MERGANTINI, Luigi
Alberto Maria Ghisalberti
Patriota e letterato, nato a Ripatransone il 20 settembre 1821, morto a Palermo il 17 novembre 1872. Abbandonati gli studî del seminario, si dedicò all'insegnamento [...] libertà e d'indipendenza, che esaltò nei suoi canti. Sottrattosi con l'esilio a temute persecuzioni austriache, nel 1849, visse a Corfù prima, poi a Zante ove pubblicò la raccolta dei suoi versi (1850) e attese all'insegnamento, finché nel 1852 tornò ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] della guerra e l'impressione destata dallo spirito antiveneziano della nobiltà suddita, evitare di usare la maniera forte.
Tornato quindi a Corfù, il C. ricevette l'ordine, in virtù della nuova lega col papa, di portarsi con la flotta nel Tirreno per ...
Leggi Tutto
VELUDO (Veloúdis), Giovanni. – Nacque a Venezia il 15 dicembre 1811, da Giuseppe e da Anna Calogeropulo (Calogeropoulou); era il primogenito di sei fratelli.
Entrambi i genitori, modesti commercianti – [...] ’isola di Tinos (nell’Egeo) a Venezia, ove erano nati il nonno Dimitri e il padre Giuseppe. La madre era originaria di Corfù.
I legami con la ‘nazione’ furono marcati in Giovanni sin dai primi studi al Collegio greco; questo era stato istituito nel ...
Leggi Tutto
Bacino marino che occupa la porzione più occidentale del Mediterraneo orientale; delimitato a NO dalle coste della Sicilia e della penisola italiana, a NE dalle coste dell’Albania meridionale e della Grecia, [...] irregolari e frastagliate. Nell’antichità fu importante per gli scambi tra i vari centri situati sulle sue coste, oggi è soprattutto mare di transito. Porti di notevole importanza sono quelli di Taranto, Catania, Augusta, Siracusa, Corfù, Patrasso. ...
Leggi Tutto
Ammiraglio (La Ciotat 1755 - La Pauline 1818). Nel 1798 capo di stato maggiore di F.-P. Brueys, alla morte di questo, nella battaglia di Abukir, ottenne la nomina a contrammiraglio e il comando della flotta [...] la sorveglianza della flotta inglese. Vice-ammiraglio nel 1804, divenne comandante della squadra del Mediterraneo e rifornì di viveri Corfù bloccata dagli Inglesi (1808). Partigiano dei Borboni nel 1814, si tenne poi in di sparte durante i Cento ...
Leggi Tutto
Grande famiglia feudale bizantina, il cui primo esponente di rilievo, Teodoro, dopo la IV crociata fondò l'impero di Nicea (1204). Morendo (1222) lasciò il trono al genero Giovanni Ducas Vatatze (1222-1254) [...] Lascaris. Il loro nome fu portato anche da numerosi uomini di stato e umanisti bizantini e da grandi signori di Cipro, Creta, Corfù e Cefalonia, ma non è stato possibile stabilire se esista un collegamento fra tutti costoro e la dinastia di Nicea. ...
Leggi Tutto
LAMBERTI, Giuseppe
Albano Sorbelli
Patriota, nato a Reggio Emilia nel 1803, ivi morto il 24 gennaio 1851. Avendo dato prove, studente all'università di Modena nel 1821, dei suoi sentimenti liberali, [...] e lo seguì fino ad Ancona, di dove, sul finire del marzo di quell'anno, prendeva la via dell'esilio; prima a Corfù, poi a Marsiglia, dove s'incontrò con Giuseppe Mazzini, di cui divenne collaboratore e segretario fedelissimo. Tornò in Italia nel 1848 ...
Leggi Tutto
Patriota e uomo politico (Modena 1804 - Roma 1885). Arrestato il 3 febbr. 1831 con i fratelli Luigi (1812-1865) e Paolo (1805-1859) per la sua partecipazione alla congiura di Ciro Menotti, fu liberato [...] l'infelice spedizione della Savoia (1834), a cui prese parte, andò a combattere in Spagna contro i carlisti. Fissatosi nel 1837 a Corfù, poi a Malta, cercò di suscitare dei moti in Sicilia e nel 1839 creò la Legione Italica, entrando per questo in ...
Leggi Tutto
Capitano e architetto militare (Perugia 1526 - Famagosta 1571), appartenente alla nobile famiglia perugina. Educato alla carriera delle armi dallo zio Alessandro Vitelli, con cui fu all'assedio di Pest [...] nelle opere di fortificazione del Friuli dove fu avviata la tecnica delle difese avanzate, e fu quindi governatore di Corfù, che provvide a fortificare, e di Nicosia, distinguendosi a Famagosta, assediata dai Turchi, nel 1571. La sua abilità permise ...
Leggi Tutto
Uomo politico croato (Spalato 1864 - Zagabria 1938), capo di una corrente del Partito del diritto di stato croato; deputato (dal 1897) al parlamento di Vienna, fu uno dei promotori della "risoluzione di [...] basi di autonomia, si scontrò col programma panserbo di N. Pašić, e tuttavia fu tra i firmatarî del patto di Corfù. Primo ministro degli Esteri di Iugoslavia, si dimise dopo il trattato di Rapallo (1920). Eletto deputato, con la proclamazione della ...
Leggi Tutto
corfiotto
corfiòtto (o corfiòto) agg. e s. m. (f. -a). – Di Corfù; abitante o nativo di Corfù, isola greca nel mare Ionio settentr., o della città di Corfù, sua capitale. V. anche corcirese.
corcirese
corcirése agg. e s. m. e f. [der. di Corcira: v. oltre]. – Dell’isola (e città) di Corfù, anticam. chiamata Corcira (gr. Κόρκυρα, lat. Corcȳra, prob. nome di origine illirica); abitante o nativo di Corfù. È forma letter.; nel linguaggio...