BARBARO, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1495, primo dei sei figli di Alvise. Fu camerlengo di Candia nel 1519, podestà di Monselice nel 1527, nel 1530 fu inviato a Costantinopoli, per succedervi [...] fu provveditore a Zante, nel 1557 provveditore sopra le Ritratte dei beni ridotti a cultura, nel 1564 provveditor generale a Corfù e nel 1567 savio del Consiglio. Inviato nel 1568 a Cipro come provveditore generale, egli curò con particolare impegno ...
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TREVISAN, Melchiorre
Giuseppe Gullino
– Nacque nel 1434 da Paolo dal banco e da Elisabetta Garzoni di Francesco.
È probabile che, al pari dei numerosi fratelli, in gioventù abbia esercitato la mercatura, [...] di Pisa che vedeva Venezia contro Firenze e la Francia, quindi ritornò nell’Adriatico e nel gennaio del 1497 era a Corfù.
Qui, nel corso della primavera, apprese la morte della moglie Bianca Cappello e trascorse l’estate spostandosi fra lo Ionio e ...
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FOSCOLO, Andrea
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nei primi mesi del 1450, secondogenito di Girolamo di Andrea, del ramo a S. Vio, e di Chiara Garzoni di Andrea, titolare di un banco ricco e prestigioso.
Non [...] militò il F., spostandosi tra lo Ionio e l'Egeo, da Corfù a Egina.
Nel dicembre dello stesso anno egli figura tra i capi , la cui fortezza però si rivelò inespugnabile; quindi svernò a Corfù e, nel maggio 1500, manovrava lungo le coste della Morea, ...
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BUSSI, Papirio
Salvatore Bono
Nato a Viterbo nel 1685 0 1686, il B., ascritto in giovane età tra i cavalieri di Malta, entrò in servizio nella marina pontificia e nel 1715, quale capitano della galera [...] questo episodio, che alcuni autori peraltro antepongono al suo servizio pontificio.
Bibl.: A. Guglielmotti, Gli ultimi fatti della squadra romana da Corfù all'Egitto, Roma 1884, pp. 47, 77, 155; C. Manfroni, La marina pontificia durante la guerra di ...
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APOLLONI, Giuseppe
Oscar Mischiati
Compositore, nato a Vicenza l'8 apr. 1822. Dapprima studiò pianoforte con Francesco Canneti, e più tardi contrappunto. Per aver preso parte ai moti politici del 1848, [...] 1855-56) e nei maggiori teatri stranieri: al Liceo di Barcellona (6 ott. 1855), al Nobile teatro di S. Giacomo in Corfù (autunno 1856) e al Manoel di Malta (1856-57). Le rappresentazioni dell'Ebreo continuarono nella estate e nell'autunno del 1858 al ...
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COLONNATO
G. Matthiae
Una fila di colonne che hanno lo stesso comportamento nel senso della statica e che sono quindi fra loro equivalenti; l'uso del termine è però non del tutto preciso, non essendo [...] VI strato di Troia. Nel tempio greco il termine c. è usato per le file di colonne che dividono la cella (Corfù, tempio della Garitza; Paestum, basilica e tempio di Posidone, particolarmente notevole per il doppio ordine; Olimpia, tempio di Zeus, ecc ...
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Generale e patriota (Squillace 1783 - Torino 1855), fratello di Florestano. Combatté nella Repubblica Napoletana (1799), poi contro i Borboni a fianco di Napoleone e di G. Murat. Guidò i moti carbonari [...] Venezia, dove il governo di quella repubblica lo nominò generale in capo dell'esercito. Caduta la città (1849), P. esulò a Corfù, Malta, Genova, Parigi; qui scrisse le sue memorie sui Casi d'Italia negli anni 1847, '48, '49 (1850). Dopo il colpo ...
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Alessandro I Pavlovič zar di Russia. - Sovrano riformista e di spirito sostanzialmente liberale, ebbe rapporti ora di alleanza ora di conflitto con la Francia napoleonica, del cui crollo finì per essere [...] venire a patti con Napoleone e a Tilsit (1807) Francia e Russia si divisero l'egemonia in Europa: la Russia abbandonò Corfù e Cattaro, ma occupò la Finlandia, e intanto si riapriva all'influsso delle idee francesi (periodo del favorito M. Speranskij ...
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Pittore svizzero, nato il 15 agosto 1828 a Feldbrunnen presso Solothurn, dove morì il 22 novembre 1890. Apprese i primi elementi del disegno nell'accademia di S. Luca a Roma, ma la sua formazione artistica [...] praterie, ritratti. Tornato in Svizzera vi alternò il suo soggiorno con nuovi viaggi in Italia, in Spagna, nel Marocco, a Corfù, in Albania e sulla costa orientale inglese. Le migliori opere del B. sono nei musei di Solothurn, Basilea, Berna, Lucerna ...
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Si dice spesso che la lingua franca parlata dal X secolo negli ambiti marittimi e mercantili del Mediterraneo avesse una base italiana o spagnola nel bacino occidentale e una base veneziana in quello orientale [...] -2008) Venezia portò nelle isole Ionie non solo il veneziano ma anche l’italiano del diritto, tanto che nella Corfù britannica le leggi municipali furono pubblicate in italiano nel 1846.
Fondato a Gerusalemme nell’XI secolo per assistere e difendere ...
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corfiotto
corfiòtto (o corfiòto) agg. e s. m. (f. -a). – Di Corfù; abitante o nativo di Corfù, isola greca nel mare Ionio settentr., o della città di Corfù, sua capitale. V. anche corcirese.
corcirese
corcirése agg. e s. m. e f. [der. di Corcira: v. oltre]. – Dell’isola (e città) di Corfù, anticam. chiamata Corcira (gr. Κόρκυρα, lat. Corcȳra, prob. nome di origine illirica); abitante o nativo di Corfù. È forma letter.; nel linguaggio...