CONTARINI, Priamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, nacque presumibilmente a Venezia nel 1430, da Antonio di Bortolo e da Maria Turloni di Gasparin, di famiglia cittadinesca.
Quarto, di sei fratelli [...] nel 1504 e nel 1505, prima di poter accedere, sul finire del 1507, all'importante carica di capitano e provveditore di Corfù.
Arrivato agli inizi di dicembre (dopo aver cercato invano di ritardare la partenza a tempi più miti), assieme con il bailo ...
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Archeologo tedesco (Barmen 1853 - Leucade 1940), figlio di Friedrich Wilhelm; direttore fino al 1912 dell'Istituto archeologico tedesco di Atene, poi dal 1923 prof. a Jena. È noto per aver proseguito gli [...] lui condotti a Olimpia (Alt-Olympia, 1935) e poi a Tirinto, su cui pubblicò tre volumi; scavò il tempio arcaico di Corfù, studiò molti monumenti di Atene e di Grecia pubblicando numerosi scritti su di essi, scrisse sull'architettura del teatro greco. ...
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BOJANI, Ferdinando de
Maria Teresa Tamassia
Nato a Padova nel 1841 da Pietro e da Teresa Scari, in una famiglia nobile di origine friulana, trascorse buona parte della sua gioventù in Este, laureandosi [...] presso il ministero degli Esteri: ammesso alla carriera consolare alla fine del 1864, fu destinato nel 1865 al consolato di Corfù e nel 1867 divenne viceconsole a Tolone. Passato alla carriera diplomatica, fu addetto alla legazione di Berna dal 1868 ...
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Scultore (Milano 1868 - ivi 1931). W. fu prof. all'Accademia di Brera (dal 1923). La sua arte, caratterizzata da una sorprendente perizia tecnica nel maneggiare la materia, si propone effetti drammatici, [...] presso vari artisti, fra cui G. Grandi, frequentando intanto l'Accademia di Brera. La statua di un Mozzo (1890 circa; Corfù, Achilleion) segnò l'inizio di un'attività indipendente, mentre lo scultore si fece meglio conoscere con il busto di Atte ...
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Archeologo (Berlino 1886 - ivi 1945), allievo di C. Robert; prof. nell'univ. di Giessen (1916), e poi di Berlino (1922-45). Presidente dell'Istituto archeologico di Berlino (1922-23), organizzò scavi a [...] della pittura pompeiana, sugli affreschi di Tirinto e di Micene, sull'Acropoli, su Olimpia, sul tempio arcaico di Corfù, sull'arte augustea, sui sarcofagi romani (nel 1921 succedeva al maestro nella direzione del Corpus der antiken Sarkophagreliefs ...
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CANAL, Girolamo, detto Canaletto
Angelo Ventura
Secondogenito di Bernardino di Piero, patrizio veneziano, e di Ifigenia Arlatti, figlia d'un Giovanni scrivano del magistrato al Sale, nacque nel 1483. [...] e nelle città marinare suddite. Per due mesi l'infaticabile provveditore percorse tutta l'Istria e la Dalmazia e si spinse fino a Corfù, riuscendo a reclutare più di 420 uomini, in luogo dei 250 che s'era impegnato a trovare.
In agosto finalmente il ...
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Patriota (Frosinone 1797 - Vallone di Rovito, Cosenza, 1844). Arruolatosi nell'esercito napoletano, comandato da G. Pepe, durante la rivoluzione del 1820, dopo la Restaurazione tornò a Frosinone, ove fu [...] dove si affiliò alla Giovine Italia. Al fianco dei liberali in Spagna (1835-43), nel 1844 ebbe da G. Mazzini l'incarico di sollevare le Marche; ma incontrati a Corfù i fratelli Bandiera decise di partecipare alla loro spedizione, trovandovi la morte. ...
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BARBARIGO, Marco Antonio
Gian Franco Torcellan
Figlio di Agostino e di Chiara Barbarigo, nacque a Venezia il 6 marzo 1640. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu ordinato sacerdote nella sua città [...] : 1540/VI (contiene una lettera al Senato), 2028/X-XIII-XIV-XV (comprendono alcuni documenti assai interessanti sull'episodio avvenuto a Corfù in conflitto col Morosini, tra cui un memoriale di difesa del B. alla Repubblica e la lettera del Senato in ...
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CONTARINI, Girolamo
Renzo Derosas
Patrizio veneziano, figlio di Francesco di Agostino, del ramo Contarini dei SS. Apostoli, e di Altafior Soranzo di Paride, ereditò dal padre il soprannome di Grillo. [...] della guerra e l'impressione destata dallo spirito antiveneziano della nobiltà suddita, evitare di usare la maniera forte.
Tornato quindi a Corfù, il C. ricevette l'ordine, in virtù della nuova lega col papa, di portarsi con la flotta nel Tirreno per ...
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PARISIO, Giovan Paolo
Fabio Stok
(Parrasio, Aulo Giano). – Nacque a Cosenza il 28 dicembre 1470 da Tommaso, giureconsulto e consigliere del Senato napoletano, e Pellegrina Poerio.
Ebbe come primo maestro [...] governatore, e intraprese lo studio del greco sotto la guida di Sergio Stiso. Fra il 1488 e il 1489 si recò Corfù per frequentare la scuola di Giovanni Mosco, dove perfezionò la conoscenza del greco.
Rientrato a Cosenza, frequentò le lezioni dell ...
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corfiotto
corfiòtto (o corfiòto) agg. e s. m. (f. -a). – Di Corfù; abitante o nativo di Corfù, isola greca nel mare Ionio settentr., o della città di Corfù, sua capitale. V. anche corcirese.
corcirese
corcirése agg. e s. m. e f. [der. di Corcira: v. oltre]. – Dell’isola (e città) di Corfù, anticam. chiamata Corcira (gr. Κόρκυρα, lat. Corcȳra, prob. nome di origine illirica); abitante o nativo di Corfù. È forma letter.; nel linguaggio...