dal delatore Tito Vespasiano Micciarelli, i B. si rifugiarono a Corfù. Convinti che l'iniziativa italiana doveva venire dal Mezzogiorno, saputo di un moto a Cosenza, la notte dal 12 al ...
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corfiotto
corfiòtto (o corfiòto) agg. e s. m. (f. -a). – Di Corfù; abitante o nativo di Corfù, isola greca nel mare Ionio settentr., o della città di Corfù, sua capitale. V. anche corcirese.
corcirese
corcirése agg. e s. m. e f. [der. di Corcira: v. oltre]. – Dell’isola (e città) di Corfù, anticam. chiamata Corcira (gr. Κόρκυρα, lat. Corcȳra, prob. nome di origine illirica); abitante o nativo di Corfù. È forma letter.; nel linguaggio...