GRADENIGO, Giuseppe
Matteo Casini
Nacque a Venezia il 3 marzo 1738 in un palazzo vicino al ponte Storto, nella parrocchia di S. Marcuola. Figlio di Marco, notaio "ordinario" della Cancelleria ducale [...] finanziaria della Municipalità provvisoria, arrestato negli ultimi mesi della Repubblica, condannato all'esilio per due anni a Corfù e salvato anche grazie all'intervento "dell'umano Secretario Giuseppe Gradenigo" (Spada, p. 73). Si può ipotizzare ...
Leggi Tutto
MOCENIGO, Alvise
Gino Benzoni
– Nacque a Venezia il 29 ag. 1662, da Alvise dei Mocenigo di S. Samuele e da Cecilia di Sebastiano Michiel, terzo di questo nome nella sua famiglia e personalizzato coll’aggiunta [...] il 22 sett. 1707, provveditore generale da Mar, dall’aprile del 1708 al luglio del 1711, il M., ora fermo a Corfù ora spostandosi a Zante, Nauplia, Santa Maura, Patrasso, Cefalonia, Corinto, Malvasia, S. Nicolò, Modone (e qui si presenta a lui l ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] un centinaio di altri profughi modenesi e pontifici, tutti muniti di regolare passaporto per l'espatrio chi in Francia chi a Corfù, al largo di Fermo e di Ascoli fu catturato con i compagni il 30 marzo dalla goletta austriaca "Enrichetta" al comando ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] a Lisbona (teatro S. Carlos, primavera 1816), Vienna (Kärtnerthortheater, primavera 1836), Odessa (teatro Imperiale, luglio 1836), Corfù (Nobile teatro di S. Giacomo, 6 dic. 1836), Barcellona (teatro Principale, primavera 1836), Madrid (teatro de la ...
Leggi Tutto
GRASSI, Paride
Massimo Ceresa
Nacque a Bologna, tra il 1450 e il 1460, da Baldassarre, di antica famiglia bolognese nobile e colta, proprietaria di uno dei più antichi palazzi della città, e da Orsina [...] il G. venne a conoscenza della pubblicazione avvenuta a Venezia l'anno prima, per iniziativa del vescovo di Corfù, Cristoforo Marcello, del Cerimoniale romano, compilato nel 1488 da Agostino Patrizi, allora cerimoniere pontificio (l'opera uscì con ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Giovanni Battista
Giuseppe Gullino
Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 6 marzo 1627, da Nicolò di Francesco e Piuchebella Contarini di Andrea di Battista.
Cospicuo [...] eliminazione del traditore di Candia, Andrea Barozzi, il quale stava per consegnare ai Turchi i disegni delle fortificazioni di Corfú, e che invano i suoi tre predecessori avevano tentato di avvelenare.
Sono di questi mesi anche i restauri realizzati ...
Leggi Tutto
MARINELLI, Gaetano
Daniele Carnini
MARINELLI (Marinello), Gaetano. – Nacque a Napoli il 3 giugno 1754. Prota-Giurleo (1960, col. 134) è stato il primo a retrodatare la data di nascita del M. – concordemente [...] Issipile di P. Metastasio il 12 nov. 1796), ma anche Padova (Li due fratelli Castracani, 1798, teatro Obizzi) e addirittura Corfù (Li due vecchi amanti delusi, Palomba; teatro S. Giacomo, 1796).
Al volgere del secolo Venezia era – a onta del declino ...
Leggi Tutto
DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] di Toledo) Andrea, forte di 28 galee ben armate, condusse contro l'armata di Solimano I a Cefalonia. Nel porto di Corfù sorpresero e catturarono 10 navi da carico nemiche; poi, durante il ritorno, presso le isole Merlere, due galee turche e una ...
Leggi Tutto
DE RISO, Eugenio
Giuseppe Masi
Nacque a Catanzaro il 3 maggio 1815 dal marchese Antonio e da Caterina Capocchiani, appartenenti, entrambi, a famiglie che nella rivoluzione del '99 avevano aderito al [...] non ebbe mai precise direttive, disperse le fila dei democratici calabresi. Il D. prese la via dell'esilio rifugiandosi prima a Corfù, a Patrasso, a Corinto e ad Atene e imbarcandosi poi il 19 agosto per Malta, dove, venuto a conoscenza dell'insulto ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Francesco
Giuseppe Gullino
Primo dei due figli maschi del dottore e cavaliere Antonio di Polo e di Elisabetta Da Mula di Alvise di Francesco (zia del futuro cardinale Marcantonio), nacque [...] all'imperatore Alvise Badoer. Da poco più di un mese la Repubblica era in guerra con i Turchi, che avevano assalito Corfù; sarebbe stato un conflitto infausto, come s'era capito sin dagli esordi, sicché per fare fronte alle squadre del Barbarossa era ...
Leggi Tutto
corfiotto
corfiòtto (o corfiòto) agg. e s. m. (f. -a). – Di Corfù; abitante o nativo di Corfù, isola greca nel mare Ionio settentr., o della città di Corfù, sua capitale. V. anche corcirese.
corcirese
corcirése agg. e s. m. e f. [der. di Corcira: v. oltre]. – Dell’isola (e città) di Corfù, anticam. chiamata Corcira (gr. Κόρκυρα, lat. Corcȳra, prob. nome di origine illirica); abitante o nativo di Corfù. È forma letter.; nel linguaggio...